Roma – I nuovi appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Dal 23 al 29 ottobre 2024. Il programma degli eventi è disponibile su culture.roma.it, sui canali FB e IG @cultureroma, X culture_roma e con #CultureRoma, #AlfabetoMorante e #cultureinmovimento2024.
«Prende il via una nuova settimana di appuntamenti con le iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Cinema, teatro, danza, musica, arte e, ancora, incontri, laboratori e attività per bambini e famiglie. Un ricco calendario di eventi proposti delle istituzioni culturali cittadine ma anche dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” e da quelle selezionate tramite l’avviso pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal centro – Anno 2024”, attraverso cui Roma Capitale ha destinato circa 2 milioni di euro, fondi concessi dal Ministero della Cultura, a valere sul Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo (Fnsv)».
Culture in Movimento 2024
Torna Culture in Movimento 2024, la stagione di eventi promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale che fino al 31 dicembre vedrà protagoniste le più interessanti realtà artistiche e culturali della città che incontreranno il pubblico proponendo laboratori, incontri, masterclass, residenze artistiche e spettacoli. I progetti, diffusi in tutti i Municipi della Capitale, sono stati selezionati tramite l’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024″, curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con LEA e SIAE, rivolto agli operatori e agli organismi che operano nei diversi settori culturali ma anche della formazione artistica. Tra le iniziative in programma questa settimana: Storie Cinetiche nella città, il progetto a cura dell’Associazione culturale LaRocca E.T.S; la XIX edizione di In Altre Parole 2024 a cura dell’Associazione Culturale DianAct Platea; la XXVI edizione di Flautissimo, il festival diffuso proposto dall’Accademia italiana del flauto; Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce; (w)Est Side Story, progetto di arti visive e performative ideato da Un Mondo nel Cuore – APS; StrumentiAmo; l’iniziativa proposta da Arci Ea Lab; l’VIII edizione di inQuiete festival di scrittrici a Roma a cura di Mia; The 48 Hour Film Project Roma – Everybody loves cinema, il progetto dell’Associazione Le Bestevem.
In evidenza
Ogni giovedì pomeriggio alle 18, dal 24 ottobre al 12 dicembre, nella Sala Santa Rita, spazio polifunzionale di Roma Capitale in via Montanara 8, appuntamento con La Magia dei Classici. Scrittrici e scrittori di oggi raccontano i grandi della letteratura, rassegna curata dal Premio Strega Alessandro Piperno. Un ciclo di otto incontri in cui altrettanti autori racconteranno alcuni dei protagonisti della letteratura mondiale divenuti ormai dei “classici”, delineandone la figura, la poetica, lo stile e la storia personale.
Il primo appuntamento, in calendario il 24 ottobre, sarà dedicato a Umberto Saba di cui parlerà Roberto Deidier, nella tripla veste di poeta, saggista e specialista dell’opera dell’autore. Deidier guiderà il pubblico per i vicoli di Trieste, nei luoghi oscuri di confine, nel mondo scabro, dolente e luminoso de Il Canzoniere di Saba.
La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, realizzata in collaborazione con Mondadori e con il supporto di Zètema Progetto Cultura.
Il calendario completo è disponibile su www.culture.roma.it. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Prosegue fino al 17 dicembre Alfabeto Morante, la rassegna di Biblioteche di Roma dedicata a Elsa Morante, una delle autrici più significative del Novecento italiano, a 50 anni dalla prima pubblicazione del romanzo La Storia, nel 1974. Il ciclo di incontri è promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Doppiozero e curato dalla prof.ssa Angela Borghesi (docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi Milano Bicocca). Undici lezioni in totale – di cui otto nelle biblioteche, due nei Bibliopoint e una nella prossima Fiera editoriale Più Libri Più Liberi – per esplorare l’universo letterario, i personaggi, l’ambientazione romana, i temi e l’influenza racchiusi nella più celebre opera della Morante.
A ospitare il quinto appuntamento, il 24 ottobre alle 11, sarà la Biblioteca Flaminia che vedrà Monica Zanardo dialogare con gli studenti sull’argomento Il sistema dei personaggi. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma. Info: promozionedellalettura@bibliotechediroma.it.
