I nuovi appuntamenti dell’Estate Romana dal 4 al 10 settembre

Roma – I nuovi appuntamenti dell’Estate Romana. Dal 4 al 10 settembre. Il programma degli eventi è disponibile su culture.roma.it, sui canali FB e IG @cultureroma, X culture_roma e con #CultureRoma e #EstateRomana2024.

«Entra nel vivo la programmazione settembrina dell’Estate Romana 2024. Teatro, musica, cinema, mostre, passeggiate, incontri e laboratori per grandi e bambini: anche questa settimana un ricco calendario di iniziative all’insegna della cultura, dell’arte e dello svago, promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Prendono il via due delle più attese manifestazioni della stagione: la XXXIX edizione del Romaeuropa Festival e Short Theatre, giunto alla sua XIX edizione. Continuano, poi, i tanti eventi proposti dalle istituzioni culturali cittadine, dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Estate Romana 2023 -2024” e da quelle che si sono aggiudicate il bando “Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2024”, attraverso cui Roma Capitale ha destinato circa 2 milioni di euro, fondi concessi dal Ministero della Cultura, a valere sul Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo (Fnsv) – nonché altre progettualità che l’amministrazione capitolina ha riconosciuto particolarmente meritevoli di sostegno per l’eccezionale rilevanza in ambito culturale, artistico e creativo. Ecco alcuni degli appuntamenti».

In evidenza

Il 4 settembre prende il via la XXXIX edizione del Romaeuropa Festival, ideato e organizzato dalla Fondazione Romaeuropa con la direzione generale e artistica di Fabrizio Grifasi. Parole chiave di quest’anno saranno Dialogo, Confronto e Incontro, a sottolineare l’eterogeneità di un’offerta artistica in cui si intrecciano musica, danza, teatro, nuove tecnologie, kids e formazione, in un dialogo con il presente basato sul confronto tra generazioni e l’incontro di più pratiche artistiche. Fino al 17 novembre, cento i progetti in cartellone, per un totale di trecento repliche e quasi settecento artisti ospitati, italiani ma anche provenienti da varie parti del mondo, che abiteranno venti spazi diffusi nella Capitale. L’inaugurazione del festival, realizzata in collaborazione col Teatro dell’Opera di Roma, il 4 e 5 settembre alle 20 al Teatro Costanzi, è affidata al Ballet de l’Opéra de Lyon che proporrà, in anteprima nazionale, due differenti coreografie: un omaggio a Merce Cunningham con il riallestimento di Biped, tra le più celebri coreografie del padre della modern dance ed esperimento pionieristico del dialogo tra danza e tecnologia. In un ideale passaggio di testimone, seguirà Mycelium di Christos Papadopoulos, nuova stella della danza internazionale.  

Ci si sposta nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il 6 settembre alle 21, per la prima nazionale di Ryuichi Sakamoto Music for Film: a poco più di un anno dalla sua scomparsa, il REF omaggia il maestro Ryuichi Sakamoto, tra le figure più significative e influenti del panorama musicale contemporaneo e tra le più prestigiose presenze nella storia del festival. Il concerto vedrà protagonista la Brussels Philharmonic diretta da Dirk Brossé che ripercorrerà le più celebri colonne sonore composte dal maestro giapponese. L’omaggio a Sakamoto prosegue il 7 settembre al MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo (via Guido Reni 4) con la doppia proiezione (alle 18 e alle 20) del film-concerto Opus diretto da Neo Sora.

Ancora una prima italiana, il 9 e 10 settembre alle 21 nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, per Outsider, che segna il ritorno al REF del Ballet du Grand Théâtre de Genève impegnato nella nuova creazione del coreografo Rachid Ouramdane. Ventuno danzatrici e danzatori e quattro funamboli (tra cui Nathan Paulin, celebre per alcune spericolate imprese) partecipano alla costruzione di una pièce capace di fondere più discipline nel segno della leggerezza.

Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.

