Slc Cgil e Fistel Cisl: «Basta con gli incomprensibili giochi di potere, si tuteli il lavoro e l’occupazione di oltre 50 lavoratori messinesi»
Messina – «Il nostro principale interesse, in questo momento, è quello di salvaguardare 53 posti di lavoro sul nostro territorio, messi a rischio da giochi di potere che a noi sono incomprensibili e non interessano». Così Antonio Di Guardo e Barbara Galluzzo, segretari provinciali di Slc Cgil e Fistel Cisl di Messina, a margine della conferenza stampa organizzata dalla Cooperativa Asso che gestisce il centro unico di prenotazione dell’Asp di Messina. L’azienda, in sede di assegnazione del bando, ha scelto di mantenere sul nostro territorio tutta la forza lavoro impiegata nel precedente affidamento, garantendo così la continuità occupazionale di 53 lavoratori, piuttosto che gestire il servizio da remoto (così come previsto dal bando) e trasferire tutto a Cesena.
«Il livello del servizio è migliorato, i lavoratori hanno finalmente un riconoscimento salariale certo e continuo nonostante i ritardi che l’Asp continua ad accumulare nel pagamento delle fatture alla Cooperativa – continuano – non comprendiamo, quindi, il perché di determinate azioni che tendono evidentemente a voler mantenere in vita privilegi venuti meno con l’applicazione di un corretto contratto di lavoro nazionale. Auspichiamo che tutte le parti interessate facciano chiarezza e che si pensi alla salvaguardia dei posti di lavoro e alla qualità del servizio. L’Asp faccia la sua parte, quella di pagare le fatture, così come previsto dal bando e non metta a rischio il posto di lavoro di tanti messinesi».