Casino dei Principi di Villa Torlonia – Mostra: Artiste a Roma. Percorsi tra Secessione, Futurismo e ritorno all’ordine

Roma – Dal 14 giugno al Casino dei Principi di Villa Torlonia. Artiste a Roma. Percorsi tra Secessione, Futurismo e ritorno all’ordine. Attraverso una selezione di circa 100 opere tra dipinti, sculture e fotografie, la mostra documenta l’impegno artistico di molte pittrici e scultrici attive nella vita culturale capitolina nella prima metà del Novecento.

«Al Casino dei Principi di Villa Torlonia, dal 14 giugno al 06 ottobre, arriva la mostra Artiste a Roma. Percorsi tra Secessione, Futurismo e Ritorno all’Ordine.

L’esposizione, a cura di Federica Pirani, Annapaola Agati, Antonia Rita Arconti e Giulia Tulino, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata in collaborazione con Sapienza Università di Roma, Dipartimento SARAS (Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo) e con Zètema Progetto Cultura.

Il progetto espositivo aggiunge un ulteriore tassello di conoscenza a quel filone di ricerca, avviato da diversi anni dalla Sovrintendenza Capitolina, dedicato alle artiste e all’immagine della donna nella storia dell’arte.

Attraverso una selezione di circa 100 opere tra dipinti, sculture e fotografie, la mostra documenta l’impegno artistico di molte pittrici e scultrici attive nella vita culturale capitolina nella prima metà del Novecento, esponenti di quelle avanguardie e di quei movimenti che, dal futurismo all’espressionismo, hanno attraversato gli anni del Ventennio fino al secondo dopoguerra. Artiste spesso sottostimate dalla storiografia ufficiale nonostante siano state protagoniste di una vasta produzione artistica che ha lasciato un segno significativo nella storia dell’arte italiana del XX secolo.

Tra le artiste italiane e internazionali presenti in mostra figurano i nomi di Evangelina Alciati, Teresa Berring, Wanda Biagini, Edita Broglio, Benedetta Cappa Marinetti, Ghitta Carell, Katy Castellucci, Leonetta Cecchi Pieraccini, Angela Cuneo Jacoangeli, Deiva De Angelis, Emilia de Divitiis, Maria Grandinetti Mancuso, Bice Lazzari, Pasquarosa Marcelli Bertoletti, Costanza Mennyey, Vittoria Morelli, Marisa Mori, Adriana Pincherle, Milena Pavlovic Barilli, Eva Quajotto, Mimì Quilici Buzzacchi, Antonietta Raphaël, Virginia Tomescu Scrocco, Maria Immacolata Zaffuto, Emilia Zampetti Nava, Rouzena Zatkova.

Figure che provengono da esperienze, formazioni e contesti diversi, ma tutte pienamente integrate nel tessuto artistico di Roma, altra vera protagonista di questo progetto espositivo, una città che è stata crocevia privilegiato e luogo di incontro durante il Ventennio, sapendo accogliere e amalgamare le tendenze artistiche più diverse divenendo luogo nevralgico per lo sviluppo dell’arte contemporanea.

L’esposizione, articolata in sei sezioni (Tra Simbolismo e Secessione; Attraverso il futurismo; L’eredità del colore; Linguaggi del quotidiano tra Metafisica e Ritorno all’Ordine; Altri realismi; Nello sguardo di Ghitta Carell), propone un percorso che attraversa cinquant’anni densissimi di avvenimenti: gli anni Dieci con le Secessioni romane, in cui prevalgono stili diversi come l’espressionismo, il divisionismo, lo jugendstil, che incontrano dopo il 1916, anche il futurismo; segue la prima guerra mondiale che introduce al Ventennio e in cui si afferma il cosiddetto “ritorno all’ordine”: anni caratterizzati dalla ripresa di canoni e temi classici mediati dal primo Rinascimento e promossi dalla rivista «Valori Plastici» in cui è presente anche la metafisica dei fratelli de Chirico. Ancora durante il Ventennio, e sempre all’interno dei cosiddetti “ritorni”, s’incontra la Scuola di Via Cavour che propone un’arte fortemente espressiva e spesso in “silenzioso disaccordo” con il regime. Il percorso si chiude con gli anni che precedono e seguono la seconda guerra mondiale.

Velocità di motoscafo

Il catalogo della mostra è edito da De Luca Editori d’Arte».

Musei di Villa Torlonia – Casino dei Principi, via Nomentana, 70 – Roma

Info:

Mostra: Artiste a Roma. Percorsi tra Secessione, Futurismo e ritorno all’ordine (dal 14 giugno al 6 ottobre)

Orario: Dal martedì alla domenica ore 9.00-19.00. Ultimo ingresso ore 18.00. Giorno di chiusura: lunedì.

Biglietteria:

Biglietto Casino dei Principi con Mostra:

€ 6,00 intero non residenti; € 5,00 ridotto non residenti;

€ 5,00 intero residenti; € 4,00 ridotto residenti.

Biglietto cumulativo Casino Nobile + Casino dei Principi con Mostra + Casina delle Civette con Mostra + Serra Moresca:

€ 14,00 intero non residenti; € 12,00 ridotto non residenti;

€ 13,00 intero residenti; € 11,00 ridotto residenti.

Biglietto cumulativo Casino Nobile + Casino dei Principi con Mostra + Casina delle Civette con Mostra:

€ 11,00 intero non residenti; € 10,00 ridotto non residenti;

€ 10,00 intero residenti; € 9,00 ridotto residenti.

Gratuito con la MIC card

Promossa da: Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

Organizzazione: Zètema Progetto Cultura.

In collaborazione: Sapienza Università di Roma, Dipartimento SARAS (Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo).

Mostra a cura di: Federica Pirani, Annapaola Agati, Antonia Rita Arconti, Giulia Tulino.

Catalogo: De Luca Editori d’Arte.

Info:

Telefono: 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)

Web:

www.museiincomuneroma.it

www.sovraintendenzaroma.it

www.museivillatorlonia.it

www.zetema.it

Ph.

Mari Grandinetti Mancuso, Astrazione di natura morta (Natura morta), ante 1930

Benedetta Cappa Marinetti, Velocità di motoscafo, 1919-1924, olio su tela, cm 81×119,3, Roma Galleria d’Arte Moderna, inv. AM 890.

Giuseppe Longo

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