Dal 5 al 15 settembre torna, per la sua XIX edizione, Short Theatre, il festival internazionale, ideato e organizzato da AREA06 con la direzione artistica di Piersandra Di Matteo, dedicato alla creazione contemporanea e alle performing arts. Un’edizione contraddistinta dall’internazionalità, dalla stratificazione dei linguaggi, dal desiderio di incontrare la città e di percorrerne lo spazio attraverso la lente dell’immaginazione artistica. Undici giorni di programmazione, oltre 50 progetti, 40 compagnie – provenienti da Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Brasile, Danimarca, Svezia, Rwanda, Stati Uniti, Germania, Canada, Palestina, Messico – abiteranno tredici luoghi dislocati in quattro Municipi della Capitale.Viscous Porosityè il titolo che accompagna questa edizione, incentrata sull’interconnessione tra le relazioni umane, naturali e sociali, sul contagio e la capacità di trasformazione reciproca. Un invito a leggere il presente osservandone le criticità, le incongruenze e le forme di dissenso. Tra i progetti da segnalare in questa edizione, per PRISMA 2024, focus espanso che annualmente offre al pubblico l’opportunità di approfondire la produzione artistica transdisciplinare di una compagnia internazionale, con Twilight Zones sarà proposto il lavoro della compagnia catalana El Conde de Torrefiel. Questa settimana, dal 5 all’8 settembre, al Teatro Cometa Off (via Luca della Robbia 47), è in programma lo spettacolo per una persona alla volta Se respira en el jardín como en un bosque (dalle 15 alle 22, ultimo ingresso alla 21.20; l’8 settembre dalle 15 alle 16.20, sono previste repliche in inglese).

Di seguito, alcuni degli ulteriori appuntamenti in programma: alla Pelanda del Mattatoio di Roma, il 5 e 6 settembre Dorothée Munyaneza porta al pubblico in anteprima nazionale il suo a cappella, in cui propone un repertorio di canzoni ruandesi alternate ad altre interpretate in diverse lingue, dando corpo-voce a coloro di cui di solito non ci è dato sapere (orari: giovedì ore 19; venerdì ore 22.15); nelle stesse date, il compositore e sound artist Alessandro Bosetti sarà sul palco con la prima assoluta de La memoria risiede nel lobo dell’orecchio, performance sonora realizzata in collaborazione con una comunità di persone cieche e ipovedenti che frequentano l’A.S.P. Sant’Alessio Margherita di Savoia nell’ambito del progetto europeo Radio That Matters (orari: giovedì ore 20.15; venerdì ore 19.30). Si passa alla danza, sempre il 5 e 6 settembre, con la prima nazionale di Cavaliers impurs (Troubled Riders), cabaret eclettico e distorto dove Antonia Baehr e Latifa Laâbissi mescolano i propri universi espressivi, in un contagio immaginifico che si agita dentro un’enorme scatola di cartone, architettura effimera della scenografa Nadia Lauro (orari: giovedì ore 21.30; venerdì ore 19). La serata del 5 settembre si concluderà con il live, alle 22.45, di Nídia, producer e dj afro-portoghese,e Valentina Magaletti, batterista, polistrumentista e compositrice italiana, che porteranno al pubblico una performance musicale che incorpora vibrazioni di oggetti, suoni e ritmiche. Il 6 e 7 settembre alle 21 sarà in scena Bless This Mess, il primo lavoro collettivo, in anteprima italiana, della coreografa Katerina Andreou in cui quattro performer in scena combinano suono, movimento e interazione sprigionando un’energia vorticosa e giocosa; il 6 settembre alle 23, live della cantante e artista multimediale Nino Gvilia (nome d’arte di Giulia Deval), sul palco con l’ensemble che ha lavorato alla realizzazione del doppio album, Nicole/Overwhelmed by the Unexplained, composto dai polistrumentisti Zevi Bordovach e Pietro Caramelli (harmonium, chitarre, tastiere ed elettronica), Giulia Pecora al violino e Clarissa Marino al violoncello.

Ci si sposta al TeatroBasilica (piazza S. Giovanni in Laterano 10) il 7 e 8 settembre per Manson, spettacolo di Fanny & Alexander – bottega d’arte fondata da Luigi De Angelis (ideazione, regia, luci, progetto sonoro) e Chiara Lagani (drammaturgia, costumi) – in cui il pluripremiato attore Andrea Argentieri rievoca uno dei più noti serial killer del Novecento: Charles Manson. Una ricostruzione per suoni e scrittura sonora in cui Argentieri incarna l’accusato, chiamando direttamente in causa il giudizio del pubblico (in inglese con sovratitoli in italiano. Orari: sabato ore 18.30; domenica ore 21).