Il programma della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma – Rome Film Fest, organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma, e della XXII edizione di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela del festival proposta dall’Associazione Culturale PlayTown Roma,prosegue fino al 27 ottobre con anteprime, incontri, convegni e mostre che coinvolgono tutta la Capitale. Tra gli ultimi appuntamenti in cartellone, il 23 ottobre alle 16.30 il regista Saverio Costanzo sarà sul palco della Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone per rievocare con il pubblico il suo esordio dietro la macchina da presa, avvenuto venti anni fa con il film Private, Pardo d’Oro al Festival di Locarno. Nello stesso giorno al MAXXI (ore 18.30), gli spettatori potranno assistere a Pompei in piano sequenza di Gabriele Cipollitti, seguito da un incontro con Alberto Angela. Il 24 ottobre alle ore 18, sempre in Sala Sinopoli, sarà presentato il primo film di Luca Zingaretti, La casa degli sguardi, mentre il 25 ottobre alle 18.15 alla Casa del Cinema è in calendario Stanno tutti bene di Giuseppe Tornatore, nell’ambito dell’omaggio a Marcello Mastroianni a cent’anni dalla nascita. Il 26 ottobre alle ore 17, nella Sala Petrassi dell’Auditorium, avrà luogo la cerimonia di premiazione della XIX edizione della Festa (ingresso sarà gratuito con prenotazione online). Tranne dove diversamente indicato, biglietti online su https://romacinemafest.boxol.it; programma completo disponibile su www.romacinemafest.it.
Ha preso il via la seconda annualità di Storie Cinetiche nella città, il progetto a cura dell’Associazione culturale LaRocca E.T.S. che, partendo dalle storie raccolte durante le interviste agli abitanti, nativi o nuovi residenti di Torpignattara nella prima edizione del 2023, punta a costruire un racconto del quartiere e della sua storia. Una narrazione nuova, unica e originale, strutturata sulle vie e sulle esperienze delle persone coinvolte, scritta da chi il quartiere lo vive e filtrato attraverso l’occhio del Teatro. In programma, fino all’8 dicembre, nella sede dell’associazione (via Francesco Laparelli 62), residenze artistiche, un laboratorio di quartiere e una passeggiata urbana itinerante teatralizzata per le strade di Torpignattara. Fino al 15 novembre, sono in calendario, alle ore 10, le Residenze creative per la creazione di uno spettacolo interamente basato sui testi scritti durante il primo anno del progetto durante i laboratori di scrittura creativa. La residenza sarà condotta da Alessandro Di Somma, Eleonora Turco, Carlotta Piraino, Diego Migeni, Matteo Cirillo e Giuseppe Mortelliti. Date della settimana: 23, 24, 25, 26, 28 e 29 ottobre.
Il 28 ottobre alle 20, inoltre, primo appuntamento del Laboratorio di comunità condotto da Carlotta Piraino, Lorenzo De Liberato e Stefania Ficacci: laboratorio teatrale aperto a tutti e incentrato sullo sviluppo di tematiche culturali legate al quartiere.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail laroccafortezzaculturale@gmail.com.
A cura dell’Associazione Culturale DianAct Platea, al via il 23 ottobre la XIX edizione di In Altre Parole 2024, rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea che presenta ogni anno a Roma lavori teatrali inediti provenienti da tutto il mondo allo scopo di favorire il confronto tra autori, traduttori e pubblico e di stimolare l’incrocio di idee, fantasie, visioni. La rassegna, curata da Miriam Mesturino e Pino Tierno, con la collaborazione artistica di Ferdinando Ceriani, prevede fino al 13 dicembre otto appuntamenti con la partecipazione di autori, attori, registi, traduttori in un continuo confronto col pubblico e addetti ai lavori. A inaugurare gli incontri, il 23 ottobre alle 17.30 presso il Teatro Manzoni (via Monte Zebio 14), sarà la Poloniacon la mise en espace di Gruppo Sanguigno della giovane autrice Anna Wakulik, nella traduzione e lettura scenica di Kamila Straszyńska e Marta Finocchiaro. Interpreti: Lorenzo Ciambrelli, Arianna Cremona, Maria Laura Liuini e Diego Parlanti. Due coppie di fratelli provenienti da famiglie di livelli sociali diversi scoprono, per via di un testamento, di avere un antenato in comune. Le incertezze sulla loro parentela si traducono in domande circa la propria identità. Seguirà incontro con l’autrice e con la responsabile del settore Arte e Teatro dell’Istituto Polacco a Roma. Ingresso libero con prenotazione consigliata alla mail prenotazioni@teatromanzoniroma.it o su WhatsApp al numero 327.8959298.
