Roma – “Sulla questione ‘nuovi termovalorizzatori’ in Sicilia bisogna fare chiarezza. Il Senato tramite un emendamento presentato al Dl Omnibus, ha conferito poteri speciali al presidente Schifani, un’operazione che ruota attorno a 1miliardo di euro. Fondi pubblici, dirottati dal Fondo Coesione e Sviluppo. Un’operazione che non andrà ad agevolare i cittadini, nessun risparmio in bolletta, invece succederà tutt’altro, infatti, le tariffe rimarranno uguali così come riportato sul Piano Regionale Gestione dei Rifiuti Urbani. Anzi il rischio è solo un aumento. Con il nostro deputato regionale Pippo Lombardo stiamo monitorando la questione in Sicilia, ma ci domandiamo se a Roma i membri del governo Meloni, da Tajani a Salvini, sono consapevoli di aver autorizzato un’operazione che non agevola i cittadini?
Ribadiamo: non c’è da essere contrari o favorevoli per mera ideologia. Il tema è un altro: i siciliani non avranno vantaggi da questa operazione.
A cosa serve dunque?“, lo afferma l’On. Laura Castelli, presidente di Sud chiama Nord e l’On. Francesco Gallo, Deputato di Sud chiama Nord alla Camera dei Deputati.