Bruxelles – La rete Eurydice della Commissione, composta da 40 unità nazionali con sede in 37 paesi partecipanti al programma Erasmus+, ha pubblicato una relazione tematica su equità e inclusione nell’istruzione superiore in Europa. La relazione illustra quanto sia efficace l’impegno dei singoli paesi per una maggiore giustizia sociale nell’istruzione superiore.
Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “L’equità e l’inclusione sono valori al centro della nostra visione di uno spazio europeo dell’istruzione. Desideriamo che tutti i cittadini abbiano la possibilità di raggiungere i propri obiettivi e i sistemi europei di istruzione superiore dovrebbero offrire tale opportunità.”
Le conclusioni della relazione mostrano che c’è ancora molto lavoro da fare, dal momento che, ad esempio, solo pochi sistemi di istruzione hanno adottato misure per sostenere la mobilità degli studenti provenienti da contesti vulnerabili, svantaggiati o sottorappresentati.
La relazione, che riguarda tutti i paesi membri dello spazio europeo dell’istruzione superiore (UE-27, nonché Albania, Bosnia-Erzegovina, Svizzera, Macedonia del Nord, Liechtenstein, Montenegro, Norvegia, Serbia e Turchia), intende aiutare i responsabili politici a individuare le azioni più adeguate per apportare cambiamenti positivi.