Roma – I nuovi appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Dal 4 al 10 dicembre 2024. Il programma degli eventi è disponibile su culture.roma.it, sui canali FB e IG @cultureroma, X culture_roma e con #CultureRoma, #AlfabetoMorante e #cultureinmovimento2024.
«Proseguono le iniziative dedicate a chi vive la città promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Una settimana ricca di eventi, tra cui Più Libri Più Liberi, la fiera nazionale interamente dedicata alla Piccola e Media Editoria (4-8 dicembre) e la XIV edizione di Musei in Musica (7 dicembre). E ancora, tanti gli appuntamenti di teatro, danza, musica, cinema, letteratura, così come gli incontri, i laboratori, i workshop e le attività dedicate a bambine e bambini e alle loro famiglie proposti dalle istituzioni culturali cittadine e dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024”».
In evidenza
Dal 4 all’8 dicembre, Biblioteche di Roma torna a La Nuvola dell’Eur (viale Asia 40/44) per Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE). Tema scelto per questa XXIII edizione è La misura del mondo, in omaggio ai 700 anni dalla morte di Marco Polo. Moltissime iniziative animeranno lo Stand M43: 3 mostre, 60 attività per bambini e ragazzi tra letture e laboratori, 26 incontri su innovazione digitale, promozione della lettura, ambiente, partecipazione e parità di genere. Nello Spazio Arena, in calendario momenti di informazione e approfondimento sulle opportunità offerte dal digitale, sulle pratiche di lettura innovative, sui progetti di promozione della lettura, sui processi partecipativi, sulla natura e sulla parità di genere. Una ricca programmazione è attesa, come ogni anno, anche nello Spazio Ragazzi. In collaborazione con diversi partner istituzionali, Biblioteche di Roma presenterà una serie di attività ed eventi dedicati alla lettura consapevole e all’educazione critica, mettendo al centro i temi fondamentali per una crescita sana e globale tra cui la parità di genere, i diritti di bambine e bambini, la scoperta del mondo, la sostenibilità, l’arte e la filosofia.
Tutti gli appuntamenti nello Spazio Arena saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma. Programma completo su www.bibliotechediroma.it/opac/news/le-biblioteche-a-piu-libri-piu-liberi/35947.
Per i possessori Bibliocard è prevista una riduzione sull’acquisto del biglietto al costo di € 9.
Il 7 dicembre torna l’atteso appuntamento con Musei in Musica, la manifestazione – giunta quest’anno alla suaXIV edizione – promossa da Roma Capitale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizzata da Zètema Progetto Cultura. Un’occasione unica per vivere gli spazi museali della Capitale grazie all’apertura straordinaria dalle 20 alle 2 di notte (ultimo ingresso all’1) dei Musei Civici di Roma Capitale e di numerosi altri spazi espositivi e culturali della città, consentendo a cittadini e turisti, con un biglietto d’ingresso pari a 1 euro (o gratuitamente dove espressamente indicato), di assistere a interessanti eventi musicali e scoprire in orari inconsueti le opere d’arte delle collezioni permanenti e delle mostre temporanee attualmente in corso.
Il programma completo sarà presto disponibile su www.museiincomuneroma.it.
Teatro e Danza
In partenza il 4 dicembre la II edizione di Rione Roma Performing Tour, la manifestazione ideata da Bluecheese Project e a cura di Lara De Angelis e Pierpaolo Fabrizio che, fino all’8 dicembre, abiterà il centro storico della città tra suoni, corpi in movimento e storie condivise. Quindici eventi gratuiti diffusi nel I Municipio – tra performance sonore, coreografie estemporanee, residenze artistiche, audio walk, pièce itineranti e una video mostra sulla creatività sociale – in cui il pubblico è invitato all’ascolto dei luoghi, alla convivialità e all’interazione creativa. Fra gli appuntamenti in programma, dal 4 al 7 dicembre, il collettivo Azioni Fuori Posto (qui nella formazione composta da Silvia Dezulian, Francesca Bertolin e Filippo Porro) propone la performance di danza Frammenti | Perspectiva: otto esibizioni itineranti distribuite in quattro giorni dove il corpo in movimento si fa specchio della struttura fisica del territorio, cercando di mettere in comunicazione il dentro e il fuori, il pubblico e il privato. Con partenza da via dell’Arco di Parma 18, il percorso si snoderà lungo le vie del Rione Ponte tra via dei Coronari, via del Monte Vecchio e via della Torretta. Orari performance: dal 4 al 6 dicembre prima parte alle 16 e seconda parte alle 17; il 7 dicembre prima parte alle 12 e seconda parte alle 13. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria su www.rioneroma.it (max 40 spettatori).
