Disagi dei pendolari di San Giuseppe Jato, il sindaco Siviglia alla Regione: “I pullman dell’Ast sono vecchi, rivolgetevi ai privati”

San Giuseppe Jato (Palermo) – Cercare ditte di autobus privati per garantire il trasporto pubblico da San Giuseppe Jato, San Cipirello, Bolognetta e Mezzojuso con Palermo e Partinico. E’ la proposta che il sindaco di San Giuseppe Jato, Giuseppe Siviglia, ha fatto in Prefettura a Palermo, ai rappresentanti dell’assessorato regionale ai Trasporti, guidato da Alessandro Aricò e dell’Ast, Azienda siciliana trasporti, alla presenza del capo di gabinetto del prefetto, Maria Baratta e dei sindaci dei paesi interessati dai disservizi.  

Un incontro chiesto dai primi cittadini al prefetto per affrontare i disagi di lavoratori e studenti del comprensorio, che ogni mattina per raggiungere il capoluogo devono fare i conti con pullman dell’Ast malfunzionanti e con pochi autisti. I ragazzi spesso sono costretti a saltare le lezioni o ad essere accompagnati a scuola dalle famiglie. Per non parlare delle volte in cui i genitori si sono trovati a rincorrere gli autobus.

“Non è la prima volta che insieme con il collega di San Cipirello, Vito Cannella, solleviamo questo problema e sollecitiamo i vertici dell’Ast. Da diverso tempo e per le vie brevi avevamo rivolto un appello alla società dei trasporti, perché ormai la situazione non è più tollerabile – ha detto il sindaco Siviglia – Ogni mattina 170 studenti da San Giuseppe Jato si recano a Partinico, altri 130 a Palermo con pullman vecchi che spesso si fermano. Altrettanti dal paese vicino. Per questo motivo, ho proposto alla Regione e all’Ast di rivolgersi alle ditte private di autobus, con la cosiddetta soluzione dei noli a freddo che potrebbero garantire gli spostamenti”.

L’obiettivo è “trovare una soluzione definitiva ai ripetuti disservizi in modo da salvaguardare il diritto ai tanti studenti del mio paese che utilizzano il trasporto pubblico a proseguire il proprio percorso scolastico”.

Al termine dell’incontro Il sindaco si è detto “soddisfatto perché la mia proposta è stata condivisa, oltreché dai vari sindaci, dal rappresentante della Regione e dell’Ast, i quali si sono impegnati a cercare da subito le aziende private”.

“Una riunione condotta in maniera eccellente dal capo di gabinetto Baratta – ha concluso Siviglia -. Al termine della riunione, il prefetto Massimo Mariani ci ha voluto incontrare per manifestare la sua vicinanza al territorio e agli amministratori”.

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