Ragusa – Ragusa torna al successo e lo fa contro una delle squadre rivelazione di questo campionato, come Campobasso, che proprio all’andata, tra le mura amiche, aveva battuto senza troppa fatica Spreafico e compagne, che proprio per questo erano chiamate ad una pronta risposta sul campo. La risposta c’è stata e sin dalle prime battute la formazione di coach Lino Lardo è riuscita a scardinare il sistema difensivo di coach Sabatelli, prima con Chidom, che sotto canestro è stata un fattore (avvincente il duello con Kunaiyi), poi con Thomas, che ha messo leadership, punti e visione di gioco. E che i giochi d’attacco di Ragusa funzionassero si è visto già dal primo quarto, terminato sul punteggio di 21-11 in favore delle padrone di casa, che nel secondo quarto hanno poi concesso appena 6 punti alla formazione ospite, continuando sulla falsa riga dell’avvio di gara. Qualche problema di falli nel terzo quarto non condiziona poi più di tanto la prestazione della Passalacqua che continua nel suo piano gara e non corre praticamente mai il rischio che Campobasso possa riprendere il gap iniziale, che alla fine è risultato quello decisivo. Match che termina sul punteggio di 63-49 e ora, per le ragusane sarà tempo di pensare alla final Four di Coppa Italia di Torino e che le vedrà impegnate il 16 febbraio con il Famila Schio nella semifinale. “Sicuramente noi dovevamo un po’ vendicare sportivamente la sconfitta che è stata la peggiore del girone d’andata – commenta l’assistant coach Massimo Romano – sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, sapevamo che dovevamo difendere bene e togliere loro dei punti di riferimento, nei primi due quarti siamo stati bravi a difendere in post basso su Kunaiyi, loro hanno tirato solo da tre punti e siamo stati avvantaggiati dalle loro cattive percentuali. In attacco nei primi due quarti abbiamo fatto sicuramente meglio, ma contro quella che in difesa è una signora squadra non era facile. Siamo soddisfatti, adesso testa ai prossimi impegni”.