Si conclude al Teatro Biblioteca Quarticciolo Premi TUTTOTEATRO.COM 2024, il tradizionale appuntamento con la manifestazione diretta da Mariateresa Surianello che punta a conoscere e approfondire i linguaggi dell’arte. Il 4 dicembre alle 21 verrà proiettato il docufilm Fort Apache di Ilaria Galanti, Simone Spampinato e Valentina Esposito di Fort Apache Cinema Teatro, che racconta il processo di costruzione, con attori ex detenuti e detenuti in misura alternativa oggi professionisti di cinema e palcoscenico, dello spettacolo Famiglia, dalle prime improvvisazioni nelle sale prove dell’ex Mattatoio del quartiere Testaccio a Roma fino al debutto sul palcoscenico del Teatro India. Seguirà l’incontro con Valentina Esposito su Teatro sociale, inclusione, sostenibilità per approfondire il tema dell’inclusione e delle marginalità sociali. Il 5 dicembre alle 17 si terrà l’incontro-dibattito Circuitazioni interrotte. Quale distribuzione per lo spettacolo dal vivo? a cui prenderanno parte alcuni tra i protagonisti della scena teatrale nazionale e internazionale per confrontarsi sul tema della distribuzione e circuitazione dello spettacolo dal vivo. Alle 21, debutto romano per Amore cointestato – La corazza emotiva, primo movimento, la nuova produzione di Enoch Marrella (testo e regia) anche sul palco con Giulia Salvarani: uno spettacolo multimediale per raccontare la storia d’amore tra un intellettuale di origini benestanti, che nella vita non guadagna nulla, e una ragazza di estrema periferia, che dalla vita ha tutto da guadagnare (ingresso a pagamento). Il 6 dicembre dalle 15 verranno presentati i primi due studi scenici finalisti della XVIII edizione del Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche Dante Cappelletti: Non taccio, per amore di Simone Faloppa e Sono e Oikos di Silvia Mai. Fuori concorso, dalle 21, sarà la volta di Pelle ~2 di e con Elisabetta Mancini e Massimiliano De Rossi, Per piacere di e con Annalisa Limardi e Risonanze di e con Carlotta Assisi e Ramona Genna. Il 7 dicembre, sempre dalle 15, spazio ad altri tre studi scenici finalisti del “Cappelletti”: Non è uno sport acquatico di Daniele Parisi; MS diMST/exvUoto teatro e Mattia Favaro; Ghost Track diDaniele Turconi; seguiranno Annalisa Limardi con No (ore 21) e B.E.A.T Teatro con La Vacca diElvira Buonocore e la regia di Gennaro Maresca (ore 21.30), vincitore del “Cappelletti” 2019. Per concludere, l’8 dicembre dalle 15 andranno in scena gli ultimi due studi finalisti, Lettere dall’aldilà di Yuri Casagrande Conti e Overdose di Sathya Nardelli e Nicholas Turba, e alle ore 21 lo spettacolo Quello che non c’è di e con Giulia Scotti, vincitrice del 2023. Seguiranno, le premiazioni e l’incontro con il vincitore dell’XI edizione del Premio Tuttoteatro.com Renato Nicolini. Alle 23, inoltre, proiezione dei video finalisti del Premio Miglior Teaser 2024.
Ancora, dal 5 all’8 dicembre, negli orari di spettacolo, sarà possibile visitare le mostre I manifesti/locandine di Massimo Staich – con le immagini create dall’artista Massimo Staich per i Premi Tuttoteatro.com dal 2004 al 2021 anno della sua scomparsa – e Una memoria per immagini 2004-2024 – mostra fotografica che racconta le diciotto edizioni attraverso i suoi protagonisti a cura di Michele Tomaiuoli – entrambe a ingresso libero.
Infine, dal 6 all’8 dicembre, sempre negli orari di spettacolo, Gigi Borruso condurrà un laboratorio di accompagnamento alla visione che porterà un gruppo di spettatori a osservare e analizzare criticamente gli spettacoli in concorso e a eleggere il proprio vincitore, dando vita alla giuria popolare (info e iscrizioni su www.tuttoteatro.com).
Tranne dove diversamente indicato, l’ingresso è libero e gratuito.
Prende il via il 5 dicembre la II edizione di Come in Cielo, Così in strada, il festival a cura di Finisterre s.r.l. e con la direzione artistica di Ambrogio Sparagna ed Erasmo Treglia che, presso la Cittadella della Carità di Ponte Casilino (via Casilina Vecchia 19), gestito dalla Caritas Diocesana di Roma, proporrà fino al 18 dicembre concerti, incontri musicali, laboratori di danza e canto, mostre e opere di street art. Tra i primi appuntamenti in cartellone, nella Sala Formazione della Cittadella, il 5 dicembre alle 17.30 è in programma il primo incontro del laboratorio di danza Le arti popolari, condotto da Francesca Trenta con le soliste del Corpo di Ballo Popolare dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Un corso finalizzato all’apprendimento dei passi base di alcune danze tradizionali, come la tammurriata e la pizzica, per la costruzione di una piccola coreografia. Prossime date: 12, 14 e 18 dicembre. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria alla mail info@finisterre.it (max 20 partecipanti).
Al via la II edizione di Rione Roma Performing Tour, la manifestazione ideata da Bluecheese Project che propone una serie di interessanti appuntamenti alla scoperta del centro storico della città. Il 6 dicembre alle 18, in piazza San Simeone, il Collettivo Wundertruppe, composto da Natalie Norma Fella, Giulia Tollis e Flavia Ripa, propone Piazza della Solitudine, performance itinerante in cuffia che mette in relazione la condizione profondamente intima della solitudine con lo spazio pubblico (max 40 partecipanti).
