Ragusa – La segreteria generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa condanna l’atteggiamento adottato dall’Amministrazione comunale di Scicli, e in particolare dal sindaco, Enzo Giannone, che, in qualità di figura istituzionale, dovrebbe avere un ruolo super partes e che, invece, con le sue ultime prese di posizione, rischia di inquinare i risultati delle elezioni delle Rsu del Comune tuttora in fase di svolgimento. “Abbiamo assistito, in queste ore – afferma il segretario generale del sindacato Daniele Passanisi – a uno sgradevole e sicuramente poco istituzionale attacco del primo cittadino all’indirizzo del referente Cisl, oltre tutto con argomentazioni che nulla hanno a che vedere con le azioni sindacali ma che riportano a questioni di carattere politico. Tra l’altro, il primo cittadino ha difeso pubblicamente le asserite fruttuose relazioni sindacali con le altre sigle, addirittura vantandosi di un’accorta politica di risanamento delle finanze e di gestione del personale dell’ente, circostanza, tra l’altro, seccamente smentita dall’altra sigla sindacale con cui si è intrattenuto il rapporto di cui stiamo parlando e che, solo un mese prima, aveva già lamentato le stesse identiche criticità da noi sottolineate.
Il Comune, con inopportunità dei tempi, essendosi, ormai, a ridosso delle elezioni sindacali, aveva convocato ad un apposito tavolo tecnico solo un’altra sigla sindacale a proposito delle problematiche varie del personale dipendente. Sono stati dimenticati, con imparzialità dei metodi, tutti gli altri sindacati. Noi, come Cisl Fp, abbiamo richiesto, con nota dell’1 aprile scorso, la richiesta di convocazione di un apposito tavolo tecnico sulla valorizzazione economica e professionale dei dipendenti dell’ente e sull’integrazione oraria del personale con contratto di lavoro part-time, un’annosa problematica per la quale la Cisl si è sempre battuta negli anni. Correttezza avrebbe quindi imposto che un sindaco, restando super partes in un agone che si svolge tra soggetti non politici, rimanesse semplice spettatore della vicenda oppure, intuendo l’errore incorso in precedenza, si affrettasse a convocare un apposito tavolo tecnico con tutti i sindacati. E’ evidente che accordi a porte chiuse, tavoli tecnici separati, mancata doverosa informativa sindacale, inopportuni, se non gravi, tentativi di screditamento di soggetti sindacali ed altre simili azioni, se da un lato inquinano una competizione elettorale dalla quale la parte pubblica deve rimanere completamente estranea, senza tentare in alcun modo di influenzarne l’esito, dall’altro lato dimostrano come la Cisl Fp costituisca una effettiva controparte sindacale nel Comune di Scicli, avendo dimostrato i fatti che la stessa, lungi dal voler essere un sindacato di comodo, è e continua ed essere a fianco dei dipendenti nelle loro legittime rivendicazioni, collaborando con l’Amministrazione dell’ente, laddove ciò avvenga regolarmente, alla luce del sole e nella piena trasparenza degli operati, ma affrontando serenamente la stessa Amministrazione, laddove travalichi le sue competenze, le leggi ed i contratti”.