Messina – Un anno fa la richiesta all’Amministrazione Basile di farsi portavoce con il ministero dell’Interno per l’attivazione di un distaccamento dei Vigili del Fuoco nella zona Sud della città. Dopo 12 mesi, l’esecutivo non ha ancora dato seguito all’ordine del giorno presentato dal capogruppo di Prima l’Italia Giuseppe Villari con il collega Raffaele Rinaldo.
Nel corso del Consiglio comunale, Villari ha acceso di nuovo i riflettori su questo punto. “L’ordine del giorno del marzo scorso -spiega il capogruppo di Prima l’Italia – è stato votato all’unanimità da tutti i consiglieri presenti in Aula. Ciò nonostante, l’amministrazione non ha mai dato seguito a quanto richiesto. Abbiamo sollecitato l’attivazione di un distaccamento nella zona Sud in ulteriori sedute di Commissione e in una riunione dei capigruppo, ma la Giunta Basile è sorda a una richiesta così importante per la sicurezza di decine di migliaia di messinesi.
Anche i sindacati di categoria, che ben conoscono l’argomento, si sono espressi in tal senso e hanno pure fatto presente, proprio in funzione dell’avvio dei lavori di costruzione del ponte sullo Stretto, la necessità di potenziare gli organici del comando per consentire l’apertura anche di una sede a Nord della città con presenza di Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, 118 e Protezione civile per garantire una maggiore presenza in città.
Stando così le cose -prosegue Villari- dopo un anno di inspiegabile silenzio del sindaco Basile, a questo punto pretendiamo un impegno ben preciso. La struttura stessa della nostra città rende necessario la riclassificazione del Comando Provinciale Metropolitano e con essa un adeguato potenziamento degli organici tale da consentire l’apertura di due distaccamenti a Nord e Sud della città per garantire la sicurezza dei residenti in caso di incendio, incidenti stradali o di altre calamità. Continuare a ignorare questa richiesta peserà sulla coscienza dell’amministrazione di Palazzo Zanca nel caso in cui si verificassero danni alla popolazione proprio a causa della mancata attivazione dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco”.