Ci si sposta nella sede di Progetto Esthia (via San Francesco di Sales 1c), il 7 dicembre alle 18.30, per Vocal Therapy for Plants: Elena Rivoltini, performer, sound artist e compositrice specializzata in polifonia vocale antica e musica elettronica, inviterà il pubblico a portare da casa una propria pianta per curarla attraverso il canto e condividere un momento di ascolto collettivo in cui il suono è terapia per corpi vegetali e umani. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con il Museo degli Alberi_ EMoT (max 30 partecipanti).
Il programma si chiude con due passeggiate sonore, entrambe in calendario l’8 dicembre: alle 12, appuntamento a Villa Sciarra (entrata da via Calandrelli) per la sound walk Sharing Shared Landscapes – Paesaggi condivisi, un lavoro degli artisti e performer portoghesi Sofia Dias e Vítor Roríz (in collaborazione con Antonio Tagliarini per la versione italiana) con Caroline Barneaud e Stefan Kaegi (Rimini Protokoll) attualmente in residenza artistica a Villa Massimo. Una composizione sonora che accompagnerà due gruppi di spettatori attraverso la Villa, in una specie di “pas de deux” che mette in discussione i legami tra uomo e natura. Testi, canzoni e paesaggi sonori danno forma a una nuova geometria dello spazio da condividere con gli altri partecipanti. Anche questo appuntamento è realizzato in collaborazione con il Museo degli Alberi_ EMoT (max 40 partecipanti). Alle 16, tra via di Parione e piazza Navona, il digital storyteller Marco Stefanelli conduce Acqua Navona, una camminata in cuffia intorno a una delle piazze più iconiche di Roma seguendo le tracce dei secoli, i livelli del sottosuolo, le storie della gente, i rivoli d’acqua (max 40 partecipanti).
Tutti gli eventi sono gratuiti con prenotazione obbligatoria su www.rioneroma.it.
Con il titolo Immaginari Futuri, prosegue fino al 15 dicembre la V edizione di Drag Me Up – Art for Inclusion, il festival drag e di performing art queer a cura di Ondadurto Teatro e con la direzione artistica di Karma B e Margò Paciotti che saranno sul palco del Teatro Tor Bella Monaca, il 4 dicembre alle 21, con Drag College #1 – riconoscere il bullismo, esito della residenza artistica D.M.U. – Residenza di creazione queer. Scopo dello spettacolo è quello di favorire i processi di conoscenza delle arti performative e di fornire gli strumenti necessari per una analisi sociale degli avvenimenti contemporanei, indagando il concetto di “bullismo” attraverso gli occhi e le età che accompagnano le diverse fasi di crescita e sviluppo di un individuo (gratuito per over 65). Ci si sposta al Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58) il 6 dicembre alle 21 per It’s Female Power, serata di stand up comedy che vedrà alternarsi sul palco l’eccellenza della comicità attivista lgbtqia+ e suggestioni queer. Sul palco, Chiara Becchimanzi, Sofia Gottardi e Giorgia Mazzucato. Alla stessa ora, il 9 dicembre all’OFF/OFF Theatre (via Giulia 20), Margò Paciotti, Hellsy e Simonetta Musitano saranno in scena con T-Late Show, una serata dedicata alle istanze del mondo trans con tutta la forza espressiva, il desiderio di libertà e la carica performativa di interpreti d’eccezione. Biglietti online su www.vivaticket.com.
È in corso fino al 13 dicembre la XIX edizione di In Altre Parole 2024, rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea a cura dell’Associazione Culturale DianAct Platea che, sul palco del Teatro Manzoni (via Monte Zebio 14), presenta lavori teatrali inediti provenienti da tutto il mondo allo scopo di favorire il confronto tra autori, traduttori e pubblico e di stimolare l’incrocio di idee, fantasie e visioni. Il 4 dicembre alle 17.30 è in programma la lettura scenica a cura di Ferdinando Ceriani del testo Giocattoli rotti, scritto da Carolina Román (nella tradizione di Annabella Canneddu). Una riflessione circa l’identità sessuale, il mondo non binario, che si concentra in particolare sulla Spagna degli anni Sessanta e Settanta. Con Mauro Conte, Her, Sebastiano Gavasso e Giacomo Galeone. Il testo è indicato per un pubblico adulto. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata alla mail prenotazioni@teatromanzoniroma.it, al numero 06.3223634 o via WhatsApp al 327.8959298.
Fino al 15 dicembre, appuntamento con la XXVI edizione di Flautissimo, il festival diffuso a cura dell’Accademia Italiana del Flauto, diretto da Stefano Cioffi. Al Teatro India, il 4 dicembre alle 21, seconda e ultima replica de Il fuoco che ti porti dentro di Antonio Franchini: in prima nazionale, il racconto della vita e della morte di Angela, una donna dal carattere impossibile, portata sul palco da Peppe Servillo accompagnato da Cristiano Califano alla chitarra. La storia di un’eroina eccessiva e imprevedibile che incarna in maniera emblematica tutti gli orrori dell’Italia, capace di alternare toni drammatici e ossessivi a momenti comici. Biglietti online su www.accademiaitalianadelflauto.it/biglietti.