Dal 23 al 28 dicembre Giardini di Corcolle, nel VI Municipio, sarà il palcoscenico di (w)Est Side Story, progetto di arti visive e performative ideato da Un Mondo nel Cuore – APS. Per il secondo anno, il progetto mira a coinvolgere il pubblico della periferia in un dialogo su temi attuali attraverso laboratori e spettacoli adatti a tutte le età. Cuore del progetto, una residenza artistica aperta a tutti per la creazione di un musical inedito, ma anche masterclass, spettacoli e corsi per costumista teatrale, design e prodotti multimediali. Appuntamento nell’Aula Portico e nella Sala teatrale della Parrocchia San Michele Arcangelo (via Monteprandone 67) per la prima delle 12 giornate della residenza dal titolo Entropia. Si parte alle 17 con le prove delle prime canzoni che andranno a comporre lo spettacolo; seguiranno una masterclass con l’attore di musical Jacopo Pelliccia e il montaggio delle prime scene. L’attività è rivolta ad adulti e ragazzi del territorio. Partecipazione libera e gratuita.
Si conclude a Corviale La città che viene, il progetto a cura di Artestudio con la direzione di Riccardo Vannuccini, che ha percorso il quartiere con attività artistiche e culturali tra azioni urbane, workshop, incontri, visite guidate, improvvisazioni musicali e attività per i più piccoli. Il 24 e 26 ottobre dalle 15 alle 16 ultime due date per Urban 958: ciclo di azioni urbane nomadi e diffuse lungo i 958 metri del “serpentone” con la compagnia Il Cane Pezzato che darà vita a performance di teatro-danza con improvvisazioni ispirate all’architettura del Corviale (partenza da via Mazzacurati 74; partecipazione libera e gratuita). Il 24 e 25 ottobre dalle 11.15 alle 12.15, ultime Lezioni sullo spettacolo presso il Giardino del Centro Anziani di largo Emilio Quadrelli 5: dal teatro antico al teatro di regia del ‘900 fino alle avanguardie, come cambia il luogo, l’intento, il pubblico del teatro (a cura di Ferrovie Cucovaz; gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail artestudiox@libero.it).
Nell’ambito del Festival Prendi Posto, progetto multidisciplinare a cura dell’Associazione Fuori Contesto, con la direzione artistica di Emilia Martinelli, nella sala polifunzionale ex Campari (via G. Mazzoni 85), nel XIII Municipio, il 24 ottobre alle 18.30 è in programma lo spettacolo di teatro itinerante Fiabə i racconti delle donne, diretto da Emilia Martinelli e Tiziana Scrocca. Un percorso di riscrittura drammaturgica che porta al pubblico il punto di vista delle “donne di fantasia”: la loro voce, il loro desiderio, il loro riscatto, le azioni possibili e quelle mancate, immaginando la loro trasformazione da oggetti di narrazione a soggetti narranti. Con Anita Farina, Marta Spinoni, Paola Grasso, Sofia Gerosa, Chiara Macale, Lorena Ercolani, Sara Scalera, Marta Rivaroli, Marina Consoli, Maria Fibbi, Doriana Licusati e Carla Bossola. Il 26 ottobre alle 19 Tiziana Scrocca dirige anche Shakespeariana: una compagnia di “guitti” decide di mettere in scena Shakespeare, non una singola opera, ma un intreccio di tragedie e commedie per raccontare l’ossessione da parte dell’autore per due temi fondamentali che caratterizzano le sue opere, la combinazione tra Amore e Potere. Con la compagnia amatoriale dell’Accademia Stap Brancaccio. Interpreti: Domenico Fazio, Antonina Lai, Rosa Maria Martinico, Alessandro Miele, Fabio Pellicciardi, Giorgia Pietropaoli e Federica Rolle. Ingresso libero e gratuito.
