Il consigliere Firrincieli: “chiediamo risposte all’Amministrazione comunale dopo le sollecitazioni di un mese fa e dopo anni di totale disinteresse”
Ragusa – “Altro che cittadini di Serie B. Forse di Serie C. E volete sapere il perché? Qui nessuno di noi ha potenziale potere elettorale, perché per la maggior parte siamo residenti fuori Ragusa. Eppure, le tasse le paghiamo in questo Comune. E, di contro, non riceviamo servizi all’altezza. Soprattutto, non abbiamo registrato alcun passo in avanti da quando abbiamo sottoposto le problematiche di Passo marinaro e Randello Magghialonga al tavolo di confronto di palazzo dell’Aquila, convocato dall’assessore alle Frazioni Andrea Distefano, un mese fa, lo scorso 27 giugno”. Questo il tenore delle lamentele arrivate dai residenti nelle zone in questione che, hanno partecipato alla conferenza stampa promossa dal consigliere comunale dei Cinque Stelle, Sergio Firrincieli, che si è intestato questa battaglia già da qualche mese. Assieme a lui anche il presidente dell’associazione Passo Marinaro, Gaetano Battaglia. “Una storia quasi infinita – ha detto Firrincieli – perché va avanti da tredici anni senza che si si sia registrato un sostanziale passo in avanti. Tutto ciò nonostante si abbia a che fare con zone di assoluto pregio sul piano ambientale e archeologico e che, però, risultano essere abbandonate a loro stesse rispetto a quanto accade nelle altre frazioni rivierasche lungo la costa. Ci confrontiamo, purtroppo, con la questione dei parcheggi selvaggi sulla spiaggia in area Sic per non parlare di disagi legati alla sicurezza con una viabilità di fatto priva di assoluto controllo e che, tra l’altro, ha reso problematico, proprio nell’ultimo fine settimana, anche l’intervento di una ambulanza. Avevamo chiesto il posizionamento di una sbarra a Magghialonga anni fa che effettivamente è stata installata ma mai attivata e quindi mai utilizzata per interdire il passaggio nella zona ai non residenti. Mancano pure i parcheggi che avrebbero dovuto essere predisposti per favorire i numerosi villeggianti della zona. Per quanto riguarda il confronto del 27 giugno scorso, si era parlato di una serie di provvedimenti da attuare. E’ passato più di un mese e nulla è stato predisposto. E dire che a quell’incontro c’erano l’assessore al ramo, i rappresentanti della polizia municipale e i tecnici comunali. Ma a che cosa è servito? Ce lo chiediamo. Quanto si sta verificando, dunque, non è tollerabile. Manca completamente la programmazione. Sollecitiamo l’amministrazione comunale a dare un segnale. L’estate sta quasi per finire”. E, in effetti, dopo la conferenza stampa su richiesta del consigliere Firrincieli, il sindaco ha incontrato i cittadini. Dopo avere appreso i fatti in questione e compreso le esigenze manifestate, si è subito attivato e ha assunto a sé la responsabilità di porre rimedio a tutte le questioni poste. “Sappiamo – ancora Firrincieli – che il sindaco ha già parlato con gli assessori di riferimento e speriamo che, nelle prossime ore, possa arrivare qualche risposta concreta”.