Ultime battute per ORBITA|Corpi in ascolto, il programma di spettacoli, residenze e pratiche sperimentali a cura del Centro Nazionale di produzione della Danza ORBITA|Spellbound. La kermesse si chiude il 7 dicembre alle 20.30 con lo spettacolo Acquitrini, una riflessione, musicale, coreografica e visiva su luoghi ed ecosistemi al limite tra l’ambiente terrestre e quello acquatico. Coreografia e danza di Marta Bellu; musiche di Donato Epiro (prenotazione e biglietti online su www.vivaticket.com).
Appuntamento fino al 16 dicembre con la II edizione di Incarnazioni, la rassegna proposta dall’Associazione di Promozione Sociale Fluidonumero9 dedicata al processo di “embodiment”, l’atto di dare corpo e voce a un pensiero o a uno scritto, ideata per coinvolgere il pubblico nel processo creativo della performance di un testo (teatrale, poetico o letterario). Il 4 dicembre, presso la Biblioteca Franco Basaglia, è in programma il laboratorio Studio per “La Signora Dalloway”, volto alla creazione di trasposizione teatrale del romanzo di Virginia Woolf. L’attività sarà condotta da Maria Vittoria Argenti, Manuela Cherubini, Alessio Esposito, Alessandro Fabrizi, Laura Mazzi e Marco Quaglia. Orari: 4 e 5 dicembre ore 10-17; 6 dicembre ore 10-13. Prossime date dall’11 al 13 dicembre al Teatro Basilica (piazza di S. Giovanni in Laterano 19). Il 7 dicembre, sempre presso la Biblioteca Franco Basaglia, sono in calendario due attività seminariali destinate ad attori, studenti e amatori: dalle 10 alle 13, Body Mind Centering, seminario pratico dedicato all’esplorazione della performance del testo a partire dalla percezione dei diversi fluidi corporei, con Gloria Desideri (anche l’8 dicembre); dalle 14 alle 17, seminario pratico su elementi di Tecnica Alexander relativi a una consapevolezza posturale e di movimento nella performance e nella vita di tutti i giorni, con Paolo Frigoli. Attività gratuite con prenotazione obbligatoria alla mail info.teatroecologico@gmail.com.
Ultime battute per New Generation 25 – La performance che non può finire, il progetto proposto dall’Associazione La Capriola e da Abraxa Teatro,con la direzione artistica di Emilio Genazzini, volto alla creazione di un gruppo artistico composto da giovani attrici e attori per la creazione di uno spettacolo. La messa in scena della pièce debutterà sul palco del Teatro Marconi (viale Guglielmo Marconi 698/e) il 5 dicembre alle 21. Altre repliche il 6 e 7 dicembre, sempre alle 21, e l’8 dicembre alle 18. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail abraxateatro@abraxa.it.
Appuntamento a Villa di Massenzio, fino al 14 dicembre, con Nuvola Creativa Festival delle Arti, il progetto multidisciplinare presentato dall’Associazione Neworld che, per la VII edizione, ha scelto il tema Terra / Riflessioni sul rapporto uomo e ambiente. All’interno del Mausoleo di Romolo, il 7 dicembre alle 15.30, Collettivo Sensoriale propone la performance Corpi in Risonanza della coreografa Laura De Carolis che intende far emergere la forza potente dell’universo naturale non piegato ai desideri dell’uomo. In scena, con la De Carolis, Laura Frau, Caterina Priolo, Luca Camuffo e Silvia Pinti. Ingresso libero.
È in corso fino al 22 dicembre Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce che si interroga sui temi dei diritti delle donne e del femminicidio, su crisi adolescenziale e bullismo, integrazione, migrazioni e ambiente. Presso il C.P.I.A. 1 (via Carlo Alberto Cortina 70), il 9 dicembre, alle 11 e alle 12, Chiara Casarico, Emanuela Bolco e Rita Superbi, con gli allievi del laboratorio “Migrazioni. Storie di integrazione urbana”, proporranno Solo l’amare, solo il conoscere conta, performance sperimentale, interattiva e itinerante. Nela stessa giornata, dalle 15.30 alle 19.30, alla Casa del IV Municipio Ipazia di Alessandria (viale Rousseau 90), torna Ivan Talarico con Il Teatro nella scrittura – Tra scrivere e trascrivere, laboratorio dedicato allo studio e sviluppo di brevi testi teatrali attraverso la scrittura scenica e la rielaborazione drammaturgica; stessa sede il 10 dicembre alle 21 per il nuovo appuntamento di Meccanica del Comico – Scuola Popolare di Teatro, laboratorio di tecniche teatrali volto a scoprire la propria comicità attraverso la parola, il corpo, la scrittura teatrale e l’improvvisazione. Con Chiara Casarico e Luciano Pastori. Ingresso libero.
