Delibera riorganizzazione farmacie, Il gruppo “Prima L’Italia-Lega” risponde ai pentastellati

Catania – In riferimento alle dichiarazioni dei consiglieri Bonaccorsi e Ciancio, in merito alla delibera sulla riorganizzazione delle farmacie, l’intero gruppo “Prima L’Italia- Lega per Salvini Premier” a Palazzo degli Elefanti composto dai consiglieri comunali Valentina Saglimbene, Andrea Cardello, Giuseppe Musumeci e Maurizio Zarbo sottolinea come sia doveroso fare alcune considerazioni.

Si coglie infatti dai loro toni, forse per mancanza di argomenti, il goffo tentativo di rivestire di riferimenti politici   cosiddetta delibera sulle farmacie. Eppure a tutti è nota la delicatezza della materia che necessita dei doverosi chiarimenti richiesti, a vario titolo da ogni collega consigliere, al fine di poter deliberare senza dubbi in un clima di grande coesione consiliare.

Sfugge probabilmente agli stessi, il delicato ruolo del collega Giuseppe Gelsomino, nella duplice veste di consigliere e di assessore, ma soprattutto il suo garbo istituzionale usato verso l’aula dal momento della nomina del commissario dott. Mastrolembo. Sarebbe stato gravissimo, infatti, se il collega ed assessore Gelsomino avesse avviato una sorta di chiamata alle armi della maggioranza, di fronte ad una delibera così delicata, che al contrario doveva essere liberamente valutata dal consiglio comunale, senza alcuna influenza.

Evidentemente i colleghi Bonaccorsi e Ciancio hanno volutamente ignorato questo atteggiamento di responsabilità istituzionale verso la città e l’aula, solo ed esclusivamente per avere spazio sugli organi di stampa. Il tutto dimenticando di dichiarare che la delibera non si è nemmeno incardinata, mancando appunto il dibattito consiliare a cui fanno allusione, e che nelle varie sedute tenutesi sull’ argomento tra gli assenti alla verifica del numero legale ed all’apertura figuravano gli stessi colleghi pentastellati.

Il gruppo “Prima L’Italia-Lega” Valentina Saglimbene, Andrea Cardello, Giuseppe Musumeci e Maurizio Zarbo

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