Città del Vaticano – La commozione di Papa Francesco nel ricevere tante lettere di pace: L’abbraccio con Nicolò Mannino.
«Il cielo è cupo su Roma. Un leggero venticello accarezza la certezza di tanti che può non piovere. Non è cosi: ecco una burrascata di quelle che sembrano azzerare ogni raggio di positività. All’improvviso il cielo si colora di un lieve azzurro e la certezza che l’udienza con Papa Francesco andrà bene sembra prendere corpo. Il Papa arriva sul sagrato e subito scatta un inno di gioia. A pochi metri da dove il Sommo Pontefice guiderà la meditazione del mercoledì vi sono diverse personalità e tra queste in prima fila Nicolò Mannino, Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale. E’ in questo clima che centinaia di lettere e appelli per la pace sono arrivate a Papa Francesco proprio da un fiume di giovani del Parlamento della Legalità Internazionale e Multietnico. A consegnarle al Santo Padre Nicolò Mannino, presidente del Movimento il quale proprio in Vaticano insieme a monsignor Antonio Staglianò Presidente della Pontificia Accademia di Teologia ha presentato il libro “Il mio nome è Amore” scritto insieme al vice presidente Salvatore Sardisco. Papa Francesco ha espresso affetto e grande commozione per il gesto arrivato dai banchi di scuola dove il Parlamento della Legalità Internazionale ha forza e linfa vitale. “Ho visto gli occhi di Papa Francesco riempirsi di commozione – dice Nicolò Mannino – avendo fra le mani lettere scritte da giovani di diverse nazionalità e tutti con un solo desiderio: un mondo di Pace. Poi a seguire ha benedetto tutta la grande famiglia del Parlamento della Legalità Internazionale regalandoci la sua foto autografata che metteremo in sede di presidenza a Monreale”. Salvatore Sardisco, che ha organizzato la due giorni a Roma per la presentazione del libro, sottolinea “Questi momenti sono per noi una grande opportunità di crescita e di meditazione. Incontrare il Santo Padre è realmente un dono e sapere che lui ha tutti i nostri libri, ci incoraggia poiché ogni anno riceviamo puntualmente la sua benedizione”. Un grazie di cuore è stato indirizzato a Don Sergio Mercanzin, al Cardinale Francesco Coccopalmerio, Salvatore Latino, a Monsignor Antonio Staglianò, a Salvo Latino come pure a tutto lo staff del Parlamento della Legalità Internazionale del Lazio – guidato dal Cavaliere Antonino La Barbera – che nella Capitale sanno organizzare eventi culturali importanti come quelli che prossimamente vedrà altri giovani studenti recarsi a Montecitorio (il 7 novembre) e al Campidoglio il prossimo 24 gennaio per parlare e vivere momenti a favore di una cultura della Pace».
Giuseppe Longo