L’Associazione Arteº Grado presenta fino al 3 novembre PerFormAzione Sociale, rassegna teatrale che si pone l’obiettivo di tessere un dialogo profondo con il territorio del IX Municipio, esplorando i temi universali dell’inclusione multiculturale, del femminismo, della distanza tra i popoli e dell’emarginazione sociale. Al Teatro San Raffaele (via di San Raffaele 6), il 24 ottobre alle 21 è atteso Antonio Rezza con Io, spettacolo scritto con l’artista e scenografa Flavia Mastrella. La pièce racconta di una società infestata da tanti io che non empatizzano e non comunicano tra loro ma, al contrario, vivono una condizione di degradato e alienante individualismo. Il 25 ottobre, sempre alle 21, è la volta di Albania casa mia, che racconta la storia di Aleksandros Memetaj (in scena) che cresce lontano dalla sua terra – abbandonata nel 1991 – senza mai sentirsi completamente appartenente alla terra che lo ha accolto, il Veneto. Regia di Giampiero Rappa (ingresso libero). Alla stessa ora, il 29 ottobre, Eleonora Danco porta in scena Intrattenimento Violento, spettacolo-performance tragicomico e viscerale in cui si affacciano personaggi presi dalla strada, stati d’animo, frammenti d’infanzia. Tranne dove diversamente indicato, ingresso a pagamento con riduzioni per alcune categorie di pubblico; gratuito per minori e persone disabili. Per informazioni, acquisto biglietti e prenotazioni: 06.45447585 – 331 6886129 – 3484032139; alla mail info@performazionesociale.it. Biglietti online su: https://performazionesociale.it/programma-2024.
In chiusura Dancescreen in the Market, il progetto multidisciplinare a cura di Canova22 che ha proposto performance e laboratori di danza e movimento, musica, poesia e dj-set all’interno del Mercato rionale del Tufello (piazza degli Euganei). Il 26 ottobre dalle 18 a mezzanotte, negli spazi del mercato, si potrà assistere allo spettacolo di danza Time and Time Again, del coreografo Michele Pogliani, con due danzatori della compagnia MP3 (con proiezione dei video realizzati per la creazione). Il 27 ottobre, la manifestazione si chiude con Dial a Poem: dalle 11 alle 13, laboratorio di movimento creativo in dialogo con la poesia a cura della coreografa Maria Antonietta Borgese. Ingresso libero.
Tornano, dal 27 ottobre al 15 dicembre gli appuntamenti di teatro e musica della XXVI edizione di Flautissimo, il festival diffuso proposto dall’Accademia italiana del flauto, diretto da Stefano Cioffi, che quest’anno si terrà tra il Teatro Palladium, il Teatro India, il Teatro del Lido, il Teatro Vascello e il Teatro Torlonia. Una nuova edizione all’insegna della sperimentazione dei nuovi linguaggi dello spettacolo contemporaneo, con pièce teatrali, concerti e performance cross-disciplinari. Per il terzo anno consecutivo, l’apertura è affidata a Maria Paiato che, il 27 ottobre alle ore 17.30 al Teatro Palladium (piazza Bartolomeo Romano 8), inaugurerà la sezione Parole, Teatro & Musica con Una e una notte di Ennio Flaiano. Protagonista Graziano un giovane aspirante giornalista, ma incorreggibile vitellone velleitario e sognatore, alle prese con una sorprendente avventura amorosa. Sullo sfondo della Roma degli anni 60, in un’Italia più ingenua e genuina, tra atmosfere e immagini Felliniane sempre sospese tra sogno e realtà. Biglietti online su www.accademiaitalianadelflauto.it/biglietti.
