Palermo – La sera del 14 dicembre scorso la Squadra Mobile ha dato esecuzione ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti di un cittadino di statunitense ritenuto responsabile di tentato omicidio aggravato dall’utilizzo di un’arma da taglio ai danni di un cittadino bengalese.
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica, trae origine da una violenta aggressione perpetrata in questo centro cittadino nella notte del 13 dicembre, allorchè, per ragioni ancora in fase di approfondimento, aggravate verosimilmente da uno stato di ebbrezza alcolica, l’indagato avrebbe sferrato molteplici fendenti con un’arma da taglio all’indirizzo del cittadino bengalese, attingendolo nella regione pettorale sinistra, al mento, nella parte occipitale sinistra ed alla mano destra.
Il ferito, in evidente stato di shock e con copiosa perdita ematica, veniva immediatamente soccorso da personale del 118 e trasportato d’urgenza presso il nosocomio “Civico” di Palermo, ove attualmente risulta ricoverato in prognosi riservata.
Le prime attività d’indagine condotte dalla locale Squadra Mobile, basate in fase preliminare sull’attenta analisi delle immagini tratte dagli impianti di videosorveglianza presenti nel luogo, teatro dell’evento delittuoso, consentivano di identificare rapidamente il presunto autore dell’aggressione.
L’attività investigativa messa in campo dalla Polizia di Stato ha dunque garantito in tempi rapidi una risposta ad un grave episodio di aggressione avvenuto in questo centro cittadino.
Si rappresenta che il provvedimento di fermo è stato adottato sulla base di un quadro indiziario e che la responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo la conclusione della fase processuale, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.