La manifestazione si disputerà, con partenza da Lecce, il 26 e 27 maggio prossimi. Tante le
novità della gara che sarà valida per il Campionato Italiano Rally
Asfalto, per il CRZ di settima zona e per il TRZ di quarta zona.
È iniziato il conto alla rovescia e inevitabilmente cresce l’attesa. Il
Rally del Salento, una della gare automobilistiche maggiormente
apprezzate del panorama motoristico nazionale, giunto alla
cinquantacinquesima edizione è già definito nei dettagli. In programma
nei giorni di venerdì 26 e sabato 27 maggio si presenta sulla scena
sportiva nazionale con diverse novità rispetto agli ultimi anni.
Lo staff dell’Automobile Club Lecce, ente organizzatore della gara, ha
studiato e preparato con cura un tracciato all’altezza della tradizione,
che vorrà proporsi con sempre maggiore convinzione anche come veicolo di
promozione del territorio. Per questo si è cercato di proporre un
percorso che sia rinnovato in alcuni dettagli, pur mantenendo la
tradizione. Proprio per dare forza a questo connubio, l’Automobile Club
Lecce, insieme alle Amministrazioni locali, ha cercato di conferire un
ancor più ampio respiro all’evento, tant’è che il Rally del Salento
targato venti-ventitre ritroverà, a distanza di sei anni, la sua storica
sede di partenza e arrivo di Piazza Mazzini nel cuore di Lecce.
La gara, valida quale seconda prova, la prima a coefficiente 1,5, del
Campionato Italiano Rally Asfalto e per la Coppa Rally ACI Sport di
Settima Zona, si svilupperà lungo un percorso punteggiato da 9 prove
speciali, ricavate in ampia parte dalle arterie asfaltate che hanno
caratterizzato le passate edizioni, andando ad individuare alcune
varianti che avranno la funzione di rendere ancora più avvincente la
sfida contro il cronometro.
Verrà infatti riproposta la prova speciale di Santa Cesarea
“abbandonata” nel 2018, che permette di attraversare uno dei tratti
paesaggistici più incantevoli della litoranea adriatica e che sarà la
sola ad essere affrontata per due volte nella giornata di sabato. Altra
novità di rilievo è la speciale di Torre Paduli, nuova denominazione
della Miggiano utilizzata l’ultima volta nel 2017 e che, ridotta nel suo
chilometraggio, sarà percorsa in senso inverso rispetto al passato, in
tre diversi passaggi. Riproposta nell’identica conformazione del 2022 la
prova di Specchia anche nei passaggi. In apertura del rally, unica a
disputarsi nella giornata di venerdì, la Super Prova Speciale allestita
all’interno del Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre
San Giovanni Marina di Ugento. La struttura è stata riconfermata sede
del parco assistenza, dei riordinamenti, delle operazioni di verifica
ante gara, del centro direzionale e della sala stampa.
Inedita invece la location dello Shakedown, il test con vetture da gara
che verrà allestito lungo il tratto iniziale della prova di Specchia.
Come ormai accade sin dal 2018 accorpato al rally valido per le auto
moderne si svolge il Rally Storico del Salento, giunto alla quinta
edizione e valido quale seconda prova del Trofeo Rally 4^Zona. La gara
si svilupperà lungo le prime sette prove speciali del rally valido per
il CIRA-CRZ, compresa la prova spettacolo d’apertura, mai affrontata per
ragioni regolamentari nelle edizioni precedenti.
Fino al prossimo 17 maggio sarà possibile inoltrare la domanda di
iscrizione alla manifestazione tramite l’accesso all’area riservata del
sito acisport.it.
Per maggiori informazioni si può consultare il sito internet dell’evento
all’indirizzo www.rallydelsalento.eu.
Ph (di Leonardo D’Angelo): Rally del Salento edizione 2017 – La
cerimonia di partenza da Piazza Mazzini con in evidenza l’equipaggio
Andreucci-Andreussi su Peugeot 208 T16 R5.