Palermo – Sicuramente è piacevole “rivedere” i colori che ravvivano la pavimentazione del lungo mare del Foro Italico, grazie alle maestranze della Reset che stanno davvero facendo un bel lavoro, rendono il luogo ancora più suggestivo.
Come è altrettanto bello vedere la presenza di tanti supervisori e assessori competenti, che stanno supervisionando i lavori, e lo fanno davvero con tanto impegno e dedizione, ma sembra un quasi miracolo, non perché i lavori non meritano l’attenzione dell’amministrazione comunale.
Si spera che non ci siano distrazioni dai tanti disagi che Palermo e i palermitani stanno vivendo in questi ultimi tempi.
Si possono citare alcuni esempi, che magari possono sfuggire, buche che non vengono più riparate, e che sono diventate di fatto delle vere e proprie minacce sia per i pedoni che per gli automobilisti; bare che scoppiano, cinghiali che invadono cimiteri, spazzatura ovunque non raccolta (con l’aiutino del “vastaso” di turno che abbandona di tutto per strada).
Così per non dimenticare la viabilità di Palermo, come via Francesco Crispi che è diventata una vera trappola infernale, il sottopasso da mesi è in attesa di lavori di messa in sicurezza, questa parte di città di fatto è interessata da un forte impatto viario, e i mezzi pesanti ne fanno da padrone; la viabilità in via Crispi è messa davvero in ginocchio, anche a causa del ripristino della ZTL, che costringe chi non vuole pagare il pass a ricorrere a strade alternative, come via Crispi.
Francesco Paolo Arduino