Palermo – In attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e sulla base delle strategie di intervento condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, anche nel corso di questo fine settimana, sono proseguiti i servizi straordinari del territorio collegati al protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”.
Sono stati effettuati capillari servizi interforze che hanno riguardato una rilevante porzione del territorio cittadino, con particolare attenzione alle aree cittadine interessate dal fenomeno della movida.
Nel corso delle suddette operazioni sono state schierate consistenti aliquote di unità operative garantendo, attraverso il personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale, coadiuvati da personale dell’Asp, per i settori di competenza, una significativa presenza sul territorio.
L’obiettivo è stato, come sempre, quello di assicurare una maggiore presenza delle forze dell’ordine nei luoghi più frequentati e nei punti di aggregazione, allo scopo di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e criminalità che incida negativamente sui livelli di sicurezza, anche di quella percepita.
Gli operatori sono stati impegnati in stringenti attività ispettive ad esercizi commerciali ed attività di controllo di persone e mezzi attraverso la predisposizione di posti di controllo dislocati nelle vie Ruggiero Settimo, Cavour, Pignatelli Aragona, La Lumia, Quintino Sella e nelle piazze S.Anna, Sturzo e Nascè.
In tal modo, le Forze dell’Ordine, oltre a intercettare forme di sleale concorrenza prodotte dagli esercenti che agiscono in spregio a vincoli e disposizioni di legge, hanno voluto anche assicurare il rispetto delle norme del Codice della Strada, intendono altresì prevenire la commissione di reati predatori e contro la persona che, spesso, sono connessi all’illecito utilizzo di auto / motoveicoli.
In tale contesto, sono state complessivamente identificate 486 persone, controllati 116 veicoli, elevate 105 sanzioni al codice della strada per un importo complessivo pari a 10866,00 €. e denunciata una persona per guida senza patente.
Le forze dell’ordine, con la collaborazione di personale della Motorizzazione Civile, si sono occupate anche di far rispettare l’ordinanza che vieta la circolazione di monopattini elettrici e biciclette a pedala assistita, nelle aree pedonali, sanzionando 8 trasgressori.
Dal punto di vista del contrasto agli illeciti legati alla mala movida, pub e discoteche, alcune anche in provincia, sono stati interessati da una capillare attività di controllo in ordine al rispetto della normativa di settore, in esito alla quale sono state accertate importanti violazioni in tre locali, un pub e due discoteche:
all’interno di un pub del centro cittadino è stata riscontrata la mancata autorizzazione per diffondere musica dal vivo, la mancanza di relazione fonometrica, la mancanza di autorizzazione per il trasferimento di sede alla somministrazione di alcolici, l’assenza di Scia per la somministrazione di alimenti e bevande, carenze strutturali ed il mancato aggiornamento del manuale HACCP. Tali irregolarità hanno comportato sanzioni pari a 8100,00 euro e la sospensione dell’attività di somministrazione di cibi e bevande, pur il locale continuando a restare aperto per l’esercizio di altre attività autorizzate.
Con riguardo a due discoteche del litorale occidentale della provincia, si è riscontrata, nella prima, la presenza di un numero inferiore di addetti alla sicurezza a fronte di quelli previsti in proporzione agli avventori presenti e la somministrazione di alcolici ad un minore di anni 18.
Per ciò che concerne i controlli effettuati nella seconda, si è verificato come una delle uscite di sicurezza fosse ostruita essendo stata chiusa la porta con una catena.
Per le irregolarità riscontrate nelle due discoteche, saranno comminate nei prossimi giorni le consequenziali sanzioni previste dalla legge.
Sempre sul fronte del contrasto agli illeciti, pochi giorni addietro si è proceduto al sequestro del gazebo di un pub in pieno centro palermitano perché abusivo, di intralcio alla pubblica viabilità e pericoloso per la sicurezza urbana, tanto da ostacolare l’utilizzo e la fruizione degli spazi pubblici. Il gazebo, una vera e propria struttura edile, era stato realizzato senza il preventivo rilascio del permesso per costruire senza il prescritto Certificato di Collaudo Statico e senza il necessario Certificato di Idoneità Statica, invadeva illecitamente il suolo pubblico occupando la sede stradale con tavoli destinati alla ristorazione causando innumerevoli problemi agli utenti. Si è proceduto con un sequestro preventivo disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Contestualmente, in altra zona cittadina, le pattuglie della Polizia di Stato hanno proseguito nel controllo del territorio allo scopo di prevenire e reprimere reati predatori. Negli scorsi giorni, in via Galileo Galilei, i poliziotti del Commissariato di P.S. “Zisa-Borgo Nuovo” hanno così sorpreso un giovane ad armeggiare su un motociclo proprio nel momento in cui stava cercando di collegare due fili per l’alimentazione.
Il giovane, con precedenti penali, è stato bloccato e tratto in arresto.
Il provvedimento convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
I servizi di controllo del territorio ad “Alto Impatto “avranno carattere di continuità e proseguiranno anche nei prossimi giorni.