Catania – Nella serata di sabato 15 luglio si è svolta un’articolata e complessa operazione interforze ad “alto impatto” finalizzata al controllo del territorio ed al contrasto delle attività illecita che ha riguardato diverse zone della città interessate dal fenomeno della “movida” e, in particolare, il lungomare di viale Artale di Alagona, da piazza Europa fino a piazza Mancini Battaglia.
Tali zone, come si è avuto modo di constatare durante le prime settimane della stagione estiva, sono, infatti, spesso caratterizzate da assembramenti di persone sulla pubblica via, soprattutto di giovani di diverse fasce d’età che affollano i locali, da momenti di disturbo della quiete pubblica, musica ad alto volume e da ripercussioni anche di rilevante entità sulla viabilità, con fenomeni di traffico intenso e sosta “selvaggia”, nonché presenza di abusivismo commerciale.
Tale linea di intervento discende, tra l’altro, da precise direttive diramate dal Ministro dell’Interno – anche in occasione della sua partecipazione alla riunione Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica svoltasi presso la Prefettura di Catania il 9 giugno scorso – e sulla base di specifiche strategie di intervento condivise in seno allo stesso Comitato, il 10 luglio scorso, alla presenza del Sindaco e del Comandante della Polizia locale di Catania, finalizzate ad intensificare le attività di controllo del territorio per garantire una presenza rafforzata e visibile delle Forze di polizia, per offrire una più efficace risposta al bisogno di protezione da parte dei cittadini in zone dove la percezione di insicurezza è molto diffusa.
Sulle zone individuate quali aree di intervento, hanno, così, operato – con il coordinamento del Questore – numerosi equipaggi della Polizia di Stato, sia della Questura che della Polizia Stradale e del Reparto Prevenzione Crimine, equipaggi dei reparti territoriali dell’Arma dei Carabinieri coadiuvati da personale specializzato del Nucleo Anti Sofisticazione e Sanità – NAS, Guardia di Finanza ed un gran numero di componenti della Polizia Locale – Settori Viabilità e Annona.
A supporto del dispositivo hanno agito anche unità specializzate della Polizia Scientifica e Squadre del Reparto Mobile.
Ai servizi hanno, infine, concorso equipaggi della Guardia Costiera per il controllo degli esercizi commerciali di somministrazione e vendita dei prodotti ittici e personale specializzato dell’A.S.P.
I dispositivi, composti da oltre 100 operatori, sono stati dislocati nella zona di piazza Europa e porto Rossi, a San Giovanni li cuti, a piazza Nettuno, sulle attigue vie del Rotolo e De Gasperi ed a piazza Mancini Battaglia.
Nel corso dei servizi eseguiti, complessivamente, sono state controllate 321 persone e 78 auto e motoveicoli, ai cui conducenti sono state contestate 53 violazioni del codice della strada (divieto di sosta, mancato uso del casco, mancanza di copertura assicurativa e guida senza patente).
Nel corso dei servizi, inoltre, personale specializzato della polizia amministrativa della Questura, dei NAS dei Carabinieri, del Settore Annona della Polizia Locale, dell’ASP e della Guardia Costiera hanno controllato 23 locali pubblici tra i quali noti e frequentati esercizi di ristorazione, bar e pasticcerie, contestando complessivamente 8 violazioni in materia specifica di cui 7 di natura amministrativa (3 per mancanza di tracciabilità degli alimenti e 4 per occupazione abusiva di suolo pubblico), con irrogazione di sanzioni per complessivi € 8.768. Il titolare di uno degli esercizi pubblici controllati è stato, invece, denunciato per il reato di frode in commercio.
Sono stati sequestrati 40 kg di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione.
In piazza Nettuno, sono stati controllati 15 attività di giostre e luna park, ad 8 delle quali saranno contestate specifiche violazioni dal personale della Divisione Polizia Amministrativa.
Durante i controlli, sono state eseguite anche perquisizioni personali ed ai veicoli, che, in due casi, hanno dato esito positivo, consentendo di sequestrare a due persone (e segnalare all’autorità amministrativa), modici quantitativi di marijuana per uso personale.
Nell’ambito dei servizi, inoltre equipaggi della Polizia di Stato hanno eseguito straordinari controlli a soggetti sottoposti a sorveglianza speciale ed a persone destinatarie di misure alternative alla detenzione, nonché a misure di prevenzione e sicurezza. In totale sono state 453 le persone controllate e 9 di essi, non trovate nella loro abitazione, sono stati denunciate all’autorità giudiziaria: in particolare 7 sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari o ad esecuzione di pena in regime di detenzione domiciliare sono state denunciate per evasione mentre 2 sorvegliati speciali sono stati denunciati per inosservanza dell’obbligo di permanere al domicilio dopo le 22, su di essi gravanti in virtù dell’applicazione della misura di prevenzione.