Venezia – Nicolò Mannino premiato al Festival Internazionale del Cinema di Venezia.
«Red Carpet e Legalità: Mannino e Scaglione Protagonisti al Gala di Venezia tra Celebrità e Impegno Sociale.
In una cornice di grande fascino, il 6 settembre l’Hotel Excelsior di Venezia ha accolto una delle serate più attese della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica: la prestigiosa Cena di Gala, organizzata con maestria da Bros Group Italia.
L’evento ha visto al centro della scena due figure d’eccezione: il professor Nicolò Mannino, Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, e il giovane Leonardo Lamberto Scaglione, suo collaboratore di Presidenza e Alfiere del Lavoro. Entrambi hanno portato con loro un messaggio di forte impegno sociale, rendendo la serata non solo un momento di celebrazione, ma anche di riflessione.
A impreziosire l’evento, la presenza di celebrità di rilievo appartenenti a diversi settori della cultura e dello spettacolo. Tra questi, il celebre attore Ronn Moss, accompagnato dalla moglie Devin DeVasquez, modella e produttrice; Stefano Sala, modello e attore, insieme alla consorte Dasha Dereviankina; e Alex Belli, noto attore di teatro e televisione. Non sono mancati volti storici del cinema italiano, come Massimo Boldi, e personalità del mondo della comunicazione e dell’imprenditoria, tra cui Rudy Zerbi, famoso conduttore televisivo e produttore discografico, Massimiliano Latorre, figura di spicco nel panorama della sicurezza nazionale, e l’imprenditore Giuseppe Scolaro, fondatore di Caffè dei Mori, marchio che rappresenta un’eccellenza nel settore enogastronomico. Il dialogo tra queste personalità e gli ospiti Mannino e Scaglione si è rivelato un momento di confronto costruttivo, che ha portato alla luce temi di grande interesse sociale, dimostrando come il connubio tra arte e cultura possa generare discussioni di valore.
La serata, orchestrata dal brillante Tiziano Cavaliere, produttore e musicista di fama internazionale, è stata una perfetta fusione di eleganza e contenuto. Cavaliere, che ha reso Bros Group Italia sinonimo di eventi di eccellenza, è riuscito ancora una volta a creare un’atmosfera unica, nella quale la mondanità e la riflessione sociale hanno trovato un equilibrio perfetto. Al suo fianco, la manager Nadia Bravo, da tempo stretta collaboratrice del professor Mannino, ha contribuito a rendere la serata un successo, unendo la professionalità alla passione per la diffusione dei valori della legalità. “Sono profondamente grato a Tiziano Cavaliere e Nadia Bravo per averci permesso di essere parte di un evento così straordinario, dove bellezza e impegno sociale si fondono”, ha commentato Mannino, sottolineando l’importanza di portare la legalità anche nei contesti di grande risonanza mediatica.
Durante la Cena di Gala, Mannino ha ricevuto il prestigioso Premio Cinema e Industria, conferito da Bros Group Italia, per il suo impegno nella promozione della legalità e della giustizia sociale. Nel suo discorso di ringraziamento, ha ricordato che la Mostra del Cinema non è solo una celebrazione dell’arte visiva, ma una piattaforma privilegiata per diffondere valori come la giustizia, l’uguaglianza e il rispetto della legge: “Il nostro compito è quello di educare le nuove generazioni a costruire un mondo più giusto, fondato sulla legalità e sul rispetto della dignità umana”.
Leonardo Lamberto Scaglione, presente al suo fianco, ha aggiunto una riflessione toccante sull’importanza dell’inclusione e dell’equità: “L’eguaglianza non è solo un diritto giuridico, ma una responsabilità morale. Solo attraverso l’accettazione delle differenze e il rispetto reciproco possiamo garantire a tutti un futuro di dignità e giustizia”. Le sue parole hanno sottolineato come il cammino verso una società più equa passi inevitabilmente attraverso l’impegno collettivo e il rispetto della legge.
La serata si è rivelata un incontro perfetto tra glamour e impegno sociale, dimostrando che la cultura può e deve essere veicolo di valori importanti. Tra le star presenti e le riflessioni emerse, la Cena di Gala si è distinta come uno dei momenti più significativi della Mostra del Cinema di Venezia, dove il cinema, l’arte e la legalità si sono incontrati per offrire uno spettacolo che va ben oltre la semplice celebrazione dell’immagine. Grazie a Tiziano Cavaliere e Nadia Bravo, ancora una volta la bellezza e l’eleganza si sono messe al servizio di temi profondi, ricordando che il cambiamento può partire anche dai riflettori più luminosi».
Giuseppe Longo