Forestale morto,  dolore e rabbia della Flai Cgil Palermo: “Vicini alla famiglia e ai colleghi. Da anni chiediamo riforma del settore” 

Palermo – “Apprendiamo  con grande tristezza della morte di Matteo Brandi,  l’operaio forestale impegnato nello spegnimento di un incendio, nelle giornate del 24 e 25 luglio scorso. Il primo pensiero va ovviamente ai familiari e ai colleghi di lavoro, a loro tutta la nostra solidarietà e l’affetto della Flai  Cgil di Palermo.”

    Così dichiara il segretario generale della Flai Cgil di Palermo, Dario Fazzese, alla notizia della morte in ospedale del forestale  rimasto ferito insieme a un collega mentre spegneva un incendio a Monreale. 

   “Fatti come questo si possono e si devono evitare. Da anni – aggiunge Fazzese – denunciamo la necessità di una maggiore attenzione ai dispositivi di sicurezza ma questo non è sufficiente.  Bisogna immaginare una profonda riforma di questo settore affinché a fronteggiare gli incendi non siano più lavoratori di 67 anni,  che invece dovrebbero trasmettere la propria esperienza e professionalità ai tanti giovani che avrebbero la voglia e la forza di impegnarsi per la tutela della propria terra”.

    La Flai Cgil Palermo se necessario scenderà ancora in piazza, anche nei prossimi giorni, per chiedere una riforma urgente del settore. 

   “Altro che demandare un tema così complesso alle associazioni di volontariato della protezione civile che – sottolinea  Fazzese – per quanto siano certamente di aiuto a fronteggiare le emergenze, non possono sostituire l’idea di una gestione pubblica e professionale della lotta agli incendi.”

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