Prosegue Mythica, progetto internazionale di Storytelling incentrato sul mito, in particolare declinato al femminile, ma anche sulle tematiche gender e di migrazione, proposto fino al 28 dicembre dall’Associazione Culturale Raccontamiunastoria. L’8 dicembre alle 20, nella Basilica di San Sebastiano Fuori le Mura (via Appia Antica 136), Sara Kassir, Giulia Troiano e Paola Balbi portano al pubblico UMM MARIAM: dalla donna alla Madonna, performance di racconti sulla figura di Maria di Nazareth da fonti cristiane e musulmane; segue, alle 21.30, la replica di Ad Catacumbas: il Pretoriano di Cristo, la storia di San Sebastiano, comandante dei pretoriani e guardia personale dell’imperatore, perfetta incarnazione della “Romanitas” (la virtù romana) e del “mos maiorum” (la virtù morale degli antenati), che rivive nelle parole di Davide Balbi e Paola Balbi in tutta la sua drammaticità e potenza (max 100 spettatori). I due attori, il 9 e 10 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, condurranno, inoltre, Passio con passione, laboratorio di Storytelling sulla ri-oralizzazione dei racconti e delle leggende del primo Cristianesimo, con particolare focus sulle storie legate al patrimonio culturale tangibile della Capitale (attività a pagamento; max 20 partecipanti). Tranne dove diversamente indicato, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail info@raccontamiunastoria.com, ai numeri 349.8378830 e 339.6421465 (anche WhatsApp) o sui canali social dell’associazione.
Nell’ambito del cartellone promosso dalla Fondazione Teatro di Roma, al Teatro Argentina proseguono fino al 22 dicembre le repliche di Re Lear, tragedia in cinque atti di William Shakespeare, nella traduzione di Angelo Dallagiacoma e Luigi Lunari, diretto e interpretato da Gabriele Lavia con Luca Lazzareschi, Mauro Mandolini, Andrea Nicolini, Federica Di Martino, Silvia Siravo, Giuseppe Benvegna, Ian Gualdani, Giovanni Arezzo, Jacopo Venturiero, Beatrice Ceccherini, Eleonora Bernazza, Gianluca Scaccia, Jacopo Carta e Lorenzo Volpe. L’anziano re di Britannia decide di abdicare e dividere il regno tra le sue tre figlie, in proporzione all’amore che ciascuna di esse gli dimostra. Spettacoli: martedì e venerdì alle 20; mercoledì e sabato ore 19; giovedì e domenica alle 17; lunedì riposo.
Al Teatro India, dal 6 dicembre la compagnia Muta Imago porta in scena Tre sorelle di Anton Čechov per la regia di Claudia Sorace e la drammaturgia di Riccardo Fazi, con Federica Dordei, Monica Piseddu, Arianna Pozzoli e le musiche originali eseguite dal vivo da Lorenzo Tomio. Tra le pareti di un edificio sospeso nello spazio-tempo, tre donne, Masa, Irina e Olga, lottano disperatamente per cercare un senso, per scavalcare l’orizzonte degli eventi e rientrare nel mondo, per rispondere a una semplice domanda: “Perché ricordare?”. Repliche fino al 15 dicembre: da martedì a venerdì alle 20; domenica alle 18.
Al Teatro Torlonia, repliche fino all’8 dicembre dello spettacolo Esagerate! di e con Cinzia Spanò, con la collaborazione alla drammaturgia di Paola Giglio. Una stand up comedy per riflettere sulla parità di genere e sul superamento degli stereotipi e che intrecciando numeri, dati, storia, sacro e profano intende divertire e anche indignare. Spettacoli: tutte le sere alle 20; domenica alle 18.
Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Al Teatro Nazionale di via del Viminale, fino al 7 dicembre proseguono le repliche di Omaggio a Martha Graham con le dimostrazioni degli allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera. L’evento fa parte del ciclo di appuntamenti Passaporti di Danza,ideati e condotti da Eleonora Abbagnato, direttrice del Corpo di Ballo e della Scuola di Danza dell’istituzione capitolina, pensati per creare un dialogo con il pubblico sugli aspetti peculiari della danza in relazione alla proposta artistica. Spettacoli: mercoledì e giovedì alle 20; venerdì alle 17 e alle 20; sabato alle 18. Biglietti online su www.ticketone.it.
Al Teatro del Lido di Ostia per la diciottesima edizione di Teatri di Vetro, festival diretto da Roberta Nicolai e dedicato ai linguaggi contemporanei e alla valorizzazione delle estetiche e della creatività emergente, l’8 dicembre alle 17 e alle 17.30 ci saranno le restituzioni pubbliche dei laboratori Obey# Circuiti – Composizioni di Elisabetta Lauro e Questo ballo è per noi di Gennaro Lauro, che prevedono il coinvolgimento del pubblico. A seguire, alle 18 e alle 18.30, per la sezione Elettrosuoni, sperimentazioni compositive tra musica e video, protagonisti saranno Secondo Nome in scena con Variazioni di spettro e Ivan Gasbarrini/Zona Incerta con Sonar installazione interattiva. Ingresso a pagamento.