Fino al 22 dicembre si interrogherà sui temi dei diritti delle donne e del femminicidio, su crisi adolescenziale e bullismo, integrazione, migrazioni e ambiente la seconda annualità di Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce. La manifestazione mira ad affrontare le urgenze vive presenti nel territorio che la ospita (i Municipi IV, VII e X), portando la propria proposta culturale nei luoghi della comunità, cercando sia di analizzare ed elaborare le problematiche etiche e politiche presenti, sia di immaginare nuovi percorsi per un miglioramento della qualità della vita del singolo e della comunità. Tra gli appuntamenti, il 29 ottobre alle 21, nella Casa del IV Municipio Ipazia di Alessandria (via Rousseau 90) è in calendario il Laboratorio di Meccanica del Comico della Scuola Popolare di Teatro, con Chiara Casarico e Luciano Pastori: un laboratorio di tecniche teatrali che offre l’opportunità di scoprire la propria comicità attraverso la parola, il corpo, la scrittura e l’improvvisazione. Ingresso libero.
È a cura di Keysound snc il progetto Danza nel Metrò, il festival pensato per restituire poesia e leggerezza ai viaggiatori che affollano le metropolitane romane, diretto da Giuseppe Casa e con la direzione artistica di Roberta Frenquelli, entrambi co-ideatori dell’iniziativa. La manifestazione, in programma fino al 2 novembre, fa parte della Biennale MArteLive, uno tra i più grandi festival multidisciplinari diffusi d’Europa. Tra gli eventi in calendario, il 26 ottobre dalle 13 alle 15, presso lo spazio Fusolab 2.0 (viale della Bella Villa 94 – Municipio VI) è condotto da Donatella Patino Il corpo in movimento, laboratorio di danza, improvvisazione e BMC (body mind centering) per servirsi del corpo come un sentiero verso la mobilità e l’espressione. Gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail danzanelmetro@gmail.com (max 15 partecipanti).
Ultime battute il 27 ottobre anche per la III edizione di CIRC@, il progetto sperimentale di Triangolo Scaleno, con la direzione artistica di Roberta Nicolai, dedicato alla multidisciplinarietà di confine tra danza, circo, musica e teatro. Nello Chapiteau Circo VolaVoilà (via dei Pescatori, angolo via di Casal Palocco), il 26 ottobre dalle 13 alle 16 e il 27 ottobre dalle 10 alle 16 è rivolto a professionisti e amatori con un po’ di esperienza il laboratorio comico Oltre il clown condotto da Fiora Blasi. Alle 18, stesso palco per Anapoda, spettacolo di danza di Sabrina Vicari e Federica Aloisio – quest’ultima anche in scena insieme a Matilde Bignamini – rivolto a un pubblico di tutte le età che nasce dall’urgenza di capovolgere ogni logica sfidando la percezione visiva ordinaria. Due donne dall’aspetto bizzarro vengono catapultate in un mondo sottosopra, un’altra dimensione dove tutto scorre al contrario. Il 27 ottobre alle 19 c’è Mr. Ping Pong, spettacolo di clownerie incentrato sulla forza espressiva e la stravaganza del personaggio protagonista – portato in scena da Paolo Piludu – in un fantomatico quanto improbabile campione sportivo. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.
Si concludono, nel Parco Archeologico di Ostia Antica, gli appuntamenti di DE-SIDERA ET DIS-ASTRA,ilprogetto multidisciplinare in cui il teatro e la musica si intrecciano con il mito e l’archeologia, a cura dell’Associazione Culturale Fabrica. Il 27 ottobre, ultima giornata della rassegna, alle 12 al Frigidarium è in programma la messa in scena dello spettacolo La stanza di Aracne, quarta e ultima parte del progetto FORME, basato sullo studio de “Le Metamorfosi” di Ovidio, ritradotte da Francesca Caprioli e, per l’occasione, attualizzate con una nuova drammaturgia originale. Lo spettacolo racconta la vicenda della giovane Aracne che, attraverso la sua arte, descrive la realtà in modo così verosimile e perfetto da suscitare l’invidia della Pallade Athena che la trasforma in un ragno. La figura di Aracne è affiancata nella messa in scena a quella del “senex”, che riarrotola il filo dell’esistenza raccontandosi e rivivendo la trama della sua vita tirando le somme così come lei tira il filo da tessere. Il Fabrica Ensemble con Giovanni Ciaffoni e gli attori Marco Paparella, Livia Saccucci, Vincenzo De Luca e Ottavia Orticello in scena incarnano l’ultima età della vita e l’eredità lasciata in custodia alle nuove generazioni. Dalle 14 alle 16, infine, ultima data per il laboratorio-conferenza di teatro ed espressività per adulti Metaforme. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info@fabricassociazione.it.