Si torna alla Pelanda, nelle stesse serate, dove è atteso il lavoro coreografico di Ola Maciejewska dal titolo The second body che vede in scena un duo, composto da un essere umano (Leah Marojević) e un blocco di ghiaccio, che si interconnette in una costante metamorfosi, per rivelare la permeabilità e la dipendenza materica che lega i corpi umani e quelli non umani (orari: sabato ore 19.30; domenica ore 22). Uncanny Valley di Rimini Protokoll e Stefan Kaegi vede come protagonista un umanoide animatronico (Thomas Melle) che prende il posto dell’autore e pone una serie di questioni urgenti sui concetti di copia/originale, intelligenza artificiale, tecnologia e forme di controllo dei corpi (in inglese con traduzione simultanea in italiano. Alla Pelanda: 7 settembre ore 22.15; 8 settembre ore 20.30). Stesso palco l’8 settembre alle 19.30 per Monumentum DA, dialogo coreografico tra due generazioni artistiche – quella della coreografa Cristina Kristal Rizzo e del giovane performer sordo Diana Anselmo – che, attraverso la scrittura del corpo, si fa monumento del potere creativo e politico della Lingua Italiana dei Segni (in italiano e LIS con sovratitoli in italiano). Anselmo, anche presidente di Al.Di.Qua Artists, prima associazione europea di categoria di e per artisti con disabilità, sarà protagonista il 9 settembre alle 18 al Teatro India del seminario CONTRO-ACUSTICA: per il diritto alla Lingua dei Segni, in dialogo con Piersandra Di Matteo (ingresso libero).

Il 10 settembre alle 17, all’Angelo Mai (viale delle Terme di Caracalla 55), da non perdere Fotoromanza, esperimento laboratoriale che l’artista Giorgina Pi porta avanti da ottobre 2023 con un gruppo di oltre 40 donne over65 intente nella creazione di un proprio fotoromanzo, un’opportunità di narrare la propria storia, trasmetterla, manipolarla e reinventarla. Alle 18, al Teatro di Documenti (via Nicola Zabaglia 42) Dana Michel propone MIKE, una performance di lunga durata (3 ore) che interroga la “cultura del lavoro”. L’uso alterato di tempo, spazio, corpo e oggetti li spoglia di ogni valore funzionale, lasciando apparire la possibilità di un futuro inoperoso, fuggitivo e sensibile (seconda replica l’11 settembre; durante l’intera durata della performance il pubblico potrà entrare e uscire liberamente). Alla Pelanda, il 10 settembre alle 20 è in programma la prima data del nuovo spettacolo di Annamaria Ajmone I pianti e i lamenti dei pesci fossili, dialogo scenico tra due performer (la stessa Ajmone con Veza Maria Fernandez Wenger) che assume la forma di una progressiva stratificazione di pratiche corporee e vocali, richiamando la struttura del fossile (seconda replica l’11 settembre). Alle 21.30, l’artista e coreografa emergente Nunzia Picciallo porta al pubblico un primo studio del suo nuovo lavoro, Lemmy B, in cui una drammaturgia sonora dirige l’attenzione verso il corpo impegnato in un allenamento di consapevolezze, decostruendo norme e convenzioni. Alle 22 è atteso il live del musicista e compositore iraniano Mohammad Reza Mortazavi.

Biglietti online su www.vivaticket.com.

Dal 6 al 29 settembre, la Fondazione Teatro di Roma propone la rassegna Sotto un sipario di stelle a Villa Torlonia, un ricco palinsesto di eventi – tra musica, recital, prosa e spettacoli per bambini – che si terranno in due spazi scenici della storica Villa sulla via Nomentana: appuntamenti serali a cielo aperto nell’arena del Campo dei tornei (ore 21) e spettacoli al tramonto sul palco del Teatro Torlonia (ore 18 e ore 19). La rassegna – realizzata con il sostegno di Roma Capitale – sarà l’occasione per condividere un’esperienza culturale ampia, inclusiva e plurale grazie a un progetto concepito e realizzato con il Municipio II di Roma, che vede anche quest’anno la prestigiosa collaborazione del Teatro dell’Opera di Roma, e con il contributo artistico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ad aprire la rassegna nell’arena del Campo dei tornei sarà, il 6 settembre, Gioia Salvatori, arguta espressione della comicità romana al femminile, con Di ridere di piangere di paura, un’opera tra prosa e poesia su musiche originali eseguite da Simone Alessandrini, per districarsi nei disagi dello stare al mondo. Spazio poi alla musica jazz il 7 settembre con il sassofonista Pasquale Innarella in quartetto con Ettore Carucci (pianoforte), Stefano Cantarano (contrabbasso) e Lucrezio De Seta (batteria). Si prosegue l’8 settembre con Omaggio a Nicola Stame, il tenore partigiano. La vita, il canto, la resistenza e la morte alle Fosse Ardeatine, recital lirico per pianoforte e voce degli artisti di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma, su letture di Alice Palazzi da Il Tenore partigiano di Lello Saracino, nell’adattamento e regia di Antonella Lo Bianco, con i tenori Nicola Straniero ed Eduardo Niave e il pianoforte di Pavel Tialo. In collaborazione con Municipio II e ANFIM – Associazione nazionale famiglie italiane martiri (ingresso libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite). Infine, il 10 settembre, sarà Lino Guanciale a dare voce ai personaggi di Er corvaccio e li morti, una “spoon river” romanesca dai sonetti di Graziano Graziani, con la complicità musicale di Gabriele Coen (sax soprano e clarinetto) e Stefano Saletti (bouzouki e chitarra), per restituire con le parole aspre e “strascicate” del dialetto romano l’umanità malinconica raccontata dal custode di un cimitero immaginario. Inizio spettacoli ore 21. Tranne dove diversamente indicato, biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Teatro e Danza

