Modica (RG) – «La dottoressa Filomena Bianco, punta di diamante nell’Associazione Internazionale onlus “E Ti porto in Africa” e Segretaria del Senato Accademico della prestigiosa Università Telematica di indirizzo Internazionale “ISFOA” ha ricevuto la nomina di Collaboratrice di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale da parte del Vice Presidente Salvatore Sardisco controfirmata dal presidente Nicolò Mannino. “E’ un segno di affetto, stima e riconoscimento verso una grande donna – dice Nicolò Mannino – che ha sposato la storia di tanta povertà che circola nel volto di chi attende un messaggio di solidarietà pura senza nessun fine. Filomena Bianco merita molto di più – sottolinea Nicolò Mannino – poiché indossando un camice d’amore e di tenerezza ha abbracciato la sofferenza e il dolore di tanti bambini in Costa d’Avorio e in Africa, dando loro quel dolce sorriso che la rende vicina a chi soffre. Le cure e le attenzioni che necessitano e il soccorso che va dato senza perdere tempo. “La cerimonia di consegna della nomina è avvenuta in occasione della presentazione del libro “Il Mio Nome è Amore”, nella struttura scolastica dell’Euroform di Modica, dinnanzi a tantissimi giovani, docenti e autorità come il vice prefetto della Provincia Regionale di Ragusa Tommaso Mondello e la Senatrice della Repubblica a Tiziana Drago. Commossa e felice la dottoressa Filomena Bianco ha accolto la nomina con non poca emozione pensando sicuramente a tutta la sua storia professionale e umana di donna e di madre che ha sempre dato il massimo della sua attenzione e della sua sensibilità e professionalità, specie dove il dolore ha cercato di creare solchi di pianti che spesso non vengono uditi da chi occupato a fare altro. Ma non è l’identità’ della dottoressa Filomena Bianco, sempre attenta con dolce delicatezza verso chi non sempre ha il coraggio di fare scivolare quella lacrima che si annoda in gola per paura di non sembrare fragili e indifferenti. A Filomena Bianco, il merito di allenare il cuore per un abbraccio di tenerezza verso i bambini della sua Africa e non solo. Donna forte, solare e meravigliosamente madre che sa coniugare, con coerenza il verbo “amare” con l’azione dello stare vicino, in silenzio, ma con una presenza che non delude ma illumina il cuore di chi attende certezze poiché le parole affascinano ma solo i fatti convincono».
Giuseppe Longo