Approvazione del documento e conclusioni del segretario nazionale GIUSEPPE Massafra: “Colmare i divari territoriali, a partire dal quello tra Nord e Sud”.
Palermo – “Colmare tutti i divari territoriali è una sfida che riguarda tutta l’organizzazione, a partire dallo storico divario tra Nord e Sud, con la richiesta di una equa ripartizione degli investimenti e fuori dalle logiche campanilistiche dello spostamento di risorse togliendole alle regioni più in sofferenza”.
Lo ha detto il segretario confederale della Cgil nazionale Giuseppe Massafra, concludendo l’assemblea organizzativa della Cgil Palermo all’Astoria Palace Hotel.
L’assemblea, dopo le relazioni e il dibattito, ha approvato il documento nazionale, che la condivisione delle istanze emerse dai territori e dai luoghi di lavoro.
L’allargamento della contrattazione di settore, la partecipazione, il rapporto col territorio. Sonno questi alcuni degli strumenti, che fanno parte della “cassetta degli attrezzi” del sindacato – ha detto Massafra – che servono per fare crescere la capacità di rappresentanza all’interno del mondo del lavoro. “La Cgil – ha proseguito Giuseppe Massafra – nei suoi 120 anni di storia ha avuto sempre una forte capacità di leggere e affrontare i cambiamenti. Questo dobbiamo continuare a fare, coscienti che si tratta di un impegno che ci spinge a velocizzare la nostra capacità di reazione, per rappresentare i bisogni dei lavoratori che cambiano. Questo ci rende protagonisti e responsabili. La Cgil ha dimostrato di essere un presidio di democrazia e dopo l’attacco fascista che ha colpito la nostra sede, la risposta viva della società ha confermato e rafforzato il nostro orgoglio e il nostro ruolo di presidio culturale”.