Nel VII Municipio, prosegue fino al 3 novembre al Teatro di Villa Lazzaroni (ingresso da via Appia Nuova, 522 o via Tommaso Fortifiocca 71), il progetto SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE teatro, cinema, poesia e letteratura raccontano, proposto da Fondamenta. Un ciclo di laboratori, lezioni/spettacolo, conversazioni di scena, mise en espace e rappresentazioni che portano al pubblico un tema mai così invasivo come oggi: la Guerra. Tra gli appuntamenti della settimana, il 25 ottobre alle 18 c’è Vienna, maggio 1945. La guerra è finita. Comincia la Guerra Fredda da Il Terzo uomo di Carol Reed, conversazione di scena a cura di Giancarlo Sammartano. Nella Vienna liberata dal nazismo, divisa come Berlino in quattro zone di occupazione, la misteriosa scomparsa di uomo è il pretesto narrativo per descrivere la realtà sociale in rovinoso movimento della nuova Europa. Seguirà talk con il pubblico. Ingresso libero (l’appuntamento sarà trasmesso in streaming sui canali Facebook della manifestazione).
Fino al 17 novembre, in venti spazi diffusi della città, continua all’insegna del dialogo tra danza, musica e teatro la 39ª edizione del Romaeuropa Festival, ideato e organizzato dalla Fondazione Romaeuropa con la direzione generale e artistica di Fabrizio Grifasi. Al Mattatoio di Roma, fino al 27 ottobre il regista Filippo Andreatta porta in scena Squares do not (normally) appear in nature, performance senza attori ispirata alla vita e all’opera del pittore Josef Albers: tredici esperimenti di suono e immagine, metafora letterale della ricerca dell’artista tedesco, esponente del Bauhaus (il 23 e 24 ottobre quattro turni: alle ore 18, 19, 20 e 21; il 25 ottobre: alle ore 19, 20, 21 e 22; il 26 e 27 ottobre sette turni: alle ore 11, 12, 15, 16, 17, 20 e 22). Il 26 e 27 ottobre, Taoufiq Izeddiou, tra i punti di riferimento della danza contemporanea in Marocco, propone Hors du monde, pièce ispirata alla tradizione della trance marocchina in cui un musicista (Mathieu Gaborit aka aYaTo) e un danzatore (Hassan Oumzili), circondati dal pubblico, elaborano la tradizione, cercando nella musica e nel corpo uno stato di coscienza o di trance collettiva (sabato alle 21; domenica alle 17).
Al Teatro Argentina, dal 24 al 26 ottobre, appuntamento con Notte Morricone. Il CCN / Aterballetto, attraverso la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau, costruisce uno speciale omaggio a Ennio Morricone che vede al centro le musiche per il cinema scritte dal Maestro, che hanno plasmato l’immaginario collettivo italiano e internazionale (da “Nuovo cinema Paradiso” a “Once Upon a Time in America”; da “Per un pugno di dollari” a “Scarpe Rotte”). Nello studio di Morricone si svolge questa pièce dalla forza visionaria, una scrittura in grado di combinare sogno, simbolismo e realtà, contaminando linguaggi ed estetiche (orari: giovedì e venerdì ore 20; sabato ore 19).
