Una “prima” straordinaria per il presepe

Ieri sera la perla degli iblei “invasa” da 5.000 visitatori

Giarratana (Rg) – Una rappresentazione realistica. Curata in ogni dettaglio. Un suggestivo itinerario religioso e culturale nella tradizione e nella fede, così come recita il claim che ha annunciato l’edizione del trentennale del presepe vivente di Giarratana. E, in effetti, ieri sera, tutte le premesse sono state rispettate. A cominciare dalle presenze. Circa 5000 con 13 autobus provenienti da tutta la Sicilia orientale ad animare la Perla degli Iblei. Una kermesse che si è dunque rivelata piena zeppa di visitatori grazie all’inventiva, alla cura nella tradizione e alla capacità di sapere gestire i vari momenti di questo appuntamento straordinario promosso e curato dall’associazione culturale “Gli Amici Ro Cuozzu” con il patrocinio del Comune. Ieri la “prima” è stata celebrata nella maniera migliore, complici anche le condizioni meteo favorevoli, che hanno reso la passeggiata sino alla sommità della collina del Cuozzu, laddove ci sono i ruderi del castello dei Settimo e dove è stata creata la scena della Natività, un momento davvero suggestivo, sotto il cielo stellato, con le fiamme delle lanterne a punteggiare il cammino e a condurre nelle varie scene di una rappresentazione che richiama la vita quotidiana di fine Ottocento. “Il presepe vivente di Giarratana – scrive lo studioso Giuseppe Nuccio Iacono che ha avuto modo di visitare la rappresentazione – oltre a ritmare in maniera armonica le viuzze e gli scorci inediti del borgo con scene sacre, è una perfetta testimonianza di memoria di quella che fu la vita quotidiana di quel luogo ibleo. Tutto è da scoprire in questa sinfonia di bellezza dal sapore antico e dalla sentita atmosfera natalizia. La rievocazione storica unisce lo spirito di Betlemme alla più grande valenza etnografica. Non è facile trovare un connubio perfetto e fedele tra luogo storico e teatralità culturale. Un luogo dove il visitatore diventa protagonista perché percorre un tempo passato e riscopre una tradizione iblea dalle secolari radici. Il tutto in un contesto impareggiabile”. Le altre giornate in cui il presepe vivente di Giarratana potrà essere visitato sono: venerdì 30 dicembre, quindi il giorno di Capodanno, vale a dire domenica, ma anche il 5 e il 6 gennaio. La biglietteria apre dalle 17. Quadri viventi incastonati in una cornice straordinaria. Un appuntamento da non perdere. Il modo migliore per celebrare l’edizione del trentennale.

Il telaio
Il vardunaru
Le impastatrici
L’osteria

Qualis eligere