Palermo – Un incontro con il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo Massimo Midiri per illustrare ufficialmente all’Ateneo le attività del Nuovo Sindacato Carabinieri Sicilia e porre le basi per una collaborazione fondata sulla comunanza di idee e progetti, legati dal filo rosso dell’impegno per la promozione della cultura e dell’istruzione.
Questo il senso della visita istituzionale dei vertici regionali del Nuovo Sindacato Carabinieri a Palazzo Steri, sede del Rettorato Universitario.
Coordinati da Toni Megna, segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri Sicilia, Igor Tullio, Giuseppe Fragano – che ha promosso l’iniziativa – e Tony Lo Biondo, rispettivamente segretario regionale, segretario generale provinciale e segretario provinciale di Palermo dell’organizzazione sindacale, hanno consegnato al Magnifico Rettore una targa.
Un gesto simbolico di stima, accompagnato dalla descrizione dei principi che animano la vita associativa del Nuovo Sindacato Carabinieri, congiuntamente agli obiettivi condivisi con il mondo delle istituzioni scolastiche, il volontariato e la Chiesa.
Tra gli argomenti di maggiore rilievo al centro dell’incontro, il progetto “PA 110 e lode” promosso dal Ministero della Pubblica Amministrazione nell’ambito di un più vasto piano di rafforzamento delle conoscenze e delle competenze dei dipendenti in servizio presso le pubbliche amministrazioni, tra cui figurano gli stessi militari dell’Arma.
Come ha spiegato Massimo Midiri, un protocollo d’intesa tra l’Università degli Studi di Palermo e il Dipartimento della Funzione Pubblica è già stato siglato con l’obiettivo di facilitare l’iscrizione del personale della pubblica amministrazione a corsi di studio attraverso percorsi dedicati e a condizioni agevolate: un’opportunità di certo interessante per gli stessi Carabinieri.
Tanti i temi trattati, e di grande rilevanza: dalla necessità di garantire le pari opportunità in tutti gli ambiti lavorativi e sociali all’impegno quotidiano dei Carabinieri a tutela dei cittadini e nella promozione della legalità, passando per il recente appello che proprio il Nuovo Sindacato Carabinieri Sicilia ha lanciato al ministro della Difesa Guido Crosetto e al comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzi per il riconoscimento delle associazioni professionali di carattere sindacale attraverso i decreti attuativi.
“Il confronto proficuo con istituzioni prestigiose e autorevoli come l’Università degli Studi di Palermo – afferma il segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri Sicilia Toni Megna – ci offre spunti di riflessione sempre più profondi sulle dinamiche che attraversano la società, nella ferma convinzione che l’istruzione e la formazione rappresentino condizioni fondamentali per la crescita civile e il miglioramento generale della qualità della vita”.