Bruxelles – La Commissione ha firmato un nuovo accordo di contribuzione con il Centro satellitare dell’Unione europea per l’attuazione, fino al 2027, del servizio di sicurezza di Copernicus a sostegno delle azioni esterne e di sicurezza dell’UE.
Dal 2016 il Centro satellitare dell’UE attua il servizio di sicurezza di Copernicus a sostegno dell’azione esterna dell’UE. Il nuovo accordo di contribuzione rinnova il ruolo del Centro satellitare ed estende il sostegno del servizio di sicurezza di Copernicus all’azione esterna e di sicurezza dell’UE.
Il servizio di sicurezza di Copernicus all’azione esterna e di sicurezza dell’UE riguarda nuovi settori, quali la sicurezza dei cittadini dell’UE, gli aiuti umanitari, le crisi e i conflitti, lo Stato di diritto, la sicurezza dei trasporti, la stabilità e la resilienza per lo sviluppo, il patrimonio culturale, il commercio internazionale e la diplomazia economica, nonché sfide quali le questioni ambientali, la sicurezza climatica o la sicurezza sanitaria. Tali ambiti di applicazione supplementari sono stati individuati sulla base delle esigenze specifiche degli utenti.
Il servizio è rivolto principalmente agli utenti europei, ma può essere attivato anche dai principali attori internazionali, nel quadro degli accordi di cooperazione internazionale dell’UE. Mira a sostenere le politiche dell’UE fornendo informazioni in risposta alle sfide di sicurezza incontrate dall’Europa ed è una delle tre componenti del servizio di sicurezza di Copernicus, insieme alla sorveglianza delle frontiere e alla sorveglianza marittima.
L’accordo è stato firmato da Timo Pesonen, Direttore generale della Commissione per l’industria della difesa e lo spazio, e dall’ambasciatore Sorin Ducaru, Direttore del Centro satellitare, alla presenza dell’Alto rappresentante Josep Borrell e del Commissario Thierry Breton, a margine della seconda riunione del consiglio di amministrazione del Centro satellitare a livello ministeriale, presieduta dall’Alto rappresentante Borrell.