Palermo – Nell’ambito delle attività finalizzate a garantire la sicurezza pubblica, la Polizia di Stato ha proceduto ad espletare controlli mirati al contenimento del fenomeno della cosiddetta “mala movida” presso luoghi di aggregazione giovanile, localizzati anche in provincia.
I controlli, effettuati da personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, hanno messo in luce oltre che condotte penalmente rilevanti anche aspetti che compromettono l’incolumità degli avventori.
Nel dettaglio, in tre casi sono emerse gravi irregolarità nel corso di altrettanti accessi ispettivi compiuti congiuntamente da poliziotti del Commissariato di P.S. “Bagheria” e della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura.
In tutti e tre i casi, i controlli hanno riscontrato lo svolgimento di serate danzanti, numericamente molto frequentate, per altro quasi sempre pubblicizzate sui social, in assenza di licenza del Questore e senza il parere di agibilità rilasciato dall’apposita commissione. Ai rispettivi titolari è stata, pertanto, contestata la menzionata violazione penale, secondo quanto stabilito dall’articolo 681 del C.P., in relazione all’articolo 80 del T.U.L.P.S.
Nel primo caso, è stato effettuato un controllo amministrativo, presso un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande sito ad Altavilla Milicia.
E’ stato registrato lo svolgimento di una serata danzante con dj set (pubblicizzata sui social), con circa 500 persone intente a ballare, in assenza di licenza del Questore e senza il parere di agibilità rilasciato dalla Commissione comunale pubblici spettacoli.
Oltre alla denuncia penale, si è proceduto al sequestro preventivo dell’area adibita al ballo ed al sequestro probatorio della strumentazione in uso al DJ.
Il GIP del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato il sequestro preventivo.
Un analogo controllo amministrativo è stato effettuato all’interno di una struttura ricettiva a Santa Flavia, proprio quando era in corso di svolgimento una serata danzante con dj set (pubblicizzata sui social), con circa 400 persone intente a ballare, anche in questo caso senza la licenza del Questore e senza il parere di agibilità rilasciato dalla Commissione comunale pubblici spettacoli.
Il responsabile organizzativo della struttura alberghiera è stato deferito all’A.G. e si è proceduto al sequestro preventivo dell’area interessata e delle casse acustiche.
Il GIP del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato il sequestro preventivo.
Infine, un controllo ispettivo è stato effettuato all’interno di uno stabilimento balneare del bagherese,laddove si stava svolgendo una serata danzante con dj set, con circa 300 persone intente a ballare, senza la licenza del Questore e senza il parere di agibilità rilasciato dalla Commissione comunale pubblici spettacoli.
All’interno del locale veniva accertata la somministrazione di alimenti e bevande.
Il titolare è stato deferito all’A.G., si è proceduto al sequestro preventivo dell’area adibita al ballo e inoltre verrà elevata una sanzione amministrativa.
Anche in questo caso, il GIP del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato il sequestro preventivo.
I controlli proseguiranno nel corso delle prossime settimane, in questa ed in altre porzioni della provincia palermitana.