Palermo – A partire dal Piano della Cattedrale, si è svolta una manifestazione denominata “Vele al Vento”, promossa dalla Polizia di Stato e dalle Associazioni “Quarto Savona 15”, “Cassaro Alto” e “Cassaro D’Amare” e con la collaborazione dell’associazione Ballarò significa Palermo ETS. La cerimonia ha avuto il suo importante prologo con l’incontro dei partecipanti e dei patrocinatori sul Piano della Cattedrale ove è stata inaugurata l’infiorata rappresentante il Logo Araldico della Polizia di Stato, dedicato alle vittime della Strage di Capaci e di via D’Amelio, realizzato dai Maestri Infioratori di Noto (SR). L’evento è stato un significativo spaccato di quello spirito di aggregazione e coesione tra le componenti della nostra società che il ricordo delle stragi è capace di generare anche a distanza di così tanto tempo: non soltanto le associazioni organizzatrici e la Polizia di Stato, ma anche tante scolaresche hanno fornito il loro importante contributo, come gli studenti del Convitto nazionale Giovanni Falcone, del Liceo Regina Margherita, del Liceo Classico Vittorio Emanuele II e i ragazzi dell’associazione “parco del sole”, che hanno offerto canzoni, letture ed altri momenti di intrattenimento. Sul palco appositamente allestito, si sono alternate importanti personalità: Tina Montinaro, presidentessa dell’Associazione “Quarto Savona Quindici”, Leopoldo Laricchia, Questore della provincia di Palermo, Giuseppe Forlani, Prefetto della provincia di Palermo, Matteo Frasca, Presidente della Corte d’Appello di Palermo, Lia Sava, Procuratore Generale della Corte d’Appello di Palermo e Leoluca Orlando, sindaco di Palermo.
Il Piano della Cattedrale è stato il punto di partenza di un colorato corteo, formato anche dagli allievi delle scuole di Polizia di Vibo Valentia e di Alessandria che, in un ideale passaggio di testimone, attraverso la via Vittorio Emanuele adornata da bandierine tricolori, hanno raggiunto il porticciolo della Cala.
Qui poliziotti e studenti hanno consegnato ai comandanti di barche ormeggiate, messe a disposizione dalla Lega Navale italiana, rimaste in attesa, 11 tele raffiguranti i volti dei Caduti nella strage di Capaci e di via D’Amelio così da esporle anche durante una breve e significativa navigazione nel golfo di Palermo.