Bando 2016: accolto in autotutela il ricorso proposto da una ditta di Caltabellotta esclusa dall’elenco delle istanze ammissibili a finanziamento
Agrigento – Con apposito avviso, l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicava il bando pubblico 2016 della Misura 12 “Indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sulle acque” operazione 12.1.1, volto a favorire, mediante interventi e progetti a minor impatto ambientale e a tutela della biodiversità, la valorizzazione e lo sviluppo delle zone agricole e rurali del territorio siciliano.
La ditta della signora B.C., con sede a Caltabellotta, inoltrava, nei prescritti termini e secondo le prescrizioni previste dal bando, la propria domanda di ammissione alla suddetta Misura 12.
La stessa, tuttavia, nella graduatoria definitiva, veniva inserita tra le istanze non ammissibili a finanziamento e non ricevibili e ciò in ragione dell’asserita mancata presentazione in cartaceo della domanda di aiuto come previsto dal bando, ciò nonostante la ditta avesse, invece, provveduto nei termini a tale adempimento.
Quest’ultima, allora, dopo aver presentato istanza di riesame respinta dall’Amministrazione regionale, decideva di proporre un ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, con il patrocinio degli Avvocati Girolamo Rubino e Calogero Marino, al fine di ottenere l’annullamento, previa sospensione, del provvedimento di approvazione della graduatoria definitiva inerente al bando pubblico Misura 12 laddove la domanda di aiuto presentata dalla ditta di Caltabellotta era stata inserita nell’elenco delle istanze inammissibili ed irricevibili.
I legali della ditta ricorrente – gli avvocati Girolamo Rubino e Calogero Marino – censuravano in giudizio l’operato dell’amministrazione regionale rea di aver illegittimamente escluso la propria assistita sebbene dalla documentazione dalla stessa trasmessa risultasse la regolare consegna della domanda di ammissione al beneficio richiesto.
Ebbene, preso atto delle censure sollevate con il ricorso proposto dalla ditta B.F. di Caltabellotta, l’Amministrazione regionale, nelle more del giudizio, ha disposto, in autotutela, la rettifica dell’elenco regionale definitivo delle domande di sostegno ammesse e di quelle non ricevibili e non ammissibili precedentemente approvato, inserendo tra le istanze ammissibili la domanda presentata ditta di Caltabellotta, la quale potrà così accedere al finanziamento richiesto nell’ambito della Misura 12 “Indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sulle acque” operazione 12.1.1.