Palermo – Schifani svende la sanità pubblica e solo in provincia di Ragusa affida oltre 7000 prestazioni specialistiche a strutture private. Lo dice la deputata regionale del M5s di Ragusa, Stefania Campo, che sull’argomento ha presentato un’apposita interrogazione. “Si tratta, in particolare, di 7244 prestazioni diagnostiche, di cui 1022 Risonanze magnetiche, 834 Tac e 5388 Ecografie. Prestazioni ritenute maggiormente critiche – specifica Campo – che secondo l’Asp saranno smaltite in maniera più celere con l’ausilio degli accreditati. Peccato che non sia dato sapere quanti soldi vengono impiegati per questo tipo di operazione ma, soprattutto, per quale motivo le stesse somme non vengano impiegate per implementare la sanità pubblica. Ma la volontà politica di questa destra è ormai purtroppo chiara a tutti. Le liste d’attesa interminabili rappresentano un problema estremamente grave nel nostro territorio, a causa del quale sempre più cittadini, soprattutto a basso reddito, rinunciano a curarsi. Purtroppo, l’azione del Governo va in tutt’altra direzione, aumentando i fondi ai privati e il ricorso sempre maggiore alle strutture convenzionate. Tutto questo mentre fanno rumore i recenti scandali scoppiati negli ospedali anche di Ragusa, dove la cardiologia si ritrova improvvisamente con un buco nero da cauterizzare, vista l’indagine “Vasi comunicanti” che ha travolto ben 4 super eccellenze della Sicilia orientale, senza che nessuno, ovviamente, si accorgesse di nulla, o meglio, delle presunte laute sponsorizzazioni in cambio di forniture di dispositivi medici. Massimo rispetto per gli indagati, che sono innocenti fino a prova contraria, ma ci chiediamo quale sia il ruolo di controllo della politica. E non possiamo non unirci alla protesta del comitato Civico Articolo 32 che negli scorsi giorni ha denunciato l’ennesimo caso di malasanità. Sono proprio questi gli effetti di una politica che sta, di fatto, smantellando il servizio pubblico. E a farne le spese sono, come sempre, i cittadini”.