Palermo – «Il Pride è una manifestazione politica della sinistra che strumentalizza il tema dei diritti per fare propaganda. Intenti che, come Fratelli d’Italia, non possiamo condividere e prendiamo atto, con sorpresa, dell’invito di altre forze politiche di centrodestra a prendervi parte.
Specie se, come a Palermo, si usano i diritti per calpestare quelli della città. Se un commerciante avesse deturpato le strisce pedonali, come accaduto davanti al monumento del Teatro Massimo, sarebbero scattate immediate le multe.
Evidentemente qualcuno pensa di poter essere al di sopra della legge, parlando di diritti.
Anche per questa ragione, non siamo d’accordo alla concessione del patrocinio del Comune di Palermo ad una manifestazione politicamente orientata e ideologicamente divisiva». Lo dichiara il consigliere Antonio Rini (FdI).