Glass Pills. La Fondazione Giorgio Cini racconta il vetro con un nuovo format digitale

Venezia – Lunedì 28 marzo primo appuntamento con Glass Pills, un ciclo di interviste a maestri, artisti e designers del vetro attivi tra Venezia e Murano, ideato dal Centro Studi del Vetro per celebrare l’anno internazionale del vetro. I video, che evidenziano l’importanza della conservazione degli archivi sia storici che digitali, saranno pubblicati sui canali social e YouTube di Fondazione Giorgio Cini e Le Stanze Del Vetro

«La Fondazione Giorgio Cini partecipa alle celebrazioni per l’anno internazionale del vetro indetto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con un’inedita serie di incontri di approfondimento digitali dal titolo Glass Pills, organizzato dal Centro Studi del Vetro dell’Istituto di Storia dell’Arte. Ad aprire la rassegna sarà Glass designers and masters, un primo ciclo di interviste per far conoscere nuovi volti creativi, giovani maestri, artisti e designers del vetro attivi a Venezia e Murano. Nei video-racconti oltre al vetro soffiato, viene presentata anche la lavorazione a lume, con alcuni focus da parte dei Maestri sulle molteplici varianti e sulle numerose fasi del processo: dalla progettazione alla creazione, fino all’ambito più strettamente imprenditoriale.

La video-rassegna si intensificherà da fine agosto con Three artistsworking in glass, dedicata agli artisti Cristiano Bianchin, Silvano Rubino e Giorgio Vigna che hanno donato i propri archivi al Centro Studi del Vetro.

I video verranno pubblicati sui canali sociali e sul canale YouTube di Fondazione Cini e Le Stanze del Vetro il: 28 marzo con Simona Iacovazzi (perlamadre design); 26 aprile con Martino Signoretto (Formia International, Murano); 23 maggio con Alessandro Bubacco (BubaccoBross); 27 giugno con Roberto Beltrami (Wave Murano Glass, Murano); 30 agosto con Cristiano Bianchin; 5 settembre con Silvano Rubino e 12 settembre con Giorgio Vigna.

“ConGlass Pills – afferma il direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte Luca Massimo Barbero – il Centro Studi del Vetro esce dalla sua dimensione prettamente di archivio e celebra sul campo l’UN International Year of Glass 2022 mostrando il nuovo corso di una tradizione millenaria, ancora viva oggi e l’utilizzo che viene fatto nella contemporaneità di questo straordinario materiale, rigido e al contempo malleabile, attraverso glisguardi di artisti e designer attivi oggi a Venezia e Murano”.

Il primo appuntamento del 28 marzo vede protagonista Simona Iacovazzi, imprenditrice e artista del vetro, formatasi inizialmente nel campo del restauro di opere d’arte che si approccia al vetro utilizzando la lavorazione a lume, valorizzandone gli aspetti di leggerezza e le infinite potenzialità cromatiche. A seguire Martino Signoretto e Alessandro Bubacco racconteranno come i propri ambiti di ricerca hanno radici nel passato muranese, ma sono aperti alla ricerca e all’innovazione. L’ultimo appuntamento di Glass designers and mastersè conil ‘muranese d’adozione’ Roberto Beltrami, che approda in laguna dopo un’esperienza negli Stati Uniti, con una formazione in fisica, grazie alla quale interpreta in modo originale gli aspetti meno evidenti del lavoro in fornace, quali per esempio le proprietà e le reazioni chimiche della materia da plasmare.

I mesi di agosto e settembre saranno dedicati a Cristiano Bianchin, Silvano Rubino e Giorgio Vigna: tre artisti contemporanei di fama internazionale che si sono cimentati anche con il vetro. Con queste figure d’eccellenza il Centro Studi intende approfondire il tema del progetto e del disegno, anticipando i contenuti e gli argomentistrettamente legati alla mostra a loro dedicata, Editi-Inediti: disegnare ‘in vetro’, che sarà visibile dal 19 settembre 2022 negli spazi della biblioteca della Manica Lunga della Fondazione Giorgio Cini. L’evento si svolgerà in corrispondenza della prima edizione di The Italian Glass Weeks e in concomitanza all’apertura dell’esposizione L’illuminazione alla Venini, a Le Stanze del Vetro, sempre sull’Isola di San Giorgio».

Fondazione Giorgio Cini onlus · Isola di S.Giorgio Maggiore – Venezia

Giuseppe Longo

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