Al Teatro Vascello, il 23 ottobre alle 21, seconda e ultima replica per Maldonne, il primo lavoro corale di Leila Ka: a metà fra danza contemporanea e teatro, una pièce liberatoria in cui la coreografa rivela le fragilità, le ribellioni e le molteplici identità indossate da cinque danzatrici – Jennifer Dubreuil Houthemann, Jane Fournier Dumet, Leila Ka, Zoe Lakhnati, Jade Logmo – nel tentativo di restituire una sua personale immagine del femminile. Stesso palco dal 25 al 27 ottobre per il lavoro di Giorgina Pi (che cura adattamento, regia, scene e video) dedicato all’opera di Bernard-Marie Koltès. Il suo sguardo si concentra questa volta su un antieroe, Roberto Zucco, protagonista dell’ultima opera del drammaturgo francese: un personaggio che del mito prende la capacità di mettere in luce pieghe oscure dell’umano. Con un numeroso cast formato da Valentino Mannias, Andrea Argentieri, Flavia Bakiu, Gaia Insenga, Giampiero Judica, Monica Demuru, Dimitrios Papavasiliou, Aurora Peres, Alessandro Riceci e Alexia Sarantopoulou, Giorgina Pi scava nella dimensione corale del testo, nel raffinato tessuto psicologico dei personaggi che circondano il protagonista e nel mondo di Zucco, incarnazione contemporanea dell’ossessione della sfida. Traduzione di Francesco Bergamasco. Orari: venerdì e sabato ore 21; domenica ore 17. Dal 29 ottobre, Daria Deflorian torna al REF in veste di regista e attrice per portare in scena, insieme a Monica Piseddu, Paolo Musio e Gabriele Portoghese, il gesto misterioso, potente, irrazionale quanto politico di Yeong-hye, protagonista de La vegetariana, romanzo della scrittrice sudcoreana Han Kang, insignita recentemente del Premio Nobel per la Letteratura 2024. Un testo sensuale, provocatorio, ricco di immagini potenti: il rifiuto radicale, categorico quanto violento, di una donna che sceglie di non mangiare più carne dà il via a un graduale processo di metamorfosi. Prima replica alle ore 21. In scena fino al 3 novembre.
Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.
Per la nuova Stagione del Teatro India, proseguono fino al 10 novembre le repliche dello spettacolo Riccardo III di William Shakespeare, nell’adattamento di Luca Ariano – che cura anche la regia – e di Pietro Faiella,anche in scena con Roberto Baldassari, Gilda Deianira Ciao, Romina Delmonte, Luca Di Capua, Lucia Fiocco, Mirko Lorusso, Liliana Massari e Alessandro Moser. Il Duca di Gloucester, poi Riccardo III, interpretato da Pietro Faiella, è presentato nella sua ascesa al Potere come un Demiurgo, in grado di modellare e manipolare luoghi, realtà e persone. Attorno a lui, sedici personaggi sono avviluppati nella sua rete mortifera, fatta di inganni e lusinghe, tranelli e mistificazioni. Repliche: fino al 26 ottobre ogni sera alle 21.30; il 27 ottobre alle 19.30; il 29 ottobre alle 20; lunedì riposo. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, dal 24 al 26 ottobre alle 21, Caterina Casini e Massimiliano Auci, accompagnati al violoncello da Catherine Bruni che esegue le musiche di Stefano Garau, presentano Il mio bacio era un melograno, un recital dedicato a Federico García Lorca con lettura di testi del grande poeta spagnolo, a cura di Caterina Casini e Camilla Zapponi.
In Sala Grande, invece, il 24 e 25 ottobre alle 21 Elena Di Cioccio (che firma il testo con Alessio Tagliento) porta in scena il suo ProPOSITIVA, spettacolo/monologo con la regia di Tommaso Amadio, nel quale l’attriceparla apertamente della sua storia, ampiamente elaborata in più di vent’anni di sieropositività, ma mentre lascia al suo libro Cattivo Sangue il peso della narrazione nei suoi aspetti più crudi e sofferenti, sul palco porta gli aspetti forse inaspettatamente più comici e buffi del suo percorso.
Il 26 ottobre alle 21 e il 27 ottobre alle 18 sarà poi la volta di Il turno di notte, scritto e diretto da Gianpiero Francese, con Giuseppe Centola, Gabriele Grano, Simona Ianigro, Dino Paradiso, Giuseppe Ranoia, Manola Rotunno, Erminio Truncellato. Una riflessione profonda e intelligente sul futuro della classe operaia che, mai come in questo periodo, vive una profonda crisi identitaria. Uno spettacolo originale e appassionante dove il profondo coinvolgimento emotivo di certe situazioni, sconfina in momenti di intelligente ilarità.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
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Giuseppe Longo