Messa del Vescovo e processione del Simulacro
Pozzallo (Rg) – E’ il giorno della festa, il giorno in cui la comunità dei fedeli celebra la propria patrona. Domani è il giorno della Madonna del Rosario a Pozzallo. E c’è grande attesa per il momento della processione. Intanto, oggi, però, in chiesa Madre ci sarà alle 18,30 la recita del Rosario e alle 19 la celebrazione eucaristica animata dalla comunità parrocchiale di San Giovanni Battista. Alle 20,30, poi, prenderà il via la prima edizione della marcia per la vita da piazza San Pietro fino a piazza delle Rimembranze. Gli appuntamenti clou, però, sono tutti previsti per domani. Si comincia di buon mattino con la recita del Rosario alle 7,30. Quindi, alle 8 la celebrazione eucaristica presieduta da don Crescenzio Mucia. Alle 10,15, dal palazzo di Città Giorgio La Pira, muoverà il corteo delle autorità civili e militari con la partecipazione dei sodalizi. Alle 10,30 la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal parroco. A seguire la consegna delle “chiavi” e l’atto di consacrazione della città alla Patrona. Alle 12 l’esposizione del Santissimo Sacramento, la supplica alla Madonna del Rosario e la benedizione eucaristica. Alle 17,30 la recita del Rosario. Alle 18 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della Diocesi di Noto, mons. Salvatore Rumeo. Alle 20, poi, la solenne uscita del simulacro della Madonna del Rosario. La processione coinvolgerà le seguenti vie: piazza San Pietro, Giardina, corso Vittorio Veneto, piazza delle Rimembranze, santuario Santa Maria di Portosalvo, piazza Cesare Battisti, Mazzini, piazza Senia, Sicilia, della Sila, F.lli Ascenzo, Abruzzo, Avitabile, chiesa San Paolo apostolo, Serg. Gugliotta, Torino, De Gasperi, Bixio, Einaudi, Aristodemo, Roma, chiesa San Giovanni Battista, S. Giovanni Battista, corso Vittorio Veneto, Giardina, piazza San Pietro. A sostenere la comunicazione esterna dei festeggiamenti Confcommercio sezionale con il presidente Gianluca Manenti. Alle 22,30 ci sarà, infine, la tradizionale “corsa” lungo la via Vito Giardina e piazza San Pietro. In conclusione, il rientro in chiesa e la reposizione del simulacro nella nicchia.