Palermo – Nel centrodestra siciliano ci sono le persone che possono guidare la regione e governarla bene. E’ finito il tempo delle false rivoluzioni alla Crocetta e delle scimmie urlatrici, serve serietà e un progetto inclusivo. Faccio fatica a comprendere le ragioni di chi pensa di mandare tutti a casa erigendosi a paladino della Sicilia. Lo dico con il rispetto che devo ad un amico, qual è Cateno De Luca con cui ho condiviso battaglie e con il quale sono stato eletto in Parlamento nella stessa lista. Non ho nulla da dimostrare rispetto al mio essere libero ed anti-sistema, altrimenti non mi sarei dimesso dal un ruolo ultra potente di Assessore regionale ai rifiuti. L’ho fatto quando ho capito che qualcuno voleva tergiversare sui termovalorizzatori, ed ora i guasti del sistema rifiuti sono sotto gli occhi di tutti. Credo che si debba lavorare per vincere le prossime elezioni regionali con un progetto credibile che sia innovativo anche sotto il profilo della celerità delle scelte da compiere nell’interesse dei cittadini, per non aggravare la situazione già pesante dovuta all’aumento indistinto dei prezzi. Vorrei però che si facesse un passo avanti rispetto a certa cultura manichea che vorrei appartenesse solo ai grillini ed al ricordo che se ne avrà dopo i fallimenti registrati dai Cinquestelle”. Lo afferma Vincenzo Figuccia, deputato regionale di Prima l’Italia.