Messina – Pronto lo stato d’agitazione dei dipendenti della cooperativa Faro ’85. L’assemblea dei lavoratori convocata dalla Cisl Funzione Pubblica di Messina ha stabilito il percorso da intraprendere per il recupero delle spettanze non pagate dalla società. Tutti i lavoratori lamentano la mancata corresponsione dei salari di luglio, agosto e settembre, oltre alla tredicesima mensilità del 2020 ed ai rimborsi dei 730, agli assegni familiari ed i relativi versamenti previdenziali.
«Abbiamo evidenziato al commissario straordinario – sono state le parole di Giovanna Bicchieri e Titti Rizzo della Cisl FP – come sia necessario pagare partendo dal mese di luglio per consentire ai lavoratori di recuperare anche le somme dei rimborsi Irpef che sono ricompresi in quella mensilità. Pagare settembre e lasciare in arretrato luglio ed agosto sarebbe una grave penalizzazione per i lavoratori». L’assemblea dei lavoratori ha deciso di aspettare sino al prossimo 18 ottobre prima di decidere ulteriori azioni presso le sedi competenti in caso di mancato riscontro.