Canzoni e riflessioni nella “Giornata Internazionale degli studenti”, con la partecipazione degli allievi di tre scuole di musica di Palermo.
Palermo – Già nel titolo “Per me si va…d’Istanti ma non distanti” Aida Satta Flores sottolinea l’atmosfera del concerto che riempirà di magia il Real Teatro Santa Cecilia, alle 21 di mercoledì 17 novembre. Un viaggio poetico nell’odierna “Divina commedia umana” cantata in ‘d’Istanti’.
Le riflessioni, nel 700° Anniversario Dante Alighieri, si snodano nel concerto “corale” con la voglia di interrogarsi, proprio insieme ai più giovani, sugli scenari della nostra condizione umana che, settecento anni dopo la “Divina Commedia”, mostra gli stessi vizi cantati nell’Inferno.
Aida ha scelto di realizzare quest’abbraccio con i giovani allievi della Cast Gattuso, Accademia Erato e Scuola Fondazione The Brass Group, nella “Giornata internazionale degli studenti”, per evidenziare l’importanza del diritto allo studio e del diritto degli studenti a esprimersi.
Il concerto di mercoledì 17 Novembre sarà un viaggio all’imbrunire di questa giornata speciale dedicata al diritto degli studenti a esprimersi, in quella “Divina commedia umana” che Aida ha dettagliatamente descritto e cantato nel DVD ‘d’Istanti’, che il 20 maggio ha donato a studenti e detenuti Siciliani, presentando il progetto in conferenza-stampa streaming dalla sede dell’Assessorato Regionale Istruzione e Formazione Professionale. Un filmato di 83 minuti, testimonianza delle due repliche dell’omonimo inedito concerto, al Teatro Greco di Tindari e alla Cattedrale di Palermo, che la pandemia permise di realizzare nel 2020, insieme ai Radiodervish e con la Direzione musicale del M° Valter Sivilotti.
Al Santa Cecilia, insieme alla Satta Flores (voce, testi e musiche) ci saranno: Alessandro Valenza al pianoforte, Lorenzo Profita alla fisarmonica, Mario Tarsilla al basso elettrico, Fabrizio Francoforte alla batteria e alle percussioni, Davide Rizzuto al violino; Ensemble d’archi degli allievi della scuola di musica “Accademia Erato”, le voci degli allievi della scuola di musica Cast e della Fondazione The Brass Group, oltre che due fiati-allievi del M° Vito Giordano. Arrangiamenti musicali M° Valter Sivilotti. Dirige il M° Leonardo Bruno. Contributi video di Pietro Trippodo.
Come nel DVD, Aida canterà a Nostra Signora Terra, a Capitan Mare, al Santo Cielo, rivolgendosi anche a Dante con le sue lettere “le stelle di Dante”, quasi a volergli comunicare come i mondi da lui attraversati, Inferno, Purgatorio e Paradiso, siano ancora gli stessi scenari del nuovo millennio. Terra = Inferno; Mare = Purgatorio; Cielo = Paradiso.
Oltre alle sue canzoni e ai suoi nuovi inediti, anche alcune “appropriazioni debite”, come “Amara terra mia” di Domenico Modugno e alcune perle di Franco Battiato.
Un concerto a più voci, dunque, che vedrà sul palco musicisti professionisti e allievi, per una Festa della Musica che abbraccia i popoli.
Tra canzoni e riflessioni: “le stelle di Dante”; alcuni video tratti dal DVD ‘d’Istanti’, montaggio a cura di Pietro Trippodo: “La grammatica delle allodole” su musica di Leonardo Bruno, “Semi di note” su musica di Marco Betta, “d’Istanti’ su musica di Giovanni Sollima; le voci di nostra signora Terra, l’attrice Stefania Blandeburgo, e di capitan Mare, l’attrice Rori Quattrocchi.
L’invito è specificatamente indirizzato agli studenti, ma soprattutto ai Dirigenti scolastici e docenti, che hanno il compito quotidiano di stimolare, nei nostri figli, la necessaria curiosità della Cultura.
Alla fine dello spettacolo, insieme al direttore artistico del Brass Group, Luca Luzzu, al M° Vito Giordano, a Roberto Cuccia, Comitato Scientifico Servizi Educational The Brass Group, che nasce con il fine di portare il jazz nelle scuole, Aida inviterà il pubblico a un dibattito finale che si spera sia ricco di spunti di riflessione: sarà interessante sentire il pensiero dei nostri ragazzi e le loro indicazioni per tornare a “riveder” quelle “stelle” che il mondo adulto non riesce più a immaginare.
«Il diritto d’espressione – dice Aida Satta Flores – risulta, infatti, ancora oggi, un Bene assoluto da tutelare: se la civile convivenza, come dimostrano anche fatti e manifestazioni dei nostri tempi, non viene salvaguardata, diventa sempre più lontana la possibilità di riuscire “a riveder le stelle”, immaginando una concreta emancipazione dell’Uomo, sognata e cantata da poeti, pensatori e cantautori di tutti i tempi, dal sommo Poeta Alighieri fino a Franco Battiato».
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Gli inviti possono ritirarsi nelle seguenti scuole: Accademia Erato – Via Maggiore Toselli, 120 – Tel 0915075188 / 3896221693; Cast Gattuso – Via dei cantieri, 51 – 0918930792 / 3313058188; Fondazione The Brass Group – Via dello Spasimo, 15 – 091.6166480
L’evento è patrocinato dall’Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo.
Per Ulteriori Info: https://www.facebook.com/events/206744608240907
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Breve storia della Giornata Internazionale degli Studenti
Alla fine del 1939 le autorità naziste in Cecoslovacchia sedarono una manifestazione a Praga, uccidendo uno studente, Jan Opletal. Il suo corteo funebre era composto da migliaia di studenti, che trasformarono l’evento in una manifestazione anti-nazista. Questo portò le autorità naziste a prendere contromisure drastiche: tutti gli Istituti d’istruzione superiore furono chiusi, 1200 studenti furono arrestati e deportati in campi di concentramento. Proprio il 17 novembre furono giustiziati senza processo 9, tra studenti e professori. Simbolicamente le 9 canzoni dei 3 capitoli in cui è suddiviso lo spettacolo, Terra-Inferno, Mare-Purgatorio, Cielo-Paradiso, sono dedicate alla voce di quelle 9 vittime, tra studenti e professori, del regime nazi-fascista.