Il 10 dicembre alle 21, invece, INDEX presenta Santa Barbara California di Daria Deflorian – anche in scena –, Riccardo Fazi e Claudia Sorace, fondatori di Muta Imago. Uno spettacolo che unisce letture, performance e radiodramma, esplorando il rapporto tra teatro, memoria e identità attraverso la storia del Novecento e la mitologia americana. Biglietti online su eventbrite: https://bit.ly/3C9omDh
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, dal 5 al 7 dicembre alle 21 va in scena Volevo vedere il cielo di Massimo Carlotto, la regia di Maria Assunta Calvisi e con Miana Merisi e la partecipazione di Elena Piccioni. Uno spaccato della società di oggi dove si alimentano i falsi miraggi, i luoghi comuni, gli stereotipi del successo e della felicità, che non cambiano però quel senso di desolazione e di miseria culturale e morale che tutto avvolge. Il 10 dicembre alle 21 debutta Il nostro martello è in mano a mia figlia di Brian Watkins, nella traduzione di Enrico Luttmann, con Federica Carruba Toscano e Arianna Cremona, per la regia di Martina Glenda. In una piccola cittadina dimenticata tra le praterie, le due sorelle Sarah e Hannah, l’una assennata e premurosa, l’altra irrequieta ed indipendente, lottano per il loro futuro tra colpe e fantasmi di famiglia, raccontando la loro storia in una serie di monologhi che si intrecciano e si completano.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
Musica
Sono diversi gli appuntamenti musicali della II edizione di Come in Cielo, Così in strada, il festival a cura di Finisterre s.r.l. ospitato presso la Cittadella della Carità di Ponte Casilino (via Casilina Vecchia 19). Si parte nella Chiesa Santa Giacinta, il 5 dicembre alle 18.30, con Il santo sforzo di capire cosa sia l’Amore, concerto del cantautore Samuele Mele tra folk e world music. Sarà accompagnato sul palco da Fabio Moschettini e Clara Calignano. L’8 dicembre alle 11.30, in ANEMO to LUMENEA. La tradizione musicale grika salentina, i direttori artistici del festival incontreranno i Lumenea, gruppo di giovani artisti di Corigliano d’Otranto (Lecce) che presenteranno il loro lavoro di ricerca e di recupero del “griko”, la lingua delle comunità ellenofone pugliesi. Max 60 spettatori.
Il 5 dicembre alle 17.30 e l’8 dicembre alle 10.30, sempre nella Chiesa Santa Giacinta, prime due date per Le arti popolari, laboratorio di canto corale condotto da Anna Rita Colaianni con i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. I partecipanti apprenderanno una selezione di brani del repertorio sacro e sacro popolare, in particolare composizioni attribuite a S. Alfonso Maria de’ Liguori, San Filippo Neri e San Francesco. Obiettivo del laboratorio sarà la costituzione di un piccolo ensemble che si esibirà nello spettacolo La Chiarastella in programma il 5 e 6 gennaio 2025 all’Auditorium. Prossime date: 14 e 18 dicembre (max 20 partecipanti).
Tutti gli eventi sono gratuiti con ingresso contingentato.
Nell’ambito della II edizione di Incarnazioni, la rassegna proposta dall’Associazione di Promozione Sociale Fluidonumero9 dedicata al processo di “embodiment”, il 6 dicembre dalle 14 alle 18, presso la Biblioteca Franco Basaglia, Gianluca Misiti, Giovanni Ciaffoni e Alessandro Regoli condurranno il laboratorio di Musica per “La Signora Dalloway”, volto alla composizione di musiche di scena per una trasposizione teatrale del romanzo di Virginia Woolf. Prossima data: 13 dicembre. Attività gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info.teatroecologico@gmail.com.
Ultimi appuntamenti per Vibr@zioni, il progetto di Q Academy,con la direzione artistica di Roberto Maria Mongardini. Alla Biblioteca Europea, il 5 dicembre alle 17.30, è in programma Metamorfosi di voci erranti, lettura-concerto divisa in due parti: la prima prevede tre composizioni scritte per l’occasione per due voci e violoncello che metteranno in musica poesie e liriche sull’Esodo, tramite un lavoro di ricerca che pone l’attenzione su come si contamina culturalmente la voce migrante; la seconda parte include tre prime assolute che comprendono l’utilizzo del live electronics con l’obiettivo di esplorare etimologie culturali in un caleidoscopio di suoni. La sala verrà allestita per favorire un ascolto immersivo tramite diffusori stereofonici disposti attorno al pubblico favorendo la dimensione spaziale. Interpreti: Jedrzej Suska, Sarah Claudia Mueller, Mathilde Court, Tommaso Castellano, Danilo Gervasoni, Andrea Augeri, Marco Valerio Ciliberti e Roberto Mongardini. Il 10 dicembre alle 18, al Goethe-Institut (via Savoia 15), Solange Rocco, Silvia Mattoni e Roberto Mongardini saranno i protagonisti di Podér, lezione-concerto risultato di una ricerca in campo fisico-acustico, realizzata in Svizzera a Lugano (Lugano Arte e Cultura), oggetto di studio presso l’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma e ideato in Spagna tramite i finanziamenti dell’Istituto Ramon Llull e del governo regionale della Catalogna. Il progetto mette in scena due baìlaoras, circondando il pubblico con tre sistemi di diffusione stereofonici e un sistema di illuminazione, in una performance per live electronics. Suoni e illuminazione sono generati in tempo reale da un’elaborazione gestuale delle performance tramite trasduttori come sensori di movimento, telecamere e microfoni. Tale interattività intuitiva tra elettronica e interprete genera una vera e propria simbiosi tra danza e musica (per adulti e ragazzi dai 10 anni in su). Ingresso gratuito.
Presso la Fornace del Canova (via Antonio Canova 22 – Municipio I), nell’ambito di Close Up, progetto che indaga i nuovi linguaggi dell’arte a cura di Canova 22, il 10 dicembre alle 18 è in programma Hidden Gems, un racconto musicale dedicato alle autrici della musica jazz Cassandra Wilson, Esperanza Spalding e Carla Bley, curato dall’associazione Sic12. Ingresso libero.
