Catania – Ieri si è tenuta in Prefettura una riunione convocata dalla Prefetta Librizzi, e alla quale hanno preso parte il Sindaco di Catania, le Forze dell’ordine e rappresentanti dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, dell’Enac, dell’Enav e della SAC, per una valutazione sulla situazione in atto presso l’Aeroporto “V. Bellini” di Catania, interessato da un incendio che ne ha causato la chiusura sin dalla serata di domenica 16 luglio.
All’incontro, si è, in primo luogo, preso atto di come abbia la macchina di assistenza ai passeggeri sia stata operativa sin dall’immediatezza dell’evento grazie alla piena sinergia fra Comune di Catania, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, SAC e Protezione Civile.
In seno all’unità di crisi, istituita presso lo scalo di Fontanarossa, inoltre, è stata valutata la possibilità di un ritorno ad una parziale operatività dell’aeroporto sin dal pomeriggio odierno, con uno/due voli l’ora, esclusivamente presso il Terminal C, sebbene con alcuni, inevitabili rallentamenti nei controlli all’accesso e nel servizio di riconsegna dei bagagli.
Si è, inoltre, consentito il decollo senza passeggeri dei sette velivoli rimasti a terra dalla serata di ieri, al fine di consentirne il ritorno alla operatività nelle tratte di rispettiva pertinenza.
Con riferimento ai voli in arrivo, si stanno riprogrammando i voli con destinazione Catania verso gli scali di Palermo, Comiso, Trapani, Lamezia Terme e Reggio Calabria, con successivo trasferimento in pullman verso Fontanarossa.
All’esito delle verifiche che i Vigili del Fuoco continueranno ad effettuare nella mattinata di oggi, anche con l’ausilio di ditte esterne, sarà, invece, possibile stimare con maggior precisione la tempistica per il ritorno alla piena operatività dello scalo etneo.
In conclusione, il Prefetto ha invitato la SAC a dare una continue e puntuali informazioni ai passeggeri, avuto particolare riguardo all’opportunità di non recarsi in aeroporto se non esclusivamente dopo essere stati contattati dalle compagnie aeree.