Palermo – “Come è noto, la soppressione dei tribunali di Nicosia, Mistretta e Modica ha causato forti e gravi disagi per l’amministrazione della giustizia e gli utenti di essa. Non poche criticità sono conseguite dalla modifica della competenza territoriale della circoscrizione dei Tribunali di Marsala e Sciacca. Per tali ragioni e in considerazione della diretta mia conoscenza della gravità del problema, rappresentatomi anche da gran parte dei miei colleghi avvocati, ho ritenuto necessario predisporre uno schema di progetto di legge – voto che impegni il Parlamento nazionale a rivedere le competenze territoriali degli Uffici Giudiziari della nostra Regione. Non è condivisibile che, allo stato, gli abitanti di comuni come Salaparuta, Poggioreale, Partanna, Gibellina e Santa Ninfa debbano con difficoltà raggiungere il Tribunale di Sciacca, anche per l’assenza, o comunque l’assoluta precarietà di mezzi pubblici. Del resto, accade che testimoni oggettivamente impossibilitati a raggiungere tempestivamente gli Uffici Giudiziari della provincia dell’agrigentino siano costretti, poi, a dover essere accompagnati coattivamente dalle Forze dell’Ordine”. Lo afferma il deputato regionale di Forza Italia, on. Stefano Pellegrino, Presidente della Commissione Affari Istituzionali all’Ars e primo firmatario della proposta di legge cofirmata dai deputati Ragusa, Fava, Dipasquale e Assenza.
“La nuova ripartizione della competenza territoriale degli Uffici Giudiziari – conclude il Parlamentare – ha causato non pochi disagi ai professionisti (avvocati, consulenti e periti, operatori giudiziari e forze dell’ordine) che operano nei territori nei quali sono stati soppressi i predetti tribunali o modificate le competenze delle circoscrizioni. Non può esistere Giustizia di serie A e Giustizia di serie B”.