Al Teatro Costanzi, per la nuova Stagione 2024/2025 del Teatro dell’Opera di Roma, ultime repliche, il 4 e 5 dicembre alle 20, di Simon Boccanegra, celebre capolavoro verdiano.La nuova produzione, diretta da Richard Jones, pluripremiato regista britannico, vede sul podio, a dirigere l’Orchestra, il direttore musicale dell’Opera di Roma, Michele Mariotti, mentre la direzione del Coro è affidata a Ciro Visco. In scena la storia del primo doge di Genova, Simon Boccanegra, con il suo tormento di uomo diviso tra l’amore per la figlia e il compimento dei propri doveri istituzionali. Una tragedia in cui il mare, cornice onnipresente nell’opera, è sia sfondo di una Genova in tumulto sia riflesso dell’animo inquieto dei protagonisti. Sul palco, nel ruolo del titolo, il baritono Luca Salsi. Accanto a lui, nel ruolo di Maria Boccanegra, il soprano Eleonora Buratto. A cantare Jacopo Fiesco è invece il basso Michele Pertusi mentre il tenore Stefan Pop è Gabriele Adorno. Nei panni del filatore d’oro Paolo Albiani, canta il baritono Gevorg Hakobyan e, in quelli del popolano Pietro, il basso Luciano Leoni. Nella replica del 4 dicembre, Simon Boccanegra è interpretato dal baritono Claudio Sgura, Maria Boccanegra dal soprano Maria Motolygina, Jacopo Fiesco da Dmitri Ulyanov, Gabriele Adorno da Anthony Ciaramitaro. A firmare scene e costumi è Antony McDonald, mentre le luci sono di Adam Silverman. Coreografa per i movimenti mimici è Sarah Kate Fahie e maestro d’armi è Renzo Musumeci Greco. L’Orchestra e il Corosono quelli delTeatro dell’Opera di Roma.
L’ 8 dicembre alle 20, inoltre, Michele Mariotti dirigerà l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma nel concerto il cui programma è incentrato su Giacomo Leopardi. Verranno eseguiti brani di Franz Schubert (Entr’acte n. 3 da Rosamunde), Gustav Mahler (Kindertotenlieder), Ludwig Van Beethoven (Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 “Eroica”) interpretati dal baritono Markus Werba,intervallati dalla lettura di alcuni testi del poeta, recitati dal vivo per l’occasione da Sergio Rubini con riflessioni tratte dallo Zibaldone, dai Canti e dalle Operette morali. Il concerto verrà trasmesso in diretta su Radio3 Rai.
Biglietti online su www.ticketone.it.
Si inaugura la stagione natalizia della Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con Natale Auditorium. Il 4 dicembre, in Sala Santa Cecilia, appuntamento con Alessandro Baricco in Abel Concerto: lo scrittore torinese salirà sul palco insieme a tre musicisti (Cesare Picco, Roberto Tarasco e Nicola Tescari) per leggere e “suonare” sette capitoli del suo ultimo libro (Abel, Feltrinelli Editore 2023). Stessa sala il 5 dicembre per l’atteso concerto di Fiorella Mannoia che, accompagnata da un’orchestra sinfonica, ripercorrerà i grandi successi del suo repertorio declinati con nuove sfumature. Il 6 dicembre, in Sala Santa Cecilia, arriva Max Gazzè, accompagnato da tre delle più celebri Orchestre Popolari d’Italia, l’Orchestra Mirko Casadei, la Calabria Orchestra e l’Orchestra Popolare del Saltarello: sessanta grandi maestri musicisti sul palco tra strumenti della tradizione e ritmi travolgenti, con la direzione del polistrumentista Max Dedo. Ci si sposta in Sala Sinopoli il 7 dicembre per Irene Grandi che celebra il suo trentennale con un concerto evento in cui ripercorre la sua lunga storia nel mondo del pop italiano. Il 9 dicembre, in Sala Petrassi, da non perdere il concerto della Grande Orchestra Avion Travel diretta da Angelo Valori.
Il 5 dicembre, in Sala Sinopoli, è in programma Manuel De Sica – “Una vita in musica”, serata omaggio dedicata al compositore di fama internazionale, in particolare di musica per il cinema, nel decennale dalla sua scomparsa. Sul palco, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Santa Cecilia diretto dal M° Flavio Emilio Scogna. La prima parte della serata, introdotta dal critico Enrico Magrelli, prevede in apertura una suite che collega i temi dei film Al Lupo Al Lupo di Carlo Verdone, Tre di Christian De Sica e Dellamorte Dellamore di Michele Soavi. In chiusura, A Place for Lovers composto per il film Amanti di Vittorio De Sica (cantato all’epoca da Ella Fitzgerald) e riproposto oggi con la voce di Christian De Sica. La seconda parte inizierà con Filmusic, tratto dal disco A Life in Music, e proseguirà con Una breve vacanza, dall’omonimo film di Vittorio De Sica. In chiusura, la celebre suite scritta per il film Il giardino dei Finzi Contini sempre di De Sica. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail memorial-desica@aryaconsulting.it.
