Catania – Un evento per celebrare la giornata di San Martino, per aprirsi al territorio e mostrare le tante eccellenze presenti nell’istituto di istruzione superiore “Fermi-Eredia”di Catania. Tutto questo è la “Festa D’Autunno 2022” che si è tenuto presso la sede di via Del Bosco 43. Dibattiti, tavole rotonde e momenti interattivi con la visita dei vigneti, la consegna degli attestati di Enotecnico e delle targhe di merito agli studenti che hanno conseguito il titolo nello scorso anno scolastico, la degustazione dei prodotti autunnali e del vino e altro ancora.
“Aprirsi al territorio per noi è fondamentale visto che puntiamo ad essere un punto di riferimento per il nostro territorio – spiega la dirigente prof.ssa Maria Giuseppa Lo Bianco – la nostra è una antica Scuola Enologica dal 1881 e vogliamo assolutamente rilanciare questa grande tradizione con tante iniziative di grande spessore formativo e ribadire così la nostra costante sinergia con le istituzioni politiche, sociali e imprenditoriali siciliane del settore agroalimentare. Insieme al Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Catania e al CNR di Catania – continua la dirigente – contiamo sulle sperimentazioni delle culture innovative e consolidare il nostro percorso che ci vede polo di formazione per un settore trainante dell’economia siciliana”.
Nel corso della mattinata si sono susseguiti in Aula Magna confronti e dibattiti focalizzati sul processo del ciclo biologico della vite in ogni suo aspetto e i processi tecnologici per vinificare in una società fortemente digitalizzata (“La storia e le tradizioni del vino” – Giovanni Nicolosi, Enotecnico presso Azienda Agro Enotecnica di Viagrande; “La vita della vite” – Salvatore Saraniti, docente Sc. Tec. Agrarie I.I.S. Fermi-Eredia; Distretti del cibo siciliano “C.I.B.O.”- dott. Angelo Barone).
Successivamente ampio spazio è stato dato ai momenti interattivi, e la degustazione di prodotti presso la cantina dell’azienda agraria dell’istituto “Fermi-Eredia”. E ancora, degustazione di vini a cura dell’ONAV e la consegna degli attestati per gli studenti dell’istituto che lo scorso anno hanno conseguito il diploma di Enotecnico alla fine della frequenza del VI° anno indirizzo Tecnico-Agrario.
“Questa scuola- conclude la dirigente Lo Bianco- investe energie e risorse per puntare sul futuro dei propri studenti. L’incontro di oggi rafforza la collaborazione e la sinergia con i nostri partner in questo progetto. Puntiamo a diventare un centro di iniziative formative aperte al territorio facendo conoscere i nostri vari percorsi di studio: corsi per assaggiatori di vini e di olii, eventi legati all’agricoltura biologica e presidi slow food”.
Nel pomeriggio si è tenuta la Tavola rotonda dal titolo “Dalla vite al Vino: tecniche e procedure innovative nel processo di vinificazione”.
Un appuntamento che ha toccato argomenti come: “La biodiversità tra tradizione e attualità”(Dott.ssa Anastasia De Luca, fiduciario Slow Food Catania), “Enoteca Regionale Siciliana” (Presidente Piero di Giovanni Suolo e Salute), “Bio e il futuro”(dott. Pietro Gemmellaro), “Tecnologia e agricoltura 4.0 nel settore della viticoltura” (Alessandro Lo Genco, Agronomo ed Enotecnico cantine Nicosia), “Fitodepurazione e utilizzo alghe” (Gaetano Tranchina, General Manager SerTecAv) “Nuove tecniche di vinificazione”(Salvatore Rizzuto, Enologo Az. vitivinicola Alcantara), “Nuove colture mediterranee resistenti ai cambiamenti climatici” (Dott. Giuseppe Diego Puglia, Ricercatore CNR ISAFOM Catania).
Speciali ringraziamenti sono stati rivolti dalla dirigente e dai professori agli studenti dell’indirizzo professionale-alberghiero che hanno realizzato i prodotti enogastronomici tipici dell’Autunno e agli studenti dell’indirizzo di Accoglienza Turistica e Ospitalità Alberghiera che hanno accolto tutti i partecipanti alla Festa D’Autunno.
Presenti le aziende (Presidio Slow Food Catania, Organizzazione Nazionali Assaggiatori di Vino sez. Catania, Cantine Nicosia, Azienda Vitivinicola Alcantàra, Ente regionale Parco dell’Etna, Azienda agricola Cortese, Azienda agricola Serafica, Cantine Mannino, Agro Enotecnica, Cantine Iuppa, Azienda Agricola Nicola Gumina, Suolo e salute, Covignoble, Il trappeto) che, con i loro stand e i loro esperti, hanno dato un importante contributo nella riuscita dell’evento.