Tremestieri Etneo (Ct) – “Il bello dell’Arte” è il titolo della festa per celebrare la degna conclusione dell’anno scolastico del circolo didattico “Teresa di Calcutta”. Uno spettacolo di danza, cultura e musica che si è tenuto all’interno dell’Anfiteatro del parco “Padre Consoli” di Tremestieri Etneo in provincia di Catania.
“Si tratta della degna conclusione di un percorso di attività curriculari ed extracurriculari- afferma la dirigente del circolo didattico “Teresa di Calcutta” Prof.ssa Benedetta Liotta- oggi possiamo gioire insieme ai nostri ragazzi vivendo momenti di grande aggregazione. Desidero ringraziare la mia scuola, l’operosità di tutte le mie insegnanti che giorno dopo giorno hanno lavorato senza sosta, l’amministrazione comunale sempre pronta a rispondere ai nostri appelli, il mio staff e tutti coloro che formano la grande famiglia della Teresa di Calcutta. Oggi lanciamo un messaggio che vede la scuola come fulcro per educare alla formazione completa del cittadino e al senso estetico comune”.
Presenti all’evento il Sindaco di Tremestieri Santi Rando, la consigliera comunale Motta, e l’assessore alla Pubblica Istruzione Vito Torrisi.
“E’ bello vederci qui tutti insieme per una festa di fine anno assolutamente coinvolgente- ha ribadito nel corso del suo intervento il Sindaco Rando- colorare i nostri spazi comuni fa veramente piacere e coinvolge, in armonia, tutti quanti noi dopo un periodo molto complesso. La bellezza di questi ragazzi ci carica di responsabilità e ci fa sentire parte integrante della nostra comunità”.
A presentare l’evento l’insegnante Stefania Barbera con il folto pubblico che ha applaudito i piccoli grandi artisti che hanno mostrato il loro talento e tutta la loro bravura.
“L’arte ha varie forme ed è uno strumento di comunicazione importante- sottolinea la prof.ssa Rosanna Cristaldi, vice preside del circolo didattico “Teresa di Calcutta”- all’ingresso del parco sono stati appesi i disegni dei nostri ragazzi mentre sul palco con la loro passione, il loro impegno e la loro immaginazione hanno saputo stupire tutti noi”.