Ragusa – Quella cui si è assistito ieri al PalaMili di Messina tra Team Scaletta e Futsal Ragusa è stata una partita degna di un derby, con due formazioni che si sono fronteggiate in un incontro denso di emozioni e colpi di scena.
Entrambe a pari punti in classifica frutto dello stesso percorso di una vittoria e tre sconfitte consecutive, entrambe hanno giocato per vincere e alla fine, dopo aver rimontato due gol alle avversarie, la vittoria ha arriso alle padrone di casa.
Il Ragusa è partito subito bene, desideroso di interrompere la striscia di risultati negativa. Infatti al 3° minuto Flavia Spinello si fa trovare pronta a raccogliere il suggerimento di Teresa Matranga sul secondo palo e firma lo 0-1.
Il gol subito non scoraggia le peloritane che creano e si portano spesso ad un passo dalla rete trovando però sempre Gaia Iacono ben posizionata e attenta sui tiri insidiosi. Ma il Ragusa non ci sta solo a subire e di tanto in tanto riesce a portare qualche pericolo alla porta avversaria. Ed è su un veloce contropiede che il team di mister Marino trova la seconda rete, con il medesimo copione del primo gol, con Matranga che pesca Spinello sul secondo palo e mette dentro per lo 0-2.
Le messinesi continuano ad attaccare e al 15° dimezzano lo svantaggio con un tiro di Pensabene sul quale nulla può Iacono. 1-2 e su questo risultato si va al riposo.
Al ritorno in campo mister Marino schiera nel quintetto iniziale Claudia Ricupero che inizia bene la sua partita, provando un paio di volte a gonfiare la rete peloritana per mettere al sicuro il risultato, ma in entrambi i casi le sue conclusioni si spengono a lato.
Lo Scaletta cresce di intensità e al 7° arriva il pareggio di Musumeci, che approfitta di una corta respinta del portiere ibleo per insaccare il 2-2. Le messinesi ci credono e attaccano con più continuità relegando il Ragusa nella propria metà campo, impedendo di fatto alle iblee di creare gioco e arrivare al tiro.
La beffa arriva a 30 secondi dalla fine (proprio come contro il Taranto in casa), quando le padrone di casa con De Gaetano, autrice di un’ottima prestazione, approfitta di un errore difensivo e buca la difesa iblea.
A nulla vale l’arrembaggio finale portato dalle ragusane, è troppo poco il tempo rimasto per poter costruire azioni pericolose degne di questo nome. Alla sirena c’è la giusta festa delle padrone di casa, mentre negli occhi delle ragusane si legge la delusione per l’ennesima sconfitta maturata nei secondi finali.
Domenica il campionato osserverà un turno di riposo, si tornerà a giocare il 27 novembre, il Ragusa ospiterà il Royal Team Lamezia, attualmente quarta con 9 punti.