Bruxelles – Secondo l’ultimo sondaggio Eurobarometro della Commissione europea, il sostegno pubblico all’euro è solido e stabile.
La maggioranza degli intervistati (il 78 %) nella zona euro ritiene che l’euro sia una buona cosa per l’UE, e il 69 % ritiene che l’euro rappresenti un fattore positivo per il proprio paese. Questi risultati segnano il secondo maggior sostegno all’euro dall’inizio delle indagini annuali nel 2002. Il sondaggio Eurobarometro è stato condotto dal 25 ottobre al 9 novembre 2021 tra circa 17 600 partecipanti provenienti dai 19 Stati membri della zona euro.
I risultati mostrano inoltre un deciso sostegno per il SURE, lo strumento europeo di sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione nello stato di emergenza: ben l’82 % degli intervistati concorda infatti sull’opportunità di concedere prestiti per aiutare gli Stati membri a mantenere le persone sul mercato del lavoro. Anche il sostegno finanziario erogato tramite il dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF) è stato percepito positivamente (dal 77 % dei rispondenti). Infine, il 65 % degli intervistati è favorevole all’abolizione delle monete da uno e due centesimi mediante un arrotondamento obbligatorio del prezzo finale degli acquisti ai cinque centesimi più vicini.