Appuntamento al Teatro 7 Off (via Monte Senario 81 A), fino al 9 ottobre, con la III edizione di Teatroincontra…, la rassegna di teatro proposta da Alt Academy con la direzione artistica di Pino Strabioli. Il 4 settembre va in scena Vacanze di guerra (tutto compreso), spettacolo dal testo di Garcìa Barba, interpretato da Valentina Martino Ghiglia per la regia di Ferdinando Ceriani, esilarante e tragico al tempo stesso, un violento atto di accusa contro una società occidentale dagli istinti sempre più morbosi e decadenti. In occasione della nascita di Ribalta Edizioni, il 5 settembre, Pino Strabioli propone Da Pagina a Palcoscenico, una serata per parlare di teatro e libri, in compagnia di letterati, attori e registi. Il 6 settembre appuntamento con Matrimonio e altre catastrofi, un esilarante “delirio a due” interpretato da Alessandra Mortelliti e Luca Ferrini; il 7 settembre, attraverso la voce di Ariele Vincenti, in Marocchinate verranno raccontati i gravi fatti avvenuti in Ciociaria nel ’44 e di come gli abitanti vissero le 50 ore successive all’arrivo delle truppe marocchine, aggregate agli Alleati (regia di Nicola Pistoia). L’8 settembre alle 18 sarà la volta di Urbano Barberini che porterà in scena temi drammatici, come il bullismo, raccontati attraverso un’ironia schietta e travolgente nello spettacolo Sulle Spine, scritto e diretto da Daniele Falleri. LEI è il titolo della pièce scritta e diretta da Riccardo D’Alessandro, in scena il 9 settembre, sull’amore visto da tre prospettive diverse, quelle di Claudio, Renato e Lorenzo interpretati da Riccardo Alemanni, Andrea Lintozzi e Gabriele Fiore. Il 10 settembre Milena Vukotic,per la regia di Maurizio Nichetti, porta al pubblico Milena ovvero Emilie du Châtelet, monologo dedicato a una donna la cui importanza nella storia della scienza non è minore di quella che Voltaire ha avuto nella storia della letteratura. Tranne dove diversamente indicato, inizio spettacoli alle ore 21. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria scrivendo a info@altacademy.it; allo 06.4070056 o su WhatsApp al 393.9753042.

Ultime battute per la VI edizione di Officina Estate, la rassegna di teatro, musica e letteratura a cura di Officina delle Culture Aps. Alla Biblioteca Laurentina, dal 6 all’8 settembre appuntamento con la II edizione de L’immaginario ha gli occhi aperti, tre serate di performance, a cura di Marcello Sambati, dedicate all’esplorazione dell’immaginario, in contrasto con l’assedio della tecnica e dell’artificio. In programma Canti Ibridia cura di Marco Ariano (6 settembre), Ontogenesidi e con Marcello Sambati (7 settembre) e Il giardino delle vocia cura, sempre, di Sambati, a cui seguirà la video-performance Ecco il mio Nome, sull’esperienza poetica e visiva dell’incontro-laboratorio con i giovani migranti a cura di Elena Rosa (8 settembre). Inizio spettacoli alle ore 21. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti con prenotazione obbligatoria alla mail info@officinadelleculture.org.

