Bruxelles – La Commissione europea, tramite la sua Autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA), ha firmato con l’azienda farmaceutica GSK un contratto quadro per l’aggiudicazione congiunta di Adjupanrix, un vaccino contro l’influenza pandemica. 12 Stati membri e altri paesi partecipanti all’aggiudicazione congiunta aderiscono all’accordo in virtù del quale, se necessario, potranno acquistare fino a 85 milioni di dosi di vaccino in caso di pandemia influenzale.
Stella Kyriakides, Commissaria europea per la Salute e la sicurezza alimentare, ha dichiarato: “In un’emergenza sanitaria la preparazione è fondamentale: la pandemia di COVID-19 lo ha dimostrato al di là di ogni dubbio. Oggi ci assicuriamo fino a 85 milioni di dosi di vaccino contro l’influenza pandemica grazie all’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie, per proteggere i nostri cittadini nel caso in cui dovesse verificarsi un’emergenza di questo tipo in futuro. Così agisce una vera Unione europea della salute.”
Una pandemia influenzale è un’epidemia mondiale causata da un nuovo ceppo influenzale nei confronti del quale la popolazione umana dispone di un’immunità preesistente minima o nulla. Nonostante sia difficile prevedere una pandemia influenzale, è importante essere preparati.
Contesto
La Commissione è impegnata a costruire un’Unione europea della salute più forte e attiva, preparata alle minacce emergenti per la salute e in grado di rispondervi. La pandemia di COVID-19 ha dimostrato l’importanza del coordinamento tra i paesi europei e il valore aggiunto di una risposta comune di fronte a minacce per la salute a carattere transfrontaliero.
L’accordo di aggiudicazione congiunta dell’UE offre ai 36 paesi partecipanti la possibilità di acquistare congiuntamente contromisure mediche in alternativa o come integrazione all’aggiudicazione a livello nazionale.
L’obiettivo del meccanismo di aggiudicazione congiunta è garantire un accesso più equo a contromisure mediche specifiche e migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento, oltre a ottenere prezzi più equilibrati per i paesi dell’UE partecipanti.
Per poter essere adeguatamente preparati all’insorgere di una grave minaccia per la salute a carattere transfrontaliero, le istituzioni dell’UE, insieme ai paesi che hanno aderito all’accordo di aggiudicazione congiunta, possono avviare una procedura di aggiudicazione congiunta al fine di acquistare vaccini, antivirali e contromisure mediche per far fronte a tali minacce. L’HERA continua a collaborare a stretto contatto con i paesi partecipanti per individuare e attuare le priorità, come vaccini e terapie, ai fini dell’aggiudicazione congiunta.