Palermo – Presso l’istituto Leonardo Sciascia dello Zen, si terrà dalle 12 alle 14 un’assemblea con i lavoratori della scuola organizzata da Cgil Palermo, Flc Cgil Palermo, Fillea Cgil Palermo e Fp Cgil Palermo.
In questo modo la Cgil e le categorie della scuola, degli edili e della funzione pubblica, intervengono a sostegno della dirigente scolastica dell’Ic Leonardo Sciascia, Stefania Cocuzza, che ha più volte denunciato la situazione critica in cui si trova la scuola, non ottenendo delle risposte.
“Andremo per renderci conto con i nostri occhi della situazione della scuola e degli interventi più urgenti da sollecitare per riaprire le aule e gli spazi interdetti, per motivi di sicurezza, agli studenti – dichiarano la segretaria Cgil Palermo Laura Di Martino e i segretari generali di Flc Cgil Palermo, Fabio Cirino, Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo e Fp Cgil Palermo Giovanni Cammuca – Porteremo la nostra solidarietà alla comunità scolastica e faremo nostra la richiesta di aiuto. Intendiamo sensibilizzare le istituzioni, a cominciare dal Comune di Palermo e dalla Città metropolitana, da cui dipendono i plessi scolastici, perché non si perda l’occasione delle risorse del Pnrr. Rimarcheremo che le risorse da mettere a disposizione per l’ammodernamento del patrimonio scolastico sono necessarie e che per far fronte alla condizione di fatiscenza della maggior parte degli edifici scolastici occorre un piano di massiccio di interventi”.
“Purtroppo – aggiungono Laura Di Martino, Fabio Cirino, Piero Ceraulo e Giovanni Cammuca – nello stesso tempo dobbiamo denunciare il fatto che il livello dell’attenzione e dell’impegno da parte dell’amministrazione comunale e metropolitana sulle opere del Pnrr non ci sembra adeguato rispetto a un’occasione da non perdere, anche in questo caso per avere scuole sicure e sostenibili. Continuiamo a fare richieste di incontro ai tavoli e, nonostante le sollecitazioni, non ci sono riscontri”.
Oggi per Cgil, Flc, Fillea e Fp, sarà un momento per condividere con i lavoratori della scuola e per coinvolgere, attraverso le loro famiglie, l’intera comunità dello Zen su alcuni temi importanti.
“Affronteremo i rischi legati al progetto di autonomia differenziata che secondo noi non può che aggravare le condizioni di disparità tra sud e nord del paese p ma anche quelle già esistenti tra città e periferia – aggiungono Di martino, Cirino, Ceraulo e Cammuca – L’altro tema che lanceremo è l’iniziativa dell’1° aprile, nell’ambito della mobilitazione nazionale dell’edilizia di Fillea e Feneal, con l’assemblea pubblica “Fai la cosa giusta” che si terrà dalle ore 10,30 allo Zen 2, in via Carnera, angolo via Coppi. Si parlerà anche di riscatto e riqualificazione delle nostre periferie. E rappresenteremo le nostre posizione su bonus edilizi e codice degli appalti”.