Si conclude a Villa Lais (piazza Giovanni Cagliero 20 – Municipio VII) anche Le Belle Sere, rassegna ideata da The Way to the Indies – Argillateatri, con spettacoli di teatro e danza, musica, attività laboratoriali aperte a tutte le fasce di età, animazioni per ragazzi, libri, visite guidate e incontri. Il 4 settembre alle 21 Gruppo E-Motion e Teatrosophia portano in scena lo spettacolo Piedi nudi Parole crude, un vortice di parole poetiche e movimento, uniti in un’unica armonia che si fonde con la musica. Con Maria Concetta Borgese, Guido Lomoro (entrambi anche alla regia) e Gea Lucetti; musiche dal vivo di Theo Allegretti. La Borghese condurrà, inoltre, Il respiro del corpo: il 5 e 6 settembre alle 18, un laboratorio di movimento terapia, aperto a tutti e utile per ogni professione dello spettacolo. Il 6 settembre alle 21, sarà sul palco Herbarie: le chiamavano streghe, un viaggio nella storia delle Herbarie, erboriste medievali, definite streghe o ciarlatane dal potere, perseguitate dall’Inquisizione. Con Silvia Mazzotta, Brunella Petrini ed Elena Stabile, dirette da Ivan V. Cozzi. Testo originale di Silvia Pietrovanni; adattamento a cura di Isabella Moroni. Musiche originali di Tito Rinesi. La pièce sarà preceduta, alle 19.30, dall’incontro sul tema Donne d’erbe e Streghe volanti con il Prof. Paolo Portone che parlerà al pubblico della storia e delle ragioni che condussero alla persecuzione di medichesse e guaritrici. In chiusura, l’8 settembre alle 21, va in scena Circe. Le origini, spettacolo per la regia di Marcella Favilla che vede protagonista una delle figure più emblematiche della mitologia greca (interpretata da Alessandra Fallucchi): donna, ninfa, maga, amante ma anche moglie, Circe racchiude in sé le molte potenzialità del femminile. Ingresso libero.

Prosegue fino al 15 settembre la XVIII edizione di Anomalie. La Sperimentazione in Periferia – Festival internazionale di nuovo circo contemporaneo, rigorosamente senza animali e ricco di equilibrismi, acrobazie, voli, clownerie e giocoleria, proposto dall’Associazione culturale Kollatino Underground a Tor Bella Monaca. Il 6 settembre al Parco delle Canapiglie (ingresso da via delle Canapiglie, angolo via delle Pispole) camminerà su un filo a tanti metri di altezza, sopra il naso di tutti, il funambolo Brillo con il suo spettacolo Maniacomico (ore 19); la Compagnia BellaVita di Antonio Coluccio e Andrea Farnetani propone il suo Menù del giorno, spettacolo di giocoleria comica nella tipica atmosfera di una trattoria italiana (ore 20); il Circo Cerini della compagnia Creme&Brulè porterà al pubblico, invece, il primo circo con gli animali di fuoco (ore 22). Il 7 settembre il parco farà da palcoscenico alla poesia degli spettacoli itineranti di Nuvola Girovaga (Alessia Muntoni) con Bulles de rue/Pace, spettacolo itinerante di bolle di sapone e incursioni clownesche (alle 17, 19.45 e 21.45); da non perdere, inoltre, L'(e)toilette – Incursioni di e con Donatella Morabito (ore 18), Dani e la giocoleria di Daniela Cardellini (ore 18.30) e Piccola Storia a Caso (Petite Histoire au Hasard) proposto dai francesi della Compagnie Trat (ore 19). Si prosegue alle 21 con lo spettacolo di circo contemporaneo della Compagnia Circo Possibile e, alle 22, con La Poubelle dei R.E.D. e i loro giochi di equilibrismo con i monocicli. Nuvola Girovaga torna protagonista l’8 settembre con So Confucio ((alle 18, 19.30 e 21.45); atteso anche Diego Draghi con il suo spettacolo comico di giocoleria Fuori pista! (ore 18.30); unisce circo, teatro e comicità Fragile di e con il DuoPigreco (ore 20.30); la giornata si conclude con Sick du Soleil, spettacolo di visual comedy in pillole di e con Edoardo Mirabella (ore 21.30). Ingresso libero.