Nell’ambito del festival Una Striscia di Terra Feconda 2024, sempre il 7 dicembre ma in Sala Petrassi, protagonista sarà La vera storia di Billie Holiday con Danilo Rea (pianoforte), Oona Rea (voce) e Barbara Bovoli (voce recitante); stessa sala l’8 dicembre per il concerto di Javier Girotto e Aires Tango che presenteranno il loro nuovo disco.
Da segnalare infine, Gabriella sempre, concerto tributo a Gabriella Ferri in cartellone l’8 dicembre in Sala Sinopoli. Una serata di grande musica per la regia di Riccardo Puglisi con Syria, Gianluca Terranova, Teo Ciavarella, L’Orchestraccia, Marco Conidi e Angelo Capozzi e con la partecipazione di Nadya Borzak, Roma Tre Orchestra e La Toscanini Next. Direttore Sieva Borzak; arrangiamenti di Tiziano Popoli. Conduce Pino Strabioli. Lo spettacolo è una produzione Fondazione Musica Insieme in collaborazione con Fondazione Musica per Roma, Eredità Gabriella Ferri, Roma Tre Orchestra, Fondazione Arturo Toscanini. Progetto Speciale realizzato con il contributo del Ministero della Cultura e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti con voucher scaricabile al link https://bit.ly/BigliettiGabriellaSempre o ritirabile al botteghino dell’Auditorium.
Inizio concerti alle ore 21; tranne dove diversamente indicato, biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.
La programmazione natalizia dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si inaugura il 4 dicembre alle 20.30, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con il concerto dei King’s Singers, storico coro inglese che proporrà un repertorio che spazia dalla musica antica, alla tradizione popolare, fino ai classici Disney, riarrangiati in veste corale. Una selezione di brani tra loro molto diversi, ma tutti legati da un unico filo rosso, il Natale. Biglietti online su www.ticketone.it.
Nel Museo degli Strumenti Musicali dell’Auditorium, il 7 dicembre alle 17.30 è in calendario la presentazione del volume Niccolò Paganini Epistolario 1831-1840 (coedizione Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Curci, 2023) a cura di Roberto Grisley, Mariateresa Dellaborra, Danilo Prefumo, Roberto Iovino e Nicole Olivieri. Con il Prof. Iovino (direttore del Centro Paganini di Genova) e la Prof.ssa Olivieri (referente coordinamento scientifico del Centro), interverrà il Prof. Renato Meucci (direttore delle Attività Scientifiche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia). Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria al link https://santacecilia.it/epistolariopaganini.
Alla Casa del Jazz, per il festival Una striscia di Terra Feconda sono in programma i concerti di Costanza Alegiani, Fabrizio Puglisi, Matteo Paggi (4 dicembre) con The Girl Who Cried Champagne, omaggio a Carla Bley, e della pianista Julia Hülsmann (5 dicembre), in trio con Marc Muellbauer al contrabbasso e Heinrich Köbberling alla batteria.
Torna dal 6 all’8 dicembre Take Five, la rassegna giunta alla terza edizione che propone i progetti più originali di musica jazz promossi da cinque Centri di Produzione Musica con il sostegno del Ministero della Cultura. Nell’arco di tre giorni, ogni centro presenterà le sue formazioni per un totale di dieci concerti. In programma: il 6 dicembre, Rodari Connection di Valentina Fin ed Effe Effe (ore 18); Sketches of Island di Rino Cirinnà (ore 19.30); Fedra di Simona Severini, Daniele Richiedei e Giulio Corini(ore 21.30). Il 7 dicembre, Ivan Segreto in La Biddizza è Suvrana (ore 18); Anaïs Drago in Relevé (ore 19.30); Attilio Sepe Group feat. Maurizio Giammarco (ore 21.30). L’8 dicembre, attesi il Gabriel Marciano Quartet in A Reason to Believe (ore 18); Gianni Savelli Media Res (ore 19.30); Ferruccio Spinetti e Giovanni Ceccarelli con Cristina Renzetti per More Morricone (ore 21.30).
Il 9 dicembre, inoltre, live del Simone Sansonetti Quartet, primo progetto da leader a nome del chitarrista. Da non perdere, infine, il 10 dicembre l’ultimo appuntamento del format I Grandi Maestri in cui alcuni dei più grandi musicisti jazz italiani parlano in prima persona di un grande artista che li ha particolarmente influenzati nel corso della propria carriera. Protagonista della serata sarà Carmen McRae nel racconto di Susanna Stivali.
Tranne dove diversamente indicato, inizio spettacoli alle ore 21; biglietti online su www.ticketone.it.
E sempre nell’ambito del festival Una striscia di terra feconda, il6 dicembre alle 17, al Museo Civico di Zoologia, nella Sala della Balena, il MAC Saxophone Quartet, composto da Stefano Pecci (sax soprano), Luis Lanzarini (sax contralto), Alex Sebastianutto (sax tenore) e Valentino Funaro (sax baritono), con gli arrangiamenti del Maestro Mario Corvini e i fraseggi di Rosario Giuliani (sax contralto), si esibirà nel concerto Miserere, avvincente e raffinato viaggio nel suono italiano attraverso i secoli, spaziando dagli antichi laudari medievali al contrappunto rinascimentale fino al melodramma, arricchito dall’arte di improvvisazione tipica del linguaggio jazz. Ingresso libero e gratuito.
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Giuseppe Longo