Ragusa – Con una semplice cerimonia, l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti della provincia di Ragusa ha accolto i giovani, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, che si occuperanno di espletare l’attività di servizio civile universale nelle sedi dell’Uici provinciale di Ragusa. E’ stato il presidente Salvatore Albani ad augurare buon lavoro ai volontari per l’anno di attività che caratterizzerà l’azione di chi ha deciso di spendersi in questo ambito. “Le esperienze che finora abbiamo avuto la fortuna di vivere con i giovani del servizio civile universale – sottolinea il presidente Albani – sono state tutte molto positive e legate a percorsi formativi di altissimo livello. Abbiamo realizzato anche un video in cui, sinteticamente, chi è stato con noi ci ha comunicato in maniera intensa e piacevole che cosa è stato per loro trascorrere questo tempo assieme alla nostra famiglia. E’ proprio vero, il servizio civile universale è una scelta di vita che riguarderà da vicino, adesso, anche questi ragazzi che hanno deciso di compiere una parte di strada del loro cammino assieme a noi”. Sedici in tutto i ragazzi avviati in servizio: 6 nella sezione di Ragusa, 2 nella sede dell’ambulatorio oculistico, sempre a Ragusa, 4 nella sede di Modica, 2 a Scicli e 2 a Comiso.