È in corso fino al 26 settembre Sogni Viandanti, progetto a cura dell’Associazione Cantieri dello Spettacolo, con la direziona artistica di Federica Mancini, che porta i linguaggi universali del teatro di figura, della musica e non solo in diversi spazi aperti del XIV Municipio. Il 7 settembre, sulla Pista Ciclopedonale (tratto Monte Mario – Gemelli) è in programma la performance itinerante La strada dei Sogni oltre la Parola: un violoncello (Altea Narici) farà da “Cicerone” allo spettacolo composto da tanti quadri-scene, dislocati nel percorso, le cui azioni mute dei variegati personaggi, raccontano di mondi interiori, di esistenze e rapporti interumani. Con Roberta Bilardo, Margherita Callà, Paola Carnali, Nina Franco, Rosanna Giampaolo, Paolo Iorio, Federica Mancini, Raffaella Pisanu, Marco Ragucci e Katja Reichert. Due turni, alle ore 10 e alle ore 11; partenza da Gemelli, uscita Stazione direzione Columbus (in replica l’8 settembre alle 21 nei cortili del Lotto V Ater). Sempre il 7 settembre, da non perdere Suoni dall’interno (Lambe Lambe), circa dieci spettacoli in teatri in scatola per un solo spettatore alla volta, nei cortili del Lotto V Ater (adiacente via dei Barbarigo), da vedere a rotazione e in cuffia, per un’immersione di profonda emozione e stupore. Con Marco Ragucci, Paolo Iorio (ass. Chùmbala Cachùmbala), Nina Franco, Roberta Bilardo, Giuditta Cambieri, Stefania Spinazzola e Rosanna Giampaolo. Sette turni da 20 minuti, ad accesso libero, dalle 19 alle 22 (in replica l’8 settembre sulla pista ciclopedonale Stazione di Monte Mario – incrocio con via Torrevecchia altezza viale dei Monfortani – con cinque turni da 30 minuti dalle 10 alle 12; gratuito con prenotazione obbligatoria ai numeri 327.7849167 – 328.8825180). Tranne dove diversamente indicato, gli spettacoli sono a ingresso libero.

A Piazza Gianicolo, la manifestazione estiva presentata da Scomodo in collaborazione con il Cotton Club, il 10 settembre alle 21.30 ultimo appuntamento con Summer Comedy Camp, il format di open mic promosso dal collettivo di stand up Roma comedy club e dal Pierrot Le Fou, punto di riferimento per la stand up comedy romana. Ingresso libero.

Nella Sala Piccola del Teatro Tor Bella Monaca, dal 7 al 22 settembre, torna Libero Teatro in un Teatro Libero, rassegna a cura di UILT Lazio (Unione Italiana Libero Teatro) giunta alla III edizione.Si parte il 7 settembre alle 21 con il dramma Gli Altri di Paolo Ascagni, con laregia di Francesca Rizzi e in scena Danio Belloni e Francesca Rizzi. Una riflessione sullapersistenza di molteplici forme di intolleranza e violenza del nostro mondo. Si prosegue l’8 settembre alle 18 con la commedia Se devi dire una bugia dilla grossa di Ray Cooney, la regia di Daphne Barillaro, con Marcello Galletti, Claudio Emiliani, Isabella D’Angelo, Giorgio Comandè,Daphne Barillaro, Massimiliano Breccioni, Gina Giardini, Antonio Domenicone e Milena Forzato. Tra bugie, equivoci imbarazzanti e stanze d’albergo, si dipanano le vicende dei protagonisti visti attraverso gli occhi del personale dell’albergo. Infine, il 10 settembre alle 21 appuntamento con Asini di battaglia… la riscossa di Cesare Pascarella e Amerigo Giuliani, nella riduzione e adattamento di Claudio Blancato, che cura anche la regia ed è in scena con Franca De Santis, Raffaella Blancato, Alessandro Tozzi e Pino Pontuali. In scena, due atti: La scoperta dell’America (riduzione e adattamento della poesia di Cesare Pascarella), una commistione tra teatro, tradizione romanesca, musica e commedia, e Il fattaccio del Vicolo del Moro, celebre monologo drammatico scritto in romanesco da Amerigo Giuliani nel 1911, sapiente miscela di commedia brillante e drammatica. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

Musica

Riprende la XIII edizione di Agorà – Teatro e Musica alle Radici, il festival di teatro, musica, circo, clownerie, spettacoli itineranti e laboratori organizzato da Il NaufragarMèDolce, in programma fino al 24 ottobre in diversi Municipi della Capitale. Il 6 settembre alle 21, presso il Museo di Casal de’ Pazzi (via Egidio Galbani 6), Alessandro d’Alessandro, musicista conosciuto a livello internazionale, Targa Tenco nel 2017, proporrà il suo concerto solistico per organetto, con brani della tradizione popolare in dialogo con altri stili, ritmi e armonie, dalla canzone d’autore al folk. Ingresso libero.

