Torino – 稍息 Riposo! Cina 1981-84. Fotografie di Andrea Cavazzuti. Dal 9 settembre al 2 ottobre. Inaugurazione aperta al pubblico venerdì 9 settembre alle ore 18.00.
“In Occidente l’immaginario visivo della Cina era, come un po’ ancora oggi, quello del già defunto Mao e della già conclusa Rivoluzione Culturale. Figlio dei miei tempi e allenato com’ero a cercare oltre gli stereotipi anche in patria, fotografavo una Cina non vista e, quel che è peggio, nemmeno immaginata, quindi invisibile. Le cose già viste soddisfano, consolano, hanno a che fare con la memoria mentre il non visto è secco, scostante, refrattario, a volte antipatico. La Cina mi si presentava come uno straordinario bazar di oggetti, scene e comportamenti non omologati tra i nostri cliché culturali. Per me era irresistibile: gli oggetti in vista, la totale mancanza di privacy, le attività umane messe in scena su un palcoscenico sempre aperto, il paradiso del fotografo” (Andrea Cavazzuti).
«Il MAO è lieto di ospitare la mostra fotografica “稍息 Riposo! Cina 1981-84. Fotografie di Andrea Cavazzuti”, esposizione promossa dall’Istituto Confucio dell’Università di Torino. Il progetto espositivo inaugura una nuova fase di collaborazione fra il Museo e l’Università di Torino, che coinvolgerà in particolare le discipline di studio sull’Asia, con un ampio ventaglio di proposte culturali e formative.
Il titolo dell’esposizione, “稍息 Riposo!”, richiama quegli anni quasi sospesi, in cui il paese prendeva fiato dopo la fine di un periodo drammatico e prima che iniziasse la corsa tumultuosa verso la modernità.
In occasione dell’esposizione, al Museo d’Arte Orientale saranno esposte oltre 70 immagini in bianco e nero scattate in Cina fra l’81 e l’84, che saranno messe in dialogo con alcune opere delle collezioni del MAO, in un contrappunto capace di stimolare riflessioni inedite e fornire nuove chiavi di interpretazione per leggere l’opera di Cavazzuti e comprendere una Cina che sta scomparendo.
Andrea Cavazzuti vive e lavora da più di trent’anni in Cina, dove arrivò per la prima volta nel 1981.
Le sue immagini hanno seguito e immortalato la Cina e i suoi giganteschi cambiamenti dagli anni Ottanta a oggi, costituendo una testimonianza preziosa oltre che un’opera affascinante e corposa.
La mostra è completata dalla proiezione di tre film:
Nati a Pechino, di Olivo Barbieri, Andrea Cavazzuti e Daria Menozzi, 1995, italiano, 21′
Un breve ritratto di alcuni artisti nella Pechino dei primi anni ‘90, che poi sarebbero diventati le star dell’arte contemporanea cinese.
Bambini (Fictional Kids), di Andrea Cavazzuti, 2000, 27′
Un montaggio di scene di strada coi bambini come protagonisti in varie parti della Cina durante gli anni ‘90, accompagnato dalle colonne sonore di famosissimi film occidentali del secolo scorso.
The Warehouse, titolo originale 臆想仓库, di Andrea Cavazzuti, 2018, cinese sottotitolato in italiano, 28′. Video realizzato per la mostra omonima, curata da Lu Yue 卢悦 e Da Shi 大石, tenutasi al CHAO di Pechino nel 2018. Responsabile artistico Yang Jun 杨君. Un gruppo di artisti, perlopiù giovani, si è cimentato nel creare opere per un grande magazzino dei pensieri e delle fantasie più recondite.
Sabato 1 ottobre ore 16.00
Il primo incontro con la Cina. Andrea Cavazzuti e Olivo Barbieri in dialogo.
Modera Stefania Stafutti, Università degli Studi di Torino.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.
L’accesso all’esposizione sarà consentito con il titolo di ingresso al Museo, senza nessun ulteriore costo di biglietto mostra».
MAO Museo d’Arte Orientale, via San Domenico 11, Torino
Info:
https://www.maotorino.it/it/eventi-e-mostre/mostra-%E7%A8%8D%E6%81%AF-riposo-cina-1981-84
Giuseppe Longo