Palermo – «Gli oltre 50 mln ex Gescal destinati a Sperone, Zen e Borgo Nuovo devono rimanere destinati e spesi per i progetti di riqualificazione di Sperone, Zen e Borgo Nuovo.
A questo si aggiunge anche la beffa della scelta della Rap e l’amministrazione comunale di cancellare anche la raccolta differenziata “Porta a Porta “ già prevista e finanziata in molti quartieri della seconda circoscrizione.
Il MoVimento 5 Stelle Palermo si opporrà in tutti i modi ad eventuali rimodulazioni decise dal Sindaco Lagalla che dirottino queste risorse per altre finalità in altre zone di Palermo».
Lo dichiarano, con una nota congiunta, i consiglieri del Movimento 5 Stelle, Antonino Randazzo, Concetta Amella e Giuseppe Miceli.