Fp Cgil su progressioni verticali. Cipriano: “Bene la scelta dell’amministrazione. Chiediamo che per educatori e insegnanti la riqualificazione parta dal primo settembre”

Palermo – “Valutiamo positivamente la scelta dell’amministrazione di voler utilizzare tutto lo 0.55 per cento entro il 2025 per la riqualificazione del personale comunale. E’ una battaglia che abbiamo sostenuto come Fp Cgil Palermo e nella quale abbiamo creduto fin dal primo momento. Siamo contenti”.   

Lo afferma Saverio Cipriano, responsabile enti locali Fp Cgil Palermo, commentando l’annuncio del sindaco Roberto Lagalla in vista dell’incontro fissato per oggi con le organizzazioni sindacali a palazzo Palagonia. E l’intenzione di procedere con le progressioni verticali del personale entro il dicembre 2025.

La Fp Cgil, accertato adesso che l’amministrazione comunale ha le risorse e che possono essere utilizzate per i dipendenti dell’ente, torna a sollecitare lo sforzo in più richiesto per attuare le progressioni verticali per gli operatori dei servizi educativi 0-6 a partire dal primo settembre 2024.   

Oggi era già previsto alle 16 un sit-in con i 200 tra educatori ed educatrici di asili nido e insegnanti di scuola dell’infanzia sotto la sede di Palazzo Palagonia. Che resta confermato.

“Mentre ci sarà il presidio, andremo all’incontro ovviamente con un atteggiamento molto più dialogante – spiega Saverio Cipriano –  Ci aspettiamo al tavolo la conferma di quanto annunciato e delle risorse a disposizione e chiederemo al sindaco che una quota dello 0.55 sia utilizzata entro il primo di settembre per riqualificare tutto il personale educatore della scuola, in maniera che con l’arrivo dei nuovi 35 assunti direttamente in categoria D non sorgano problemi di livelli con gli insegnanti storici del settore che si trovano invece ancora in categoria C. Bisogna sanare a tutti i costi questa situazione. Adesso sarà più facile farlo”.

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