Palermo – Renato Cortese col Parlamento della Legalità Internazionale sul luogo del delitto di Padre Pino Puglisi.
«Una mattinata ricca di raccoglimento, di riflessione e di impegno culturale contro ogni forma di violenza e di mafia. Il Parlamento della Legalità Internazionale ha così convocato tante scuole a essere presenti sul luogo dell’eccidio di padre Pino Puglisi, proprio dove i killer hanno atteso il sacerdote scomodo per toglierli la vita nel giorno del suo 56 esimo compleanno. Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco hanno così entusiasmato il mondo scuola e accolto Renato Cortese, presidente onorario del Parlamento della Legalità’ Internazionale il quale ha detto: “Sono contento di essere qui e di portare la mia testimonianza sia come sbirro che come componente del Parlamento della Legalità Internazionale. Io stesso – ha detto Renato Cortese – ho sentito piangere e mettersi in ginocchio chi ha ucciso padre Puglisi e non dimenticherai quegli anni particolari in cui la mafia non perdonava”. Un lungo applauso ha dato consenso alle parole di Cortese, mentre da più scuole veniva posati proprio dove dare pugliesi è caduto sanguinante, fiori, ceri e tanti cuori con la scritta “Sei vivo nei nostri cuori”. Renato Cortese ha esortato tutti ad amare la cultura e dire “NO” alla violenza e alla mafia che porta solo a due strade: al cimitero o al carcere. “Dal Vaticano monsignor Antonio Staglianò, Presidente della Pontificia Accademia di Etologia, ha inviato un forte messaggio indirizzato ai giovani riconoscendo la bellezza e la validità del Parlamento della Legalità Internazionale che è la risposta culturale all’anatema di San Giovanni Paolo II. Ad animare la giornata i bambini dell’Istituto Comprensivo di Custonaci – Trapani (e il piccolo Antonino Caponnetto, vincitore del concorso il Bambino più Bello d’Italia) che ha chiesto un mondo migliore senza mafia ma solo tanto amore. Alla fine della manifestazione i tanti giovani hanno visitato la casa del Beato Pino Puglisi, dove davanti la reliquia, posta in una stanza hanno pure pregato con il cuore e nel silenzio più assordante. “Siamo pieni di emozione di gioia per la risposta corale a un appuntamento che chiama il sacrificio di un grande uomo innamorato da Vangelo. Ha detto Nicolò Mannino e oggi con la presenza di tanti giovani abbiamo detto da quale parte stiamo”. Nel pomeriggio appuntamento a Monreale alla Casa del Sorriso con la presenza del Sindaco Roberto Lagalla e Antonello Cracolici, copresidente della Commissione Regionale Antimafia».
Giuseppe Longo