A Villa Bonelli (via Camillo Montalcini 1), prosegue fino al 22 settembre, Stravilla! Bonelli Playground, festival di teatro, nuovo circo, musica e laboratori per tutta la famiglia a cura dell’Associazione Disambigua APS. Il 6 settembre alle 18 è in programma il concerto Aria de Cuba con Miguel Jimenez Diaz il quale, con la sua tromba, proporrà un repertorio blues e bossa nova che richiama le atmosfere caraibiche. Ingresso libero.

Fino al 30 settembre, a cura dell’associazione Valdrada Teatro,tornailfestival multidisciplinare Le città possibili – invasioni artistiche, per raccontare e valorizzare il territorio e le sue anime, attraverso spettacoli dal vivo, musica, arte, incontri letterari, parate urbane e laboratori. L’8 settembre alle 17, sul Lungomare di Ostia Ponente, è in programma il concerto itinerante gratuito della Caracca Band, gruppo di percussionisti – allievi dei corsi di percussioni di Giuliano Lucarini – organizzati come un’orchestra bandistica brasiliana (batuque) che, suonando e ballando, proporranno un repertorio ricco di ritmi tradizionali e originali, in un vero e proprio corteo musicale.

Dal musical alla musica classica e lirica, passando per il teatro comico. Al Teatro Arena Domma (via di Macchia Saponara 106), Frequenze&Armonici aps propone fino al 6 ottobre Teatro Arena Domma: Una Periferia da Vivere. L’8 settembre alle 21 è in programma Fuochi di gioia, serata musicale dedicata al canto lirico, dichiarato lo scorso dicembre patrimonio immateriale dell’umanità, con il coro dell’International Opera Choir diretto dal M° Giovanni Mirabile. I cantori, accompagnati al pianoforte da Luca Oddo, proporranno un viaggio musicale nel mondo del Melodramma attraverso i cori più famosi tra il bel canto e il verismo, spaziando da Donizetti a Giuseppe Verdi a Pietro Mascagni e altri compositori. Ingresso libero.

Appuntamento fino al 12 settembre su una delle terrazze panoramiche più celebri di Roma per Piazza Gianicolo, la manifestazione estiva organizzata da Scomodo in collaborazione con il Cotton Club.Tra gli appuntamenti della settimana: concerto di Sealow per il ciclo 1000 Live (4 settembre alle 22); dj set di Yoko Tribe (6 settembre alle 22); ancora dj set con 1000 Sounds che questa settimana vede protagonista Rough Radio (7 settembre alle 19); sul palco atteso anche Emanuele Urso “The King of Swing (8 settembre alle 22); serata dedicata all’elettronica sperimentale con il live del Mas Mas (9 settembre alle 21.30). Ingresso libero.

Fino al 22 settembre al Parco del Celio (ingresso da via del Parco del Celio) c’è Jazz&Image – Live @Colosseo, il festival jazz a cura dell’Associazione culturale Sound&Image. Di seguito, gli artisti in cartellone alle 21.30: Mama Africa & I Tamburi di Ruggero Artale (4 settembre); Rita Marcotulli & Fabio Zeppetella Duet (5 settembre); Enrico Pieranunzi Eurostar con Thomas Fonnesback e Dedé Ceccarelli (6 e 7 settembre); la Lake Jazz Orchestra diretta da Luca Rizzo in Power of Big Band (8 settembre); Germano Mazzocchetti Ensemble (9 settembre); Antonello Salis Jazz Encounter (10 settembre). Ingresso a pagamento; acquisto biglietto presso la biglietteria della manifestazione. Prenotazioni su prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com, chiamando allo 06.86781296 o su WhatsApp al numero 349.9770309.

Si conclude Village Celimontana, la rassegna organizzata da Jazz Village Roma che ha portato le grandi sonorità dei maestri del jazz tra i viali di Villa Celimontana (via della Navicella 12). Di seguito, gli ultimi artisti sul palco alle ore 22: Minnie Minoprio (4 settembre); Lallo & I Fusi Orari (5 settembre); Iesaino (6 settembre). Ingresso gratuito.

In chiusura anche la VI edizione di Officina Estate, la rassegna ideata da Officina delle Culture Aps. Appuntamento alla Biblioteca Laurentina il 4 settembre alle 21 con la festa di danza e musica africana dei Tam Tam Morola, compagnia di origine senegalese capitanata da Moustapha Mbengue. La biblioteca ospita, inoltre, un doppio evento che prenderà il via con il laboratorio di canto corale con il Coro Note Magiche (7 settembre ore 11) che sarà poi protagonista del concerto in programma l’8 settembre alle 11. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti con prenotazione obbligatoria alla mail info@officinadelleculture.org.

Ultime battute anche per Le Belle Sere, rassegna di spettacolo dal vivo proposta da The Way to the Indies – Argillateatri a Villa Lais (piazza Giovanni Cagliero 20). Tra gli appuntamenti in calendario, il 5 settembre alle 21 da non perdere il concerto Rameshgar. Produttori di Gioia, un percorso di musiche e canti sui testi dei più conosciuti poeti sufi, scritti tra il 1200 e il 1800. Con Tito Rinesi (vocals, frame drum, saz), Piero Grassini (turkish and persian oud, vocals), Flavio Spotti (daf, tar, mizhar, tammorra, zilli def, riq) e Fabio Resta (ney). Il 7 settembre, sempre alle 21, Laura Polimeno, Caterina Bono e Indiana Raffaelli saranno sul palco con Musical Cocktail, concerto che nasce dal desiderio delle tre musiciste di riassumere, in un unico percorso narrativo, le esperienze condivise e la molteplicità dei repertori esplorati nel corso della loro attività professionale. Ingresso libero.

Short Theatre. Alessandro Bosetti © Maria Giovanna Sodero

Nella cavea all’aperto dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone sono ripartiti gli appuntamenti del Roma Summer Fest, il festival estivo della Fondazione Musica per Roma. Ad aprire la settimana, il 4 settembre, sarà Fatboy Slim, tra i protagonisti della musica dance mondiale dagli anni Novanta con la sua combinazione di hip hop, breakbeat, rock e R&B. A salire sul palco il 5 settembre, l’autore, produttore, polistrumentista e cantante Ermal Meta per presentare il suo nuovo lavoro discografico Fortuna. Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.

Nell’Arena all’aperto del Teatro Tor Bella Monaca, appuntamento il 5 settembre con Passeggiate lungo i vicoli di Roma,intramontabili e indimenticabili canzoni romane cantante da Fabrizio Amici (voce e chitarra) accompagnato alla fisarmonica da Stefano Di Sturco. Una lunga e romantica passeggiata immaginaria tra i vicoli romani ripercorrendo le parole di Lando Fiorini, Alvaro Amici e Nino Manfredi. Sarà poi la volta, il 6 settembre, di The Dark Side of the Moon, concerto degli IMPULSE, tribute band romana dei Pink Floyd composta da Simone Marino, Alessandro Russo, Fabio Potenziani, Denis Tesselli, Riccardo Macrì, Carlo Di Tore Tosti, Clara Trucchi, Valentina Ciaffaglione e Tonino Ciotti. In quasi 15 anni di attività, la band ha riproposto il repertorio del celebre gruppo inglese nelle più svariate situazioni: da show in live music club, sino a piazze estive e teatri. Il 7 settembre verrà presentato DIVERSAmente, spettacolo-concerto sulla “diversità”, scritto e diretto da Serena Maffia con Vittorio Centrone (piano e voce), Fabrizio Cascione (basso), Massimiliano Minoia (batteria), Stefano Refolo (tastiere), Stefano Tedeschi (chitarre) e con Pietro Romano ela partecipazione straordinaria di Donatella Pandimiglio. Inizio spettacoli ore 21. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Al Teatro Villa Pamphilj, l’8 settembre alle 18 è in programma George Street Live, un mix di cinema e musica dal vivo, che prevede la proiezione del documentario George Street diretto da Emanuele Gaetano Forte e la riproduzione della colonna sonora suonata live da Giorgio Stammati (chitarra e voce) accompagnato dalla sua band composta da Stefano Mancini (batteria) e Alessandro Saltarelli (basso e synth). A pagamento. Info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176.

Info:

Tutte le info su culture.roma.it e sui social di Roma Culture:

Facebook: facebook.com/cultureroma

Instagram: instagram.com/cultureroma

X: x.com/culture_roma

#CultureRoma #EstateRomana2024

Giuseppe Longo

Qualis eligere