Diverse le iniziative promosse dalla Parrocchia del Pantheon a favore degli assistiti alla mensa parrocchiale.
Siracusa – Oggi, si celebra la VI Giornata mondiale dei Poveri, quest’anno dal tema “Gesù Cristo si è fatto povero per voi” (cfr 2 Cor 8,9).
La giornata è stata proposta da Papa Francesco dal 2017 con lo scopo di mettere al centro dell’attenzione le persone più in difficoltà.
Diverse le iniziative promosse dalla Parrocchia di S. Tommaso apostolo al Pantheon di Siracusa, vista la presenza, da diversi anni, della mensa dei poveri.
Giovedì 10 novembre si è tenuto un momento di preghiera con l’Adorazione Eucaristica per affidare gli assistiti, i volontari e coloro che portano avanti con gratuità, amore e generosità silente questo servizio quotidiano alle persone meno fortunate.
Venerdì 11 novembre il parroco, don Massimo Di Natale, terrà una riflessione sul Messaggio diffuso dal Santo Padre in occasione di questa Giornata. Pregnanti le parole consegnateci da Papa Francesco e che si fanno forza motrice nonché azione quotidiana grazie alla generosità di molti nostri concittadini: “La solidarietà, in effetti, è proprio questo: condividere il poco che abbiamo con quanti non hanno nulla, perché nessuno soffra. Più cresce il senso della comunità e della comunione come stile di vita e maggiormente si sviluppa la solidarietà” (Messaggio di Papa Francesco, 14 giugno 2022).
Tutte le celebrazioni eucaristiche feriali delle ore 18.30 saranno precedute dalla Preghiera del Santo Rosario con la Raccolta alimentare a favore della mensa parrocchiale. Durante la settimana sarà possibile far giungere a favore della mensa del Pantheon eventualmente bottigliette d’acqua naturale da mezzo litro, pasta corta (penne rigate, mezze penne rigate, rigatoni, fusilli, tortiglioni, farfalle), carta da forno, pellicola, carta d’alluminio, bicchieri di plastica, prodotti per la pulizia delle stoviglie e degli ambienti.
Oggi, alle ore 12.00 si terrà il pranzo di festa con gli assistiti presso la mensa parrocchiale del Pantheon con la presenza dei volontari che prestano un servizio generoso, amorevole e di attenzione nei confronti del prossimo. Saranno giorni che permetteranno di prendere consapevolezza di quanto abbiamo e di quanto possiamo fare di grande, l’un per l’altro, dedicando del tempo libero mettendo al centro il bene per gli altri, per strappare, quindi, loro un sorriso e dare un ristoro caldo in questo